Barbara Bouchet: “Io, Iva Zanicchi e Corinne Cléry, mio figlio Alessandro Borghese, l’amore con Omar Sharif e…un dolce amico!”

Edicola Giugno 20, 2015

Barbara Bouchet: “Io, Iva Zanicchi e Corinne Cléry, mio figlio Alessandro Borghese, l’amore con Omar Sharif e…un dolce amico!”

La diva della commedia sexy anni Settanta Barbara Bouchet è rimasta sempre nell’immaginario collettivo del pubblico italiano per film come La moglie in vacanza…L’amante in città o Anatra all’arancia, in cui si mostrava senza veli: “Non ho mai pensato troppo a questo aspetto. Per me era un lavoro, che mi piaceva e mi divertiva. Essendo tedesca e venendo da una famiglia di sei figli, per me il nudismo non era un tabù. Un’attrice interpreta la mamma, la drogata, la prostituta, ma sono tutti ruoli. Io ho svolto un ruolo con l’aiuto della mia faccia e della mia fisicità”. Adesso, invece, sta avendo un grande successo a teatro, con Tre donne in cerca di guai, in cui recita con Corinne Cléry e Iva Zanicchi: “Il successo ci porterà a tornare ad ottobre e questa è stata una grande sorpresa per me. Per noi tre e per l’età che abbiamo, è una favola, un’iniezione di ottimismo ed energia. Ci divertiamo e penso che il pubblico lo capisca. Inoltre ognuna di noi ha una grande carriera alle spalle, quindi non proviamo gelosie. Ora, prima di tornare sul palcoscenico, voglio godermi la mia famiglia e andrò in America da mia madre, che ha 94 anni. Mio figlio Alessandro (Borghese, chef e protagonista di vari programmi televisivi sulla cucina) è sposato con Wilma e ha una bellissima bambina, Arizona, che ha 3 anni. Sono orgogliosa della carriera che ha fatto in tv. Max ha 26 anni e comincia a lavorare nell’impresa di catering del fratello. Visto che non aveva voglia di studiare, l’ho indirizzato verso l’alberghiero, così poteva avere un futuro con Alessandro, che già opera nel settore. Non è stato facile affrontare i commenti degli altri ragazzi e dei loro genitori sui miei film sexy: per i compagni io ero l’oggetto del desiderio, per Alessandro ero la mamma. Max ha dovuto sopportare meno: quando è nato lui, io lavoravo già in tv“. E adesso che si è separata dopo oltre trent’anni dal marito, la Bouchet ha un nuovo amore, o meglio…”Una dolce amicizia di lunga durata. Un’amicizia tra due persone che condividono gli stessi hobby, gli stessi piaceri e che si vedono quando ne hanno voglia“. Ma le sue storie più chiacchierate appartengono al passato…: “Con David Niven, mio partner in James Bond 007 – Casino Royale, non fu un amore fisico, ma spirituale: lui mi aveva preso sotto l’ala protettrice, mi faceva ridere, mi portava fuori a cena. Il grande amore l’ho vissuto con Omar Sharif: all’inizio era molto affascinante per me, poi il suo amore per il gioco ha rovinato tutto. Era quello il suo primo amore e a me non andava di starmene a casa ad aspettare che finisse di giocare. Ad un certo punto mi disse: ‘Andiamo a Parigi, ci sposiamo e mettiamo su casa. Ma non voglio soprammobili e quadri’. Figuriamoci! Io adoro i soprammobili e ho le pareti zeppe. Mi piace la casa colorata, calda, lui voleva un ambiente freddo, tipo ospedale. Quindi me ne sono andata mentre lui stava giocando a Parigi e ho fatto la fortuna a Roma!“.

Fonte: Nuovo

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