‘The Voice of Italy 2’: l’opinione di Chia sulla quinta puntata

L’unico che ieri sera -in quella che è stata sicuramente la Blind Audition di The Voice of Italy più piatta della stagione, ma per fortuna è stata l’ultima – è riuscito a convincermi sin dalle prime note, Yousef Pellerito, i quattro coach non se lo sono nemmeno filato di pezza  Troppi gorgheggi, forse aveva ragione Noemi, però su quelli ci si può lavorare.. Ma la voce c’era tutta, non a caso la roscia me l’ha paragonato a Bellodezia (che poi, voglio dire, se a me dicessero che il mio modo di cantare somiglia a quello di Marco Mengoni avrei bisogno di un defibrillatore, per dire )

Dopo di lui, gli unici che ho apprezzato sono stato Dylan Magon, il rapper (dieci spanne sopra quell’altro che è entrato qualche puntata fa, sempre nella squadra di J-Ax, e secondo me ci metterà poco ad asfaltarlo  Bella voce, rime originali.. sì, sì, per ora lo metto nella scarna schiera dei promossi  Comunque il vero colpo di fulmine l’ho avuto per l’amico suo, quello vestito da Iettatore tipo.. da dove è uscito? ) e Andrea Nocera che ha cantato Chariot.. per il resto, o scarsini o noiosi.. o entrambi 

Da notare: la coppia di fidanzatini che si è esibita per prima, con la Carrà che ha pigiato non appena ha sentito la voce di lui per poi sbiancare quando è stato il turno di lei  Benedetta Caretta, vincitrice della seconda edizione di Io Canto, che ha raccontato che i suoi genitori per farla smettere di piangere da piccola le facevano ascoltare Al Bano  Ma una se c’ha già le palle girate, perché le devi peggiorare la situazione, pora piccola?  Valentina Sarto, l’unica partecipante che vorresti ascoltare ancora, sì, ma rimanendo girato di spalle  Viviana Colombo che appena l’ho vista m’ha immediatamente ricordato Beatrice Valli, quella che corteggia Fantini, e m’è stata automaticamente sui maroni  Nemmeno con l’esibizione è riuscita a farmi ricredere, delle stecche tremende che le mie orecchie stavano per fare harakiri.. Però la Raffa quando si pente di non aver pigiato il pulsante rosso solo perché si ritrova davanti gente gnocca, nonostante abbia stonato abbbestia, un po’ mi sta sulle balle  E’ The Voice, mortacci, basta pensare a quanto uno deve dimagrire piuttosto che a quanto è bona quell’altra 

Poi indovinate? Si è parlato di nuovo di Suor Cristina, fenomeno dell’annata  Ad Ax voglio tanto bene, ma nel suo caso è evidente che si sia girato SOLO per il boato del pubblico, e successivamente abbia fiutato il colpaccio  In tutto ciò, io la sopporto sempre meno, la trovo sempre più stucchevole e quella voce mi appare sempre più banale  Tra l’altro, se fossi negli altri concorrenti, mi girerebbero le palle manco poco per questa netta differenza di trattamento e di visibilità  Quelli della sua squadra, poi, ho idea che abbiano disdetto l’iscrizione al catechismo domenicale, per l’insofferenza che gli sarà venuta all’idea di essere spazzati via uno a uno fino alla finale (perché alla finale è SICURO che ci arriva.. ma poi qualcuno che le farà il mazzo confido ci sia ) dalla furbetta dell’edizione 

L’epic win della serata, manco a dirlo, è ancora di Ax: ‘E’ come se avessi provato a mandarmi un fax usando il blu-ray: non mi sei arrivato!‘, a detto a uno degli scarsoni.. Ma come gli vengono? 

Dopo cinque Blind e una sfilza infinita di cantanti esaminati (se contiamo che sono settantadue -e l’ho scritto in lettere e non in cifre per evidenziarlo meglio.. s-e-t-t-a-n-t-a-d-u-e – quelli che sono passati, non oso immaginare che quota toccheremmo aggiungendoci i silurati.. una registrazione infinita, quella che abbiamo visto diluita in cinque serate ) confermo che il mio cocco dell’annata rimane Tommaso Pini del Team Carrà  Quella sua deliziosa versione di Summertime Sadness riecheggia nelle mie orecchie da settimane, e non vedo l’ora di risentirlo presto.. asfaltali tutti, Tommy, soprattutto la gente vestita di nero