‘Il contadino cerca moglie’…E poi? Ecco cosa è successo dopo le scelte dei concorrenti!

Edicola Gennaio 16, 2016

‘Il contadino cerca moglie’…E poi? Ecco cosa è successo dopo le scelte dei concorrenti!

Secondo le ultimissime indiscrezioni, Simona Ventura potrebbe tornare sulle grandi reti nazionali in un ruolo tutto nuovo: quello di concorrente all’Isola dei famosi 11, prevista per il prossimo marzo. In cambio di questo ruolo nuovo, Mediaset le avrebbe offerto anche la conduzione del Grande fratello Vip, che la vedrebbe tornare anche come conduttrice. In questi ultimi mesi, però, SuperSimo si è presa comunque le sue soddisfazioni, ad esempio il programma Il contadino cerca moglie, suo ennesimo successo. Ora, terminato lo show, i contadini protagonisti, Manolo, Pietro, Giuseppe, Dario e Giorgio parlano delle loro scelte finali. Giuseppe, ad esempio, sta ancora frequentando Alice, dopo averle confessato di aver baciato Veronica: “I miei amici hanno notato che non capita tutti i giorni di vivere con tre ragazze ed erano felici per me. Amo ciò che faccio nella vita, lavorare con la mia famiglia è una grande ricchezza, ma spero di terminare comunque i miei studi in Economia. Per il futuro non mi precludo niente“. Quando gli si chiede se sarebbe disposto a cambiare per amore e quali differenze ci sono tra le ragazze di città e quelle di campagna, invece, risponde: “Sarei disposto a fare sacrifici, ma non a cambiare la mia vita. In un rapporto devono esserci altruismo e comprensione reciproca. Gli stili di vita tra campagna e città possono essere diversi, ma non sono queste le barriere in amore. Nel programma ho fatto ciò che mi sentivo di fare. Sono stato criticato per la bugia detta ad Alice, ma rifarei la stessa scelta: non volevo rovinare il bellissimo momento che io e lei stavamo vivendo“.

Dario, invece, che era considerato uno scapolo d’oro, ha scelto Gilda: “Non mi ero mai davvero innamorato. Ho vissuto di emozioni e bruciato le tappe, mentre l’amore va ‘coltivato’. Avevo bisogno di una donna che mi tenesse testa e non mi assecondasse. Mio padre mi ha insegnato che per gestire bene un’impresa, bisogna prima di tutto conoscerla e svolgere ogni mansione, anche la più elementare. Ho lasciato l’Università perché dovevo occuparmi della mia eredità“. Quando gli si chiede cosa gli rimarrà di quest’esperienza e se rifarebbe tutto ciò che ha fatto, Dario risponde: “Ho incontrato persone fantastiche. In genere agisco d’impulso, ma stavolta sono stato costretto a riflettere su me stesso per arrivare a una scelta. Quest’esperienza mi ha fatto scoprire lati del mio carattere che non conoscevo e mi ha reso ancora più sicuro di ciò che voglio nella vita“.

Pietro, invece, è stato più sfortunato, perché la donna che aveva scelto, Lea, lo ha rifiutato. “Ho conosciuto persone interessanti e ho capito che il valore di un programma tv è dato dalla gente che sta dietro le telecamere. Col senno di poi, avrei dato un’opportunità a Giorgia: credevo che, per la giovane età, non si sarebbe trovata bene, ma probabilmente sbagliavo!”. E quando gli si chiede perché si è definito un ‘cavallo pazzo’, risponde: “La mia pazzia è data dalla volontà di raggiungere le mete che mi impongo. Una donna per domarmi deve saper ‘cavalcare’ le mie caratteristiche ed essermi complice, come io sarò complice suo. Le ragazze di città hanno dalla loro la raffinatezza e l’apertura mentale, un difetto invece è la ricerca spasmodica della velocità. Io sono un pensatore lento: devo prendermi il tempo per valutare le situazioni“.

La scelta di Manolo, invece, è ricaduta su Jennifer e i due oggi sono ancora più innamorati: “Vivere con quattro donne nel tuo contesto familiare non è facile. Per ogni decisione bisogna consultarle tutte e chiarire le proprie intenzioni, scansando di continuo tutti gli equivoci. La cosa più bella, ovviamente, è stata conoscere Jennifer, una ragazza…oltre! Non cambierei nulla di ciò che ho fatto, ho vissuto a 100 all’ora e mi sono divertito. Dopo un matrimonio fallito, mi sono rimesso in gioco, ho imparato a non smettere di lottare. Non esiste un luogo preciso dove si possa trovare l’amore, è ovunque, basta un secondo per farlo esplodere!“.

Infine, il 39enne trentino Giorgio è stato rifiutato da Manuela, che l’ha definito “troppo rude e grezzo” per i suoi gusti. Oggi il contadino dichiara: “Trovare una donna lì era un’impresa difficile. Non necessariamente dovevamo condividere anche il lavoro, anzi, ma entrambi avremmo dovuto fare delle rinunce per costruire una famiglia un domani. Al giorno d’oggi la differenza tra le donne di città e quelle di campagna è solo di coordinate geografiche. La cosa che mi fa propendere per l’una o per l’altra è l’alchimia di sensazioni. Il momento più bello? La prima puntata a Roma, quando con gli altri contadini abbiamo riso e scherzato sulle nostre vite. Continuerò a frequentare le persone che la sorte mi porterà in dono cercando di intraprendere qualcosa con quelle con cui trovo punti d’incontro. Non rinnego mai ciò che faccio. Da buon fatalista credo nel destino: doveva andare così!“.

Fonte: TV Show

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