Maria De Filippi difende i talent: “Sono un’importante opportunità per i ragazzi. Certo è che non tutti gli anni spuntano Alessandra Amoroso, Emma Marrone o Marco Mengoni!”

Franci Aprile 1, 2017

Maria De Filippi difende i talent: “Sono un’importante opportunità per i ragazzi. Certo è che non tutti gli anni spuntano Alessandra Amoroso, Emma Marrone o Marco Mengoni!”

E’ considerata la regina indiscussa di Canale 5 e riesce a regalare mucchi di share ad ogni programma in cui mette piede, la conduttrice Maria De Filippi.

Intervistata dal Corriere della Sera, la moglie di Maurizio Costanzo ha risposto prima di tutto alle accuse mosse ai talent negli scorsi giorni (QUI trovate l’articolo in merito), quando Red Ronnie ha sentenziato che programmi del genere regalerebbero false speranze ai giovani, illudendoli e riempiendoli di aspettative, salvo spiattellare loro in faccia poi la realtà quando ai concerti si trovano davanti solo 200 persone.

La De Filippi non è assolutamente d’accordo, perché per lei i talent sono prima di tutto un’opportunità da cogliere:

Intanto non bisogna dimenticare che sono programmi televisivi. E poi sono programmi che danno a tanti ragazzi l’opportunità di vivere un’esperienza importante. Rimane il fatto che una delle serate di Sanremo è stata aperta da una grande compagnia internazionale il cui protagonista è Leonardo Fumarola, ballerino della prima edizione di Amici. Rimane il fatto che più dell’80% degli aspiranti ballerini passati da Amici oggi è professionista. Rimane anche il fatto che comunque anche se solo uno su cento riuscisse, sarebbe comunque un successo. Certo, non tutti gli anni spuntano Alessandra Amoroso, Emma o Mengoni. Va a fasi come in tutti i settori, è normale.

Maria ha parlato anche di Amici 16 e del serale che ha preso il via lo scorso sabato su Canