Maria De Filippi a ‘Il fatto quotidiano’: “21 anni di televisione mi hanno portata a vivere dentro una scatola. Una cosa che mi fa arrabbiare? Il livore senza senso e su Internet succede di incontrarlo…”

Isa Dicembre 7, 2013

Maria De Filippi a ‘Il fatto quotidiano’: “21 anni di televisione mi hanno portata a vivere dentro una scatola. Una cosa che mi fa arrabbiare? Il livore senza senso e su Internet succede di incontrarlo…”

Oggi sul portale online de Il fatto quotidiano è apparsa una lunga intervista a Maria De Filippi, volto di spicco ed ideatrice di molti programmi Mediaset, nel corso della quale la conduttrice ha avuto modo di parlare di come ha vissuto i suoi 21 anni di televisione (su 52 d’età, che la De Filippi ha compiuto proprio ieri), delle sue ansie, delle sue paure, dei progetti futuri e di cosa davvero la infastidisce.

A proposito dei suoi 21 anni in televisione la De Filippi ha affermato:

Se devo dire che mi ha fatto umanamente bene non lo so. Trascorri il tempo in una scatola, in una dimensione alterata che ti chiude tra quattro mura e la tua vita è esattamente ciò che fai. Tutto quello che non è tv per me ha a che fare con la casa. Se mi togli dal guscio soffro, fatico e non vedo l’ora di tornare.

La conduttrice ha parlato dei mille pregiudizi che ha dovuto affrontare e sconfiggere prima di vedersi riconosciuti i propri meriti, ha parlato di quella nomea di “raccomandata” che l’ha a lungo perseguitata per il fatto di essere la compagna di Maurizio Costanzo, delle mille critiche ricevute per la tipologia di programmi che propone e per il fatto di non mettere, secondo alcuni, limiti alla brutalità del reale:

Ma io il limite lo metto. Lo metto eccome. Se passassero un po’ di tempo insieme a me, nelle riunioni piene di dubbi, se ne accorgerebbero. I miei detrattori vedono una parte di realtà che li fa vergognare e amerebbero nascondere sotto il tappeto. La vedono e insorgono. Ma non è che censurandola cambi qualcosa. È un’illusione.

Ed a chi la accusa di essere troppo brusca e di non sorridere mai replica:

Anche se non ci crede nessuno, sono timida. Non sono portata a blandìre. Quando ospiti Al Pacino cosa devi aggiungere? Un inutile pippone celebrativo? Un sermoncino? La tv ne è colma. Evito.

Non la infastidiscono i soprannomi sarcastici o gli sfottò bonari:

Mi offendono attacchi gratuiti. Una certa Nathalie, vincitrice dello scorso X Factor, ha detto che sono un cancro. Non capisci mai se si tratti di forzatura giornalistica o di marchetta della casa discografica mascherata da intervista. Ma insomma, porca miseria, se dici certe cose sei messa proprio male. Monica Maggioni comunque ha fatto peggio.

Cosa ha detto la Maggioni a proposito della De Filippi? Ecco le sue parole: “Detesto Maria De Filippi, quel trash, quelle quattro povere casalinghe acchitate come strappone portate lì a urlare ‘Aho, aho’. Terrificante”.  Ecco cosa ne pensa la conduttrice:

Sa cosa mi fa arrabbiare? La gratuità. La violenza senza senso. Il livore. Succede di incontrarlo anche su Internet che è uno strumento strepitoso, ma purtroppo accentua alcune forme di delirio. Le persone si nascondono dietro un nick e galvanizzate dal bianco e nero si eccitano con follie e sfoghi denigratori. Io leggo e rimango scioccata.

La De Filippi ha parlato anche del suo futuro in Mediaset:

Ho due anni di contratto e spero di continuare a fare le trasmissioni che mi interessano. Da altri prodotti vorrei rimanere alla larga. Fascino, la mia società, non è Endemol che fattura programmi a Mediaset e vive di conseguenza. Fascino sono io in prima persona. Metto la mia faccia sui programmi che mi piacciono. Se non mi piacciono, non la metto. Se diventassi solo un volto che Pier Silvio sovrappone a un programma qualunque, con una stretta di mano, il rapporto terminerebbe.

Potete leggere l’intervista completa su Ilfattoquotidiano.it.

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