Carmen Di Pietro: “Mia figlia Carmelina deve operarsi, ma io rimando l’operazione e…mi affido a Padre Pio!”

Edicola Maggio 7, 2015

Carmen Di Pietro: “Mia figlia Carmelina deve operarsi, ma io rimando l’operazione e…mi affido a Padre Pio!”

Negli scorsi giorni vi abbiamo riportato le dichiarazioni dell’ex naufraga dell’Isola dei famosi 2, Carmen Di Pietro, che, dopo esser stata fotografata mentre piangeva all’uscita di una clinica, ha rivelato che vorrebbe rimanere incinta del terzo figlio, ma non ci riesce (QUI per rileggere l’articolo). Nell’intervista rilasciata al settimanale Top, invece, appare raggiante al parco con i suoi due figli, Alessandro, 13, e Carmelina, 6. E proprio parlando di quest’ultima, racconta un’altra questione che la angoscia. “Sono al settimo cielo: il matrimonio non è la tomba dell’amore e non fa ingrassare! Io, da quando ho detto sì, sono ringiovanita di dieci anni e ho perso cinque chili! Ho tanta energia da vendere! La domenica è la giornata dedicata ai giochi nel parco e durante la settimana non sto ferma un attimo. C’è da accompagnare Alessandro agli allenamenti di calcio e Carmelina a nuoto, danza e ginnastica artistica, ma così mi tengo in forma e mi diverto. Non mi posso proprio lamentare, ma c’è un piccolo pensiero che mi turba. Carmelina è nata prematura e con un neo dietro la nuca. In quell’area non le crescono i capelli e ora è grande circa tre centimetri. Ogni anno fa una visita in ospedale con una dermatologa bravissima e prima o poi si dovrà operare, perché man mano che lei cresce, aumenta anche il neo e potrebbe degenerare. Ma io, finché è possibile, preferisco aspettare. Ora dovrebbero farle l’anestesia totale ma io spero che presto, grazie alla ricerca, le possano fare l’anestesia parziale. E prego Padre Pio, a cui sono molto devota, affinché la protegga e il neo non degeneri. Al parco c’è anche un oratorio e, dopo aver giocato, io e i miei figli facciamo sempre una preghiera. E poi quest’anno, tra luglio e agosto, andremo in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo. Carmelina mi chiede spesso quando faremo l’operazione perché non vuole che gli altri vedano il neo. L’anno scorso, quando era ancora alle scuole materne, è tornata a casa piangendo perché una sua amichetta le aveva detto che era pelata. Io l’ho tranquillizzata e abbiamo trovato un modo perché nessuno se ne accorga: quando tiene i capelli sulle spalle non si vede niente, ma quando li lega, soprattutto per fare sport, abbiamo imparato a fare una coda di cavallo strategica e a volte ci aiuta anche Alessandro!“.

Fonte: Top

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