Enrico Ruggeri: “La tv è spietata, come il mondo che racconto a Lucignolo 2.0”

Edicola Aprile 24, 2014

Enrico Ruggeri: “La tv è spietata, come il mondo che racconto a Lucignolo 2.0”

Enrico Ruggeri è tornato in tv insieme al collega Marco Berry con Lucignolo 2.0. Quando gli si chiede di descrivere la differenza tra il mondo della musica e quello della televisione, risponde: “Il mondo della tv è spietato, un mondo nel quale tutte le volte che fai qualcosa, il mattino dopo hai già la risposta di com’è andata, se ha funzionato o meno. Io non guardo mai i dati d’ascolto, però il giorno successivo accendo il telefono e dal numero di messaggi che ricevo, capisco se è piaciuto. E’ un mondo molto competitivo, sicuramente non il mio mondo principale, che rimane quello della musica. In tv ho fatto cose carine, ho trovato persone collaborative e umane, ma rimane un mondo molto duro. Credo che non mi sarebbe piaciuto fare solo televisione. Continuo a farla perché mi piace l’idea di dimostrare che la tv può essere pensata e condotta in maniere diverse, raccontando delle storie vere. Inoltre utilizzare la tv per parlare mi ha sciolto e mi ha avvicinato molto alla gente”. Quando gli si chiede se ci sono possibilità di un suo ritorno al Festival di Sanremo (ha partecipato a ben 9 edizioni), dice: “Mi piacerebbe più presentarlo che andarci in gara! E’ sicuramente uno spettacolo organizzato molto bene ma andare lì per cantare non lo so…Pare che la musica negli ultimi anni non sia l’elemento più importante”.

Fonte: Tutto

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