Mirco Petrilli: “Il mio premio è Modestina Cicero: io non cedo!” e Alessio Lo Passo commenta: “Con lui ha vinto la semplicità!”

Edicola Giugno 14, 2014

Mirco Petrilli: “Il mio premio è Modestina Cicero: io non cedo!” e Alessio Lo Passo commenta: “Con lui ha vinto la semplicità!”

Dopo la vittoria al Grande fratello 13, Mirco Petrilli non si arrende e mira ad un’altra conquista, quella della coinquilina Modestina Cicero. Quando ha visto davanti ai suoi occhi che il fidanzato Agatino esisteva davvero, quasi non poteva crederci, ma in ogni caso non si arrende: “Io non cedo. Sarà mia, anche perché mi ha promesso che ci vedremo anche fuori dalla Casa, quindi lontano dalle telecamere avremo modo di chiarirci”. Quando gli si chiede di commentare la sua vittoria, dice: “Volevo vincere per non far più lavorare mia madre: ha sempre lavorato tanto e se lo Stato non la manda in pensione, ce la mando io. Io vorrei diventare un attore, sia comico che serio. Non so se ci riuscirò, perché è difficile, ma ce la metterò tutta, come ho fatto per il GF. Il mio sogno è recitare in un cinepanettone con Christian De Sica: come attore comico potrei sicuramente funzionare! Se dovesse andare male, tornerò in campagna e aprirò una piccola azienda agricola”.
L’ex tronista Alessio Lo Passo, invece, che ha curato una rubrica dedicata al Grande fratello per la rivista Tutto, commenta così la vittoria di Mirco: “Ha vinto la semplicità, o meglio la genuinità più pura. Mirco non è certo un Adone, ma è un uomo simpatico che possiede un carisma e una verve comica fuori dal comune. Ha sempre trattato Modì come una principessa, l’ha coccolata, se n’è preso cura. E’ un principe azzurro nell’anima. Giovanni Masiero ultimo? Mi aspettavo arrivasse almeno terzo. Forse le persone hanno visto in lui un uomo che si approfittava dell’amore di Chicca Rocco? E cosa dire di lei che è arrivata seconda? Evidentemente la sua falsità declamata dagli altri concorrenti non è arrivata al pubblico. A Modestina ha giovato l’interesse da parte di Mirco, altrimenti non sarebbe mai arrivata in finale. Samba Laobe Ndiaye si è mostrato come uno dei giocatori più falsi, come diceva Valentina Acciardi, e non è servito donare l’immunità a Giovanni!”

Fonte: Tutto

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