‘Amici di Maria De Filippi’: l’opinione di Federica sul sesto serale

Isa Maggio 13, 2013

‘Amici di Maria De Filippi’: l’opinione di Federica sul sesto serale

(Post a cura della nostra blogghina Federica)

Miguel Bosé per il suo ultimo serale ha scelto il giallo canarino abbinato ad una camicia multicolore a trame mandaliche.  Maria De Filippi predilige un look più sobrio ma elegante… Insomma, si è vestita da segretaria.

Questo sesto serale mi ha regalato momenti divertenti ed indimenticabili, come  il duetto d’apertura (e fuori gara) fra Emma Marrone e Miguel Bosé  in “Morena mia”, live.  Dove i  due coach risultano scherzosi, sensuali e un po’ trash come piace a me. Oppure Emma che fa notare a tutti, come se non fosse ovvio, che la sensualità non è mai stata il suo forte (e più in là si auto-definirà camionista) . E  come dimenticare lo spettacolare momento di Poesia regalatoci da Eleonora Abbagnato e Nicolas Le Riche? Ma devo dire (e credo sia la seconda volta) che persino l’ospite “politico” (insomma, l’ospite morale… Il primo.) Alex Schwazer e  la compagna Carolina Kostner mi hanno colpita non poco, quasi commossa.

Sono invece un po’ amareggiata per Nicolò Noto che ho trovato impreciso  più di una volta questa sera, ma rimane comunque assolutamente superiore ai due ballerini bianchi (soprattutto ad uno dei due, quello che non è uscito sta sera).

 È proprio Nicolò  a cominciare, con la corale di ballo in cui però balla da solo, accompagnato dal corpo di ballo….  Io non capisco quale sia la differenza fra le corali di ballo in cui balla solo Nicolò e qualsiasi esibizione di Pasquale Di Nuzzo, dove c’è sempre il corpo di ballo a mascherare le sue lacune. Questa coreografia  è decisamente inquietante, inizialmente il mio pupillo, con l’aggiunta di ali d’angelo versione ologramma, viene fatto muovere in maniera psichedelica per un tempo troppo lungo. Poi balla davvero, e bene. La coreografia termina con l’ascesa di Nicolò verso il paradiso (o almeno, credo che questo simboleggiasse la luce).  In due parole:  un omaggio a John Costantine (il protagonista di Hellblazer, non quella specie di fake  su cui hanno fatto un film).

A ribattere abbiamo Greta Manuzi con Moreno Donadoni in “La voce del Silenzio”  ovviamente con l’intervento rap di Moreno. Un po’ m’infastidisce sentire canzoni che adoro stravolte in quel modo, però devo dire che le parole che Moreno scrive per questi duetti mi aggradano più che qualsiasi inedito di Stecca. Anche Greta in quest’occasione non mi dispiace, anche se per quanto mi riguarda è sempre troppo simile ad Emma, ha troppo poco carisma, ed urla troppo… In questa puntata l’ho trovata un po’ meglio del solito.

I cantanti sembrano comunque essere tutti giù di voce, probabilmente registrare il giovedì e poi di nuovo il sabato non è il modo migliore per preservare la voce dei ragazzi (ma l’unico per tenersi Bosé il più a lungo possibile).

Un’ Ylenia Morganti  più carismatica e sicura del solito canta Feeling Good, e fa sempre colpo cantare senza base, e non è certo facile, anche perché poi ad un certo punto la base attacca e se sei fuori tempo se ne accorgono tutti, Ylenia fuori tempo non ci va e se la gioca bene. Ma questa volta Lorella Boccia  non è contro Nicolò, ha una coreografia bella, sulle note di una canzone davvero emozionante (La Donna cannone)  e fra le due preferisco lei. La Ferilli la vota siccome la trova umile e non perché la trova brava (ma soprattutto perché per una volta non è contro Nicolò) le dice anche che le manca un po’ d’interpretazione, cioè l’esatto contrario di quanto sostenuto da Garrison in tutta la fase pre-serale.  Gabry Ponte questa sera (ma anche tutte le altre) riesce a dare giudizi solo citando terzi e questa volta sceglie Bolle, in seguito scopriamo ch’ egli (Ponte, non Bolle) possiede addirittura un muro su cui scrivere queste frasi che poi ama citare a sostegno delle proprie tesi.

