Colomba Mecozzi: “Figlio mio, perdonami se sposo l’uomo di Uomini e donne!”

Edicola Agosto 30, 2014

Colomba Mecozzi: “Figlio mio, perdonami se sposo l’uomo di Uomini e donne!”

Secondo le indiscrezioni delle ultime ore, oggi 30 agosto riprenderanno le registrazioni di Uomini e donne, probabilmente partendo dal Trono Over. Tra i protagonisti della scorsa edizione c’è senza dubbio Colomba Mecozzi, che tra le accese discussioni con Tina Cipollari è riuscita comunque a trovare l’amore con Silvano Saitta. La coppia, infatti, annuncia il matrimonio, previsto per ottobre, ma Colomba si è sentita in colpa nei confronti del figlio Denny e gli ha scritto una lettera tramite la rivista Di più: “Caro Denny, dopo tanti anni passati da sola, il mio cuore ha ricominciato a battere per un uomo. E siamo così sicuri dell’amore che ci unisce, che abbiamo deciso di sposarci. Però come mamma ho mille sensi di colpa che mi assalgono ogni giorno perché ho paura che il sentimento che provo per Silvano possa darti l’impressione di essere messo in secondo piano. Allora ho deciso di mettermi a computer e scriverti questa lettera e dirti che tu sarai sempre la ragione della mia vita, ma dopo diverse storie fallite, tra cui quella con tuo padre, penso di avere diritto anch’io all’amore di un uomo. E proprio un anno fa è accaduto uno di quei fatti, all’apparenza insignificanti, ma che poi ti cambiano l’esistenza. Ero a casa con un’amica e guardando Canale 5, abbiamo visto una scritta che invitava gli spettatori a telefonare per partecipare a Uomini e donne. “Perché non partecipi?” disse lei, e io risposi: “Ma sei impazzita? Io sono timida”. Così lei si è segnata il numero di nascosto e ha telefonato a mia insaputa lasciando i miei dati. Dopo pochi giorni mi è arrivata una telefonata dalla redazione, ma credevo fosse uno scherzo. Ho accettato di fare il provino, ma poi chiamai la mia amica e le dissi che non me la sentivo. Lei mi disse: “Magari non incontri l’amore della tua vita, ma allacci nuove amicizie”, e così mi sono convinta. Tu non sapevi niente di tutto, finché non mi hai visto in tv a dicembre. Durante la prima puntata mi tremavano le gambe e non riuscivo a parlare. Tra tutti i corteggiatori, Silvano mi ha colpita per i suoi modi galanti e riservati. Abbiamo scoperto una reciproca attrazione, così “ci siamo scelti” e abbiamo potuto iniziare la nostra storia. Quando te l’ho presentato, in modo molto informale, abbiamo preso un caffè qui a Viterbo, poi abbiamo cenato e scherzato tutta la sera. Per la prima volta in 25 anni, ho capito cosa significa l’amore di una famiglia unita. Sì, perché nonostante l’amore per te sia e sarà sempre la cosa più importante per me, nella mia vita mancava l’amore di un uomo. Noi siamo sempre stati uniti, fin da quando avevi cinque anni e siamo andati a vivere da soli, lasciando la casa dove eri nato. Non avevamo molti soldi, ma mi sono rimboccata le maniche: la mattina lavoravo come commessa, di pomeriggio a casa come sarta cucendo tendaggi, mestiere che porto ancora avanti, con un negozio tutto mio. Poi quando sei cresciuto, le mie insicurezze come madre mi hanno portato ad essere un po’ assillante, e capivo che ad entrambi mancava qualcosa: a te l’amore di un padre, a me di un uomo che mi facesse sentire importante occupandosi di me e rassicurandomi per i miei problemi. Io ho provato a farti da padre e da madre e sono contenta che dopo un po’ di anni, tu sia riuscito a costruire un rapporto con la nuova famiglia di tuo padre. Sono orgogliosa di aver cresciuto un ragazzo come te, che a 25 anni ha già realizzato il sogno di aprire un ristorante con un amico, che sta vivendo una storia importante con una ragazza dolcissima, con cui presto andrà a convivere. Ma allo stesso tempo ho paura che i cambiamenti che stanno avvenendo nella tua e nella mia vita possano rompere il nostro equilibrio e i sensi di colpa che mi vivono dentro me mi portano a chiederti scusa. Scusa se ti sto meno accanto di prima, se a volte esco con Silvano e quando lui non c’è ci penso e sono un po’ distratta. Perdonami perché quando ci sposeremo, un altro uomo verrà a vivere nella nostra casa, negli spazi che erano solo miei e tuoi e ciò potrà turbarti, ingelosirti, infastidirti. Perdona la tua mamma che dopo anni, forse egoisticamente, ha pensato a se stessa e si è innamorata come mai prima. Perdonami perché sono amata e mi sento come una ragazzina di vent’anni e per niente al mondo vorrei rinunciare a quello che ho in questo momento”.

Fonte: Di Più

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