Italia’s Got Talent, ecco l’intervista ai fantastici cinque: Vanessa Incontrada, Claudio Bisio, Nina Zilli, Frank Matano e Luciana Littizzetto

Edicola Marzo 8, 2015

Italia’s Got Talent, ecco l’intervista ai fantastici cinque: Vanessa Incontrada, Claudio Bisio, Nina Zilli, Frank Matano e Luciana Littizzetto

Dal prossimo 12 marzo approda su Sky Uno HD il programma Italia’s got talent, che era stato lanciato da Canale 5 con Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Gerry Scotti in giuria e Belén Rodriguez e Simone Annicchiarico alla conduzione. Adesso, invece, la conduzione è affidata a Vanessa Incontrada e in giuria ci saranno Claudio Bisio, Nina Zilli, Frank Matano e Luciana Littizzetto. “Per il conduttore il format prevede tanta improvvisazione e il contatto con le persone dietro le quinte” osserva la Incontrada. “Non posso negare che lavorare di nuovo con Bisio, come a Zelig, mi facesse piacere. Ho scoperto nuovi lati di lui, ad esempio l’ho visto commuoversi. E comunque è un piacere anche stare a contatto con gli altri giurati“. Il diretto interessato commenta: “Sì ammetto che mi sono commosso. Anch’io sto scoprendo cose che prima non conoscevo, forme artistiche che mi hanno conquistato. E’ la prima volta che sono di spalle al pubblico e giudicare non è per nulla facile; ho provato a farlo dolcemente. Non ti dico l’ansia quando tocca a me essere giudicato, soprattutto quando ho un film in uscita” conclude Claudio. E proprio in questo momento è in uscita il film Ma che bella sorpresa, in cui ha recitato anche Frank Matano: “Mi sto divertendo un sacco e credo si veda. Siamo riusciti a creare un bel rapporto e per me è un onore lavorare con Claudio e Luciana” dice il giovane comico italo-americano. “Di fronte a un talento su cui non riuscivo a decidere, ho telefonato a mio padre e la mia famiglia è anche venuta a trovarmi sul set!“. L’irriverente comica Luciana Littizzetto, invece, si è dimostrata meno critica di quanto si potesse immaginare: “Bisogna mettersi nei panni di chi si giudica, ovvero queste persone che non stanno cercando il successo facile, ma vogliono solo regalarsi un momento speciale. Mi avete conosciuta come pungente, ma a Che tempo che fa faccio satira. Ero contraria ai bambini nel programma, ma poi ne ho visti tanti con talento e ho cambiato idea. Le critiche? Ho imparato a farci l’abitudine“. Infine, ecco come commenta la Zilli: “Quando mi hanno proposto il programma ho accettato subito perché mi piaceva l’idea di qualcosa di totalmente nuovo per me. Infatti non mi sono affatto pentita, anche se odio giudicare. Cerco di avere più tatto possibile, anche se con i cantanti sono stata più dura: deformazione professionale! Io ho ricevuto parecchi no, ma se sono qui è anche grazie a quei no, che mi hanno fatto correggere il tiro e migliorare“.

Fonte: Vip

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