Nel frattempo fra Miguel ed Emma è scoccato l’amore vero. Hanno abbandonato le frecciatine per passare ai nomignoli affettuosi quali “furetto”… Emma comunque ha gli ormoni a mille e non ci sta dentro, passa il suo tempo a ridere nervosamente non appena Bosé parla,  e a non capire un tubo di quel che sta succedendo.

Il super-ospite, o quarto giurato, della serata è Marco Bocci (quello figo di Romanzo Criminale, per intenderci) è  tanto bello quanto è inutile  il suo contributo alla serata. In pratica il bel Marco passa la serata dormendo,   risvegliandosi solo quando Moreno canta,  per poi dire che lo trova fighissimo. Credevamo  che peggio di Douglas non si potesse fare, ed invece Bocci c’è riuscito.

Per l’importantissima terza sfida Bosé sceglie la corale di canto che lo comprende su “Bravi ragazzi”,  ed anche qua, non vorrei sbagliarmi ma sembra aver abbandonato il playback… Ma in compenso ha attaccato a tutti il vizietto della mini coreografia durante la canzone (Miguel, NON siamo più negli anni 80!) , comunque sia trovo anche loro gradevoli e divertenti.  Emma sceglie il terzetto con ospite: Greta- Renga- Moreno…  Due cose non mi sono chiare di questa prova… Ma Moreno ha davvero detto “ che avvicenda in una storia si avvicenda”? Ho capito male, vero?  E perché il pubblico durante il rap di Moreno ha urlato nell’udire i nomi “Moreno, Renga e Greta”?

Anche Maria, come Emma, questa sera è inebriata.. Non dagli ormoni però, credo abbiano fatto un brindisi in onore di Miguel prima della registrazione. Comunque decide di umiliare Nicolò e costringerlo ad un siparietto con la Ferilli, la quale gli chiede se ha mai visto dei suoi film (come se fosse obbligatorio aver visto i filmoni si Sabrina) lui è imbarazzato e risponde un generico “sì, ne ho visto uno con loro l’altro giorno” ma poi non ha nemmeno saputo citarne il titolo. La scenografia è pronta e Nicolò può ballare, io ho l’impressione di averlo già visto in questa coreografia però mi piace lo stesso.

 Sempre ballo per i bianchi con “tensione evolutiva”, la coreografia potrebbe essere carina ma Pasquale e Lorella sembrano essere in due mondi differenti, non c’è pathos, non mi piacciono. Argentero è di colpo diventato un severissimo esperto di danza, e trova che in entrambe le esibizioni ci siano state un sacco d’imprecisioni, però poi vota bianco perché li trova più divertenti.

Un nuovo inedito per Moreno, che fra poco ha presentato tutto l’album, intitolato: “Piccole Cose”. Quest’inedito mi ricorda la canzone dello Zecchino D’Oro  1994 “Goccia dopo Goccia”.  Gabry Ponte però  ne apprezza l’autoironia, io non l’avevo colta e tutt’ora non sono sicura che con “piccole cose” Moreno volesse alludere alla sua statura (però forse sì).  Dalla parte blu vengono schierate Ylenia e Verdiana Zangaro in “Il mio canto libero” e se la cavano bene. La Ferilli smette di votare secondo al criterio “qual è stata l’esibizione migliore” e passa a “chi vorrei arrivasse in finale” così sceglie Moreno. Ma sono i Blu a vincere la sfida, ed anche la manche.

Lorella Boccia, Pasquale, Moreno al ballottaggio per l’eliminazione provvisoria. Emma decide “strategicamente” di non lasciare alcuna speranza alla sua ballerina, e salva Pasquale. Le spiegazioni alla scelta di Emma sono molteplici:

——-  Effettivamente doveva eliminare Lorella

b)     –  Emma non ha ancora capito come funziona il gioco

c)         Emma dopo il brindisi e Morena Mia ha davvero spento il cervello

Ovviamente è Lorella l’eliminata provvisoria.E si passa alla seconda manche.

Non ho capito perché alcuni ospiti, come ad esempio Anna Oxa, ci siano in doppio, credono che ci siamo dimenticati di averla già vista?  Il duetto con Verdiana non mi piace, ma pare non sia piaciuto nemmeno alla Oxa siccome poco tempo fa avrebbe dichiarato di non considerare Verdiana Zangaro come un’artista.

Greta invece si esibisce con gli Skunk Anansie, inventando una nuova lingua (dalle sonorità vagamente simili all’inglese) per l’occasione. La stessa lingua che userà Emma poco dopo, nel suo duetto con Skin. Secondo me, ma non Ponte, in questo duetto Greta risulta completamente schiacciata. Anche se è difficile non esserlo quando si ha difronte un’artista simile(ma Emma poi ci riesce, nonostante le urla e le parole inventate, schiacciata non è) . Bellissimo assistere prima al duetto di Skin- sosia di Emma e poi al duetto di Skin -Emma quella vera. Per nulla noioso e ripetitivo, ringrazio chi ha avuto l’idea.

Maria è sempre in fase “umiliamo i ragazzi” così chiama Moreno e l’accosta a Skin per dimostrare al pubblico quanto sia basso.

Da questo punto del serale in poi, fino all’addio a Miguel il tedio m’assale. Forse son rimasti troppo pochi e la seconda manche la trovo per forza noiosa. (Come farò in finale? )

Prima Verdiana;  poi Moreno con un nuovo inedito noioso e banale (fighissimo per Argentero)  intitolato “Stai attento” (a come tira il vento/ il lupo perde il pelo ma non il vizio) , ma il pubblico non la pensa come me ed ogni volta che Moreno si esibisce è il delirio. Poi di nuovo Greta che canta Vasco, ed avrei tanto voluto non sentirla . Moreno in “che confusione” (forse il suo inedito più brutto in assoluto insieme a “sa-sa-sapore di sale” ma il pubblico lo consoce già a memoria e lo canta con lui); Ylenia ed il suo inedito, ancor più brutto di quelli di Moreno;  e Pasquale in una coreografia in cui tanto non si nota perché il corpo di ballo attira l’attenzione più di lui. Unica luce nel buio più totale è il mio prediletto nella coreografia degli ombrelli (Charlie Brown) . Ora che è arrivata l’Abbagnato ho qualche speranza in più per Nicolò, in fin dei conti non possono averla invitata e lasciarle come unico ballerino Pasquale, non pensate? Sarebbe davvero scandaloso!

Vincono i bianchi; e prima di scoprire l’eliminato provvisorio (Ylenia), e quello reale (Lorella, la poverina si è passata tutto il serale al ballottaggio), Miguel viene salutato fra mille lacrime.

Piange Maria, piange Emma e piange anche lui (Anche Garrison, ma questo è scontato, e pure Zerby). Emma gli dice che ha imparato tanto da lui e che andrà presto a trovarlo in Spagna. Maria invece, che le mancherà il pollo al cartoccio con l’insalata e l’acqua che erano soliti dividersi alla una di notte, ma che tanto loro sono una coppia e si rivedranno qui l’anno prossimo. Il che  lascia intendere molte cose.

Sono  assolutamente curiosa di vedere come se la caverà l’Abbagnato in questo ruolo. Ma anche a  me mancherà Bosé. Mi mancheranno le frecciatine acide verso Emma, gli insulti al pubblico, il suo super – ego, i suoi look improbabili ed anche i suoi playback. Ciao Miguel, salutami il Mexico (e le nuvole).

E voi che ne pensate? Siete d’accordo con l’eliminazioni di Lorella?

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