Raoul Bova contro l’ex suocera Annamaria Bernardini de Pace su ‘Vanity Fair’: “Adesso basta con questa guerra mediatica che non giova a nessuno!”

Isa Aprile 8, 2015

Raoul Bova contro l’ex suocera Annamaria Bernardini de Pace su ‘Vanity Fair’: “Adesso basta con questa guerra mediatica che non giova a nessuno!”

Da quasi un anno l’attore Raoul Bova, da sempre molto attento a schivare il gossip, è nell’occhio del ciclone. Colpa del presunto tradimento ai danni dell’ex moglie Chiara Giordano, con cui è stato sposato per 13 anni, con l’attrice e modella Rocío Munoz Morales, conosciuta proprio due anni fa sul set del film Immaturi – Il Viaggio, che oggi è la sua nuova compagna.

Bova fino ad ora non aveva mai parlato, al contrario dell’ex moglie Chiara che qualche mese fa ha rilasciato una dichiarazione al settimanale Chi (QUI il post) e dell’ex suocera Annamaria Bernardini de Pace, noto avvocato divorzista, che sulle pagine de Il Giornale aveva indirizzato proprio all’ex genero una lettera aperta dal titolo “Caro genero degenerato, vai e non tornare” (QUI per leggerla).

Ed oggi è proprio Raoul a raccontare finalmente la sua versione dei fatti, e lo fa dalle pagine di Vanity Fair:

Sono il bersaglio di una campagna. Il traditore che merita la gogna. Finora non avevo mai reagito per non peggiorare le cose, ma alla fine ho capito che in realtà le peggioro stando zitto. Perché chi è mosso dal rancore non si ferma, più incassi e più attacca. E io devo proteggere i miei figli da questa guerra. Per questo parlo. Per dire: vi prego, basta con questa guerra che fa solo del male.

L’attore non ha proprio digerito l’appellativo di genero degenerato affibbiatogli dall’ex suocera:

Basta leggere i giornali, i nomi di chi firma gli articoli, e quelli degli editori. La lettera aperta al “genero degenerato” mi ha profondamente ferito. Ma pazienza per me. Il problema è che tutta questa situazione fa star male i miei figli, i suoi nipoti. Come deve sentirsi, un ragazzino, nel leggere che il suo papà è un traditore superficiale, che non si è fatto nessuno scrupolo a scaricare la mamma per una ventenne? Le cose non sono andate per niente così, ma lui come fa a capirlo? Di mia suocera vorrei parlare il meno possibile, mi sembra che abbia parlato abbastanza lei. Posso solo dire che mi sono sempre sforzato di avere un atteggiamento civile nei suoi confronti, perché è la nonna dei miei figli. Questo lei lo sa.

E sull’ex moglie Chiara Giordano e la fine del loro matrimonio, racconta che:

Il nostro matrimonio era finito da un pezzo, da ben prima che conoscessi Rocío. A lungo Chiara e io abbiamo cercato di salvare un rapporto in cui credevo, abbiamo fatto tutto il possibile. Ma se dopo molto tempo e tanti tentativi non succede nulla, può capitare di incontrare un’altra persona. Finché un giorno ti chiedi: a quarant’anni devo ancora essere schiavo del mio ideale di famiglia perfetta? Io non sono il tipo di persona che accetta un rapporto di facciata mentre nella realtà uno dei due – o anche l’altro – si prende le sue distrazioni fuori casa. Con che coraggio avrei guardato negli occhi i miei figli, la sera, se avessi dovuto fingere di essere il marito che non ero più?

Raoul Bova

Ma il messaggio dell’attore non deve essere stato recepito in modo chiaro, dato che il giornalista Gabriele Parpiglia, grande amico di Chiara Giordano, poche ore dopo l’uscita dell’intervista sul proprio profilo Instagram ha scritto un lungo post in difesa dell’amica, accusando Raoul di essersi deciso a parlare adesso solo per promuovere il film di prossima uscita La Scelta:

Instagram

Chiara Giordano e Gabriele Parpiglia

Voi che ne pensate di tutta questa vicenda?

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