‘Amici di Maria De Filippi’: l’opinione di Federica sulla semifinale

Isa Maggio 27, 2013

‘Amici di Maria De Filippi’: l’opinione di Federica sulla semifinale

(Post a cura della nostra blogghina Federica)

La semifinale comincia con una sigla incerta e vagamente belata (ma soprattutto un po’ gridata). Vi sono però grandi novità per questa penultima serata, la prima è Gino Strada. Scherzo. Gino Strada è davvero stato l’ospite politico della serata ma le novità a cui mi riferivo sono altre.

Prima, la possibilità per i direttori artistici di sottoporre al giudizio dei giurati un candidato alla finale, egli per poter poi effettivamente accedere alla finale (senza passare dalla semifinale e senza ritirare i 2000) deve ottenere l’unanimità dei consensi dei giudici (i quali sono i soliti noti: Argentero, Ponte e Ferilli). Vengono proposti Nicolò Noto per i Blu e Moreno Donadoni per i bianchi, una tuta da serale appare sullo sfondo e Moreno fa un po’ lo spavaldo… Nonostante si senta onorato della scelta di Emma, lui, la semifinale preferirebbe giocarsela. Comunque è No per entrambi (o meglio: due sì ed un no).

La seconda possibile novità è una sorta di scommessa, un jolly, a disposizione dei capi squadra cioè poter decidere che una prova varrà due punti e non uno. La lama è però a doppio taglio: se si perde i punti vanno alla squadra avversaria, inoltre, questo jolly è a disposizione solo del primo che lo utilizzerà.

Si parte a bomba, non con “che confusione” ma con il duetto Fabri Fibra – Moreno, in cui viene cantato anche l’inedito di Moreno feat Fabri. La canzone si intitola “Che novità” almeno suppongo, siccome ripete che Moreno è la novità per tre quarti del testo (nel restante quarto invece viene ripetuto: “Hai visto in tv chi fa il freestyle”). Una canzone di cui non sentivo il bisogno. Così come non sentivo il bisogno dell’esibizione seguente: Verdiana ZangaroRon, e non per colpa di Ron.  Rinominerei questa sfida: non-sense VS noia. Il punto lo porta a casa Moreno, fossi stata nei giudici avrei chiesto d’astenermi.

Arriviamo a Nicolò Noto che stanno riuscendo a rendere noioso nonostante sia un bravo ballerino (il più bravo, quest’anno). Anche se poi, là in mezzo, per quanto mi riguarda, continua a brillare. Risponde Pasquale Di Nuzzo con una coreografia che Emma Marrone definisce: “sta roba qui”, ma in senso positivo. La prima parte della coreografia poteva anche andare, classica roba latina con cui Garrison c’ha frantumato le scatole negli anni, impegnandosi un po’ e mettendoci un po’ di fantasia e fingendo che a ballare non ci fosse Pasquale, insomma, il tutto risultava guardabile. Dalla Nannini in poi invece, non ho praticamente visto Pasquale ballare.

Eleonora Abbagnato, splendidamente acida, afferma che quel che fa Pasquale lei e Nicolò lo potrebbero improvvisare lì sul momento.. Poi insiste, e ricorda al pubblico che son trent’anni che lei si rompe la schiena alla sbarra ed insomma, vorrebbe che i meriti di Nicolò venissero anche riconosciuti. Pasquale l’accusa di denigrare l’altra squadra, e lo trova ingiusto. Maria interviene per parafrasare le parole di Eleonora. Il punto comunque va ai bianchi, accompagnato da un discorso di Argentero che non ha capito nemmeno lui.

Arriva Raul Bova, finalmente un ospite noto al pubblico di Amici. Lui si che è famoso! Ha “recitato” anche in “Scusa ma ti voglio sposare” di Moccia! Mica come Al Pacino che è vecchio e lo conosce solo Maria! Viva Raul che è bellissimo!!

