‘The Voice of Italy 4′: l’opinione di Isa sulla dodicesima puntata

Isa Maggio 12, 2016

‘The Voice of Italy 4′: l’opinione di Isa sulla dodicesima puntata

FERMI TUTTI! Ma quanto caspita è brava Alice Paba?! Insomma, io nel lungo cammino che l’ha portata fino alla semifinale di The Voice l’avevo sempre tutto sommato apprezzata, che avesse doti vocali e capacità di stare sul palco è sempre stato evidente però ieri, wow, ho proprio avuto la folgorazione! Insomma, parliamoci chiaro, io fino ad oggi ho trovato le puntate del talent di RaiDue appassionanti più o meno quanto un libro di versioni di greco antico e mai (unica eccezione Rocco Fiore, ma lì le ragioni non erano esclusivamente musicali 😀 ) mi è passato anche solo per l’anticamera del cervello di andare sul sito o su Youtube per rivedere qualche performance. Ebbene, stamattina mi sono riascoltata Alice in  It’s oh so quiet. E nemmeno una volta sola. Dai, è stata proprio splendida! Accattivante, avvolgente, capace di spaziare dalle note basse a quelle altissime senza stridere… insomma, fino ad ora Alice era sempre stata una brava e con delle potenzialità da sviluppare. Ieri, complice probabilmente anche la scelta azzeccata del brano, quelle potenzialità sono diventate fatti e ne è venuta fuori una performance da artista già affermata. Sarà stato solo un caso? Lo scopriremo nel corso della semifinale e – se ci arriverà – della finale, certo è che se riuscirà a mantenersi su questi standard non ho il minimo dubbio su chi meriti la vittoria finale.

Che peraltro, nota di colore, farei notare come Alice, silurata dalla scorsa edizione di Amici di Maria De Filippi prima dell’inizio del serale, sia comunque più convincente di tutti i finalisti di Amici 15 messi insieme. Bel lavoro ai casting del programma di Canale 5, eh, complimentoni!

Tolta Alice che ieri mi ha proprio fatto vedere quella “fiamma” in più, per il resto gli altri 7 semifinalisti mi esaltano ben poco. Siamo sempre lì, tante belle voci, tante esibizioni oggettivamente impeccabili, ma manca quel qualcosa in più che distingue un bravo cantante da un potenziale artista di successo.

L’unico sul quale magari punterei qualcosina è Charles Kablan, ma più che per un discorso di voce (bella eh, ma nulla di trascendentale, direi anche un po’ tendente all’imperfezione) per un discorso di carisma. Il ragazzo si porta dietro un’aura particolare che alla fine, mentre lui canta, ti porta ad alzare gli occhi, guardarlo e restare incollata al suo sguardo. Non credo potrebbe avere successo nel mercato discografico però un suo live potrebbe essere accattivante.

Più di qualcosina, invece, la punterei su un altro ex Amici ovvero Elya Zambolin. Lasciate stare la voce (ieri aveva pure un po’ di influenza quindi era meno preciso del dovuto), lasciate stare tutto ma… quanto diamine è fAigo sto ragazzo? Insomma, se vuoi diventare una pop star è inutile prenderci in giro, l’aspetto conta, il bel visetto conta, l’aria da furbetto dannato è un jolly non da poco… insomma, una voce decente abbinata a tutto quel popò di roba può davvero comporre un mix esplosivo. Con un investimento serio su di lui per me Elya potrebbe davvero avere un gran successo. Le ragazzine impazzirebbero. E non solo le ragazzine. Io ormai mi avvicino ai 30 ma ieri, mentre il biondino dannava ero esattamente in questa modalità:

Che poi, voglio dire, dovesse andar male con la musica c’è sempre il trono di Uomini e Donne. Date una sedia rossa ad Elya, SUBITO!

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