Rita Forte: “Colleziono angeli perché sono viva grazie al mio angelo custode!”

Edicola Aprile 20, 2015

Rita Forte: “Colleziono angeli perché sono viva grazie al mio angelo custode!”

Per la cantante Rita Forte l’amore è arrivato quando ormai non ci credeva più: da tre anni, infatti, è legata a Raniero Gazzelloni, figlio del flautista Severino. Per un’intervista a Top, Rita ha aperto le porte di casa sua, svelando il segreto della sua felicità: un vero e proprio esercito di angeli pronti a vegliare su di lei. “Ho la casa piena di angeli, sono la mia grande passione. Ne ho un centinaio, di tutte le forme: dai quadri all’oggettistica, dalle lampade alle candele ai bicchieri. Questa collezione è iniziata per caso 25 anni fa, quando cercavo casa a Roma. In via della Scrofa vidi un negozietto che aveva una riproduzione dei due celebri angioletti di Raffaello, dettaglio della Madonna Sistina. Ne rimasi folgorata e pensai ‘Mi compro prima gli angeli che la casa’. Così ho fatto e mi hanno portato fortuna. Ora quel quadro è sopra la testata del mio letto ed  è il pezzo a cui sono più affezionata. Negli anni la collezione è aumentata a dismisura perché amici e parenti, sapendo di questa mia passione, hanno cominciato a regalarmi angeli. Io credo nell’angelo custode e qualche anno fa ho iniziato anche a studiarli, ho comprato molti libri e ho scoperto che vengono dalla tradizione ebraica. C’è un libro che aggiorna ad ognuno il suo angelo, in base al giorno di nascita. Il mio si chiama Haiayel, dispensatore di motivazione. Ho sentito più volte il suo intervento e la volta più eclatante risale a una decina di anni fa, quando ho avuto un brutto incidente. Sono stata investita da una moto e scaraventata sulla corsia opposta di una strada trafficata, pericolosissima, a quattro corsie, dove passavano anche autobus. Il primo miracolo è stato uscirne viva. Ho subito la frattura del bacino e i medici mi dissero che avrei avuto problemi a camminare per sempre. Poi ho incontrato un professore straordinario che anziché operarmi, mi ha tenuta in trazione per 40 giorni. Allora lavoravo in Rai e ricordo l’affetto ricevuto da Fabrizio Frizzi ed Elsa Di Gati. Avevo paura di non poter fare più il mio lavoro, ho pregato tanto e dopo due anni di riabilitazione, sono tornata come prima. Il fisioterapista non voleva crederci. Non voglio parlare di miracoli, ma quello che mi è successo ha del prodigioso“. Quando le si chiede della partecipazione lo scorso anno a Tale e quale show e dei suoi prossimi progetti, Rita risponde: “Tale e quale è stata un’esperienza meravigliosa. Non sarò mai abbastanza grata a Carlo Conti. Il mio progetto è continuare a fare il lavoro che amo: più che un lavoro è una passione e anche questo oggi ha del prodigioso. Io mi sento bene quando sono in tv o faccio teatro. Quello che chiedo al mio angelo è continuare a lavorare finché ne avrò le forze“. Infine, il piccolo prodigio dell’amore…: “Tre anni e mezzo fa ho ritrovato il mio primo amore, che avevo conosciuto a 17 anni. Con lui sono serena, viviamo insieme e siamo felici. Anche in questo caso gli angeli mi hanno aiutato!“.

Fonte: Top

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