‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del Trono over del 23/01/17

Chia Gennaio 23, 2017

‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del Trono over del 23/01/17

Io dico no, no e poi no ai trentenni nel Trono over di Uomini e Donne. Per me è PROPRIO NO.

Che siano un bel vedere non lo metto in dubbio (sicuramente meglio di Marco Firpo e Sossio Aruta, per fare due nomi a caso…), che alzino la probabilità di creare intrallazzi a centro studio è certo, ma che dei miei quasi coetanei stiano nello stesso studio di Gemma Galgani e Giorgio Manetti… no, Maria, questo non lo accetto!

Che già mi piglio male quando i compagni d’asilo della mia cuginetta mi chiamano signora (‘signoracccosa?‘, cit.), figuriamoci nel vedere Gemmona che ammicca a quel Giovanni, anche se ufficialmente solo per punzecchiare Tina Cipollarignafaccio. Mettete un’età minima di 50 anni e nessuno si farà del male, grazie.

Ma torniamo a noi: m’è spiaciuto che la conoscenza tra Nino e Valentina non sia decollata, perché da come avevano raccontato il loro primo appuntamento pensavo ci fosse la possibilità concreta che trovassero un punto d’incontro, nonostante la differenza di età che li lega, ma ho apprezzato il modo pacifico che hanno usato nel descrivere la mancata enfasi che ha fatto seguito alla loro prima uscita, e il puntualizzare la stima e l’affetto che ancora li lega…

Un po’ meno ho apprezzato gli interventi ad minchiam di Sossio e Simona, che evidentemente non aspettavano altro che tra Nino e Valentina andasse male, lui per potersi intromettere senza senso sfogando le sue frustrazioni come suo solito e lei per prendersi un altro meritatissimo palo, ma tant’è.

Fulcro di questa prima puntata della settimana, tuttavia, è stato altro. E no, non sto parlando del saluto urbi et orbi di Francesco Turco prima di raggiungere la paesana Antonietta, no.

Sto parlando del Manetti, e di come in ogni registrazione tenga a ricordarci di che bell’esemplare di maschio italiano sia. L’altra volta non era riuscito a liberarsi di Anastasie con il suo classicone, la scusa dei figli e delle madri troppo presenti nelle loro vite, ed oggi è scattato il piano B, quello del look.

Perché lui la donna la vuole raffinata e sofisticata, e se una si presenta per cenare con lui in jeans e pullover gli passa tutto l’entusiasmo, pora stella.

Fa niente che se un uomo ci tiene così tanto a conoscerti ti apprezza anche in pigiama, e fa sempre niente se lui oltre ad una giacca e una cravatta a quanto pare non ha nient’altro da offrire. La verità è che non serve essere una donna bella, colta e piena di fascino come Anastasie, per conquistare un maschio alfa come Giorgio Manetti l’importante è l’altezza del tacco e la lunghezza della gonna. Eh beh, bella roba.

In dieci minuti il buon George è riuscito a darci un’ottima ed esaustiva descrizione di sé: tutta apparenza, e nessuna sostanza. Complimentoni vivissimi.

Video dalla puntata: Puntata interaUn bacio… e nulla più!Simona si dichiaraIl giusto outfit per una cenaElisabetta e Marina…Tina si scalda…La decisione di ChiaraCiao Francesco…Giovanni…Sebastiano si presenta…

COMMENTI