(Scusate, volevo provare a immedesimarmi nel target)

Per la terza prova Eleonora sceglie VeRRdiana (ma perché pronuncia le R in questo maniera così marcata?) che finalmente può cantare ‘Listen’, immagino sia stata al settimo cielo. Contro Verdiana viene schierata la corale bianchi in “Uic- or- uiccauci – iu “, unica cosa che apprezzo di quest’esibizione: il coro.

Maria spinge l’Abbagnato ad utilizzare il jolly, e lei si fa convincere e sceglie Nicolò in una variazione classica(forse Miguel non l’aveva avvertita bene, di quanto furba e manipolatrice possa essere Maria).

Il pubblico non è in grado di rispettare nemmeno Eleonora Abbagnato, probabilmente perché non è bellissimo e non ha mai recitato in un film di Moccia, Maria si vergogna ed è costretta d intervenire di nuovo per sedare gli animi. Anche se, a me, Eleonora sembra contenta dei fischi. Probabilmente anche io sarei contenta d’essere fischiata dal pubblico amiciano, vorrebbe dire che quel che sto facendo nella vita è serio abbastanza da non essere adorato dal target medio.

Nicolò comunque balla bene, Pasquale molto meno: saltella ed usa le sue solite due espressioni facciali.

Di nuovo sfida Moreno – Verdiana. che viene chiamata da Eleonora sulle note di “Ma che confusione” (appena cantata dal giovane rapper ligure). Nonostante Verdiana abbia deciso di cantare il suo inedito con un timbro diverso dal solito, questo rimane brutto e banale (anche se giusto un poco meno degli altri due). Per chi avesse qualche dubbio o comunque fosse interessato, il titolo della canzone di Verdiana dovrebbe essere “E tu”. Ma non assomiglia a quella di Baglioni. La sfida la vince di nuovo Moreno, e miracolosamente la prima manche finisce in parità.

Lo spareggio viene effettuato mediante una “prova secca” e vede coinvolte Greta Manuzi e Verdiana Zangaro. Io ammetto di essermi volontariamente persa queste due esibizioni, per cui mi fiderò del vostro parere in merito. Lo spareggio viene vinto dai blu e Pasquale è l’eliminato provvisorio. Nemmeno questa volta si smentiscono e l’eliminato provvisorio è anche quello definitivo. Pensavo che almeno per la semifinale avrebbero cambiato qualcosina, invece no. Le uniche novità della serata sono quelle che vi ho detto all’inizio.

Arriviamo alla seconda manche, e come al solito mi annoia più della prima. Forse non è davvero colpa dei ragazzi (forse un po’ sì, ma penso sia anche normale essere stanchi dopo tot esibizioni), ma proprio della lunghezza del programma. Ecco a cosa servivano le litigate, Rwm, letterine e momenti trash… Annoiavano sì, quando andavano troppo per le lunghe, ma in fin dei conti erano un buon modo per spezzare la monotonia delle esibizioni… soprattutto quando non si hanno a disposizione chissà che talenti.

La seconda manche si apre con Emma e la sua imitatrice Greta. Inizialmente se non le guardo fatico davvero a distinguere chi stia cantando. La canzone continuo a trovarla piuttosto brutta, Emma non mi piace per cui la sua sosia ancora meno.. E dunque tutto il duetto lo trovo più che evitabile. Al momento del duetto Verdiana-Morcheeba m’illumino d’immenso… Ho scoperto il problema di Verdiana: per quanto canti bene (secondo me poi, spesso grida, quindi troppo bene non canta nemmeno lei.. Ma sicuramente è migliore di altri partecipanti di quest’anno) è talmente anonima che ogni volta si trova ad emulare il timbro della persona che sta duettando con lei (anche se poi per finire, un piccolo pezzo di ‘Listen’ lo infila ovunque.. Dev’essere la sua peculiarità).

Per un attimo durante la seconda manche, al posto di Pasquale, è comparso il logo Fanta (ma forse compare sempre dopo le pubblicità ed io non me ne sono mai accorta).

Nicolò in grandissima forma, con una coreografia di quelle che apprezzano pure i giudici, ci racconta una classicissima storia d’amore anche detta “due cuori e una capanna”, ma a parte gli scherzi, è molto emozionante davvero. Ancora Moreno che ri-propina “Piccole cose”, non devo Ri- propinarvi pure io la mia opinione su questo pezzo, per cui parlerò solo del ballerino alle spalle di Moreno… Chi è? Come si chiama? E single? Qualcuno lo conosce? Potrebbe dargli il mio numero di telefono e anche il mio indirizzo di casa?

Il duetto Greta – Moreno in “Almeno tu nell’universo” è un’altra di quelle cose che non avrei voluto vedere. Continuo a pensare che Moreno sia meglio in questi interventi rap piuttosto che negli inediti, lo trovo anche più dolce ed intenso, ma insomma, in questo caso specifico non è che la parole da lui scritte m’abbiano fatta impazzire. Non so comunque se preferire loro o Verdiana con il terribile Adagio (da tutti trovato emozionantissimo, la Ferilli addirittura se lo porterà con sé nella vita) gridato fin dal primo secondo.

Emma ne sente la mancanza, noi no ma ce lo sorbiamo lo stesso, del freestyle di Moreno. Io ora voglio specificare una cosa: come tutti, quando Moreno è arrivato nella scuola, ho trovato sorprendente la sua capacità d’improvvisazione ed ho pure pensato che per una volta Amici avrebbe potuto avere un vincitore degno, che piacesse al pubblico e alle case discografiche oltre che a Maria, e che inoltre un po’ talentuoso lo fosse davvero. Penso ancora che Moreno sia talentuoso, e che abbia una dote invidiabile… Trovo però che l’abbiano reso noiosissimo. L’argomento Amici per i freestyle è semplicemente ridicolo, la smania del volergli dare l’immagine di rapper buono che non odia il mondo invece, secondo me, gli ha distrutto la creatività. Così ecco che da un Moreno innovativo e iper carismatico ne troviamo uno sempre abbastanza carismatico ma appiattito e banale. Non è solo colpa sua, ma questa è la sensazione che oramai ho da un po’ quando lo guardo.

Prima della stupenda coreografia di Nicolò (nella quale viene persino pugnalato), vi è un momento trash con Emma che prova a parlare francese: prima ripete “dans le port d’Amesterdam” e poi dice di “parlare francese, un passo” suscitando così l’ilarità dell’Abbagnato, ma poi si corregge e ripete che “lei parla francese, un poco”. Per Ponte: “Nicolò ha ballato tanto ed è stanco, mentre Moreno ha spaccato ed il punto è bianco” per me invece “Ponte assomiglia ad un bisonte per quanto larga è la sua fronte, e le sue opinioni mi fan sempre cascare i co**ioni”. Anche io so fare freestyle.

La manche prosegue con una sfida Verdiana (che canta insieme) e una profetica Greta che canta “Tutto il resto è noia”, io cambierei il titolo in “Anche questo è noia”, ma insomma, direi che la parola NOIA ben si addice a questa serata.

La seconda manche è vinta dai bianchi, prima della sfida finale Moreno e Greta possono accaparrarsi le tute… Bianca per Moreno (proprio come Virginio) e nero per Greta (proprio come Emma), chissà chi vincerà? Verdiana invece prende il blu, ed assistiamo alla sfida finale tra i due ballerini.

Per fortuna il contratto fanta dev’essere scaduto, o quello con l’Abbagnto deve valere di più, comunque eliminato è Pasquale ed in finale c’è Nicolino mio e sarà vestito di rosso ( e sarà colui che la finale me la farà sopportare).

E voi che ne pensate? Siete d’accordo con l’eliminazioni di Pasquale? Vi piacciono i 4 finalisti?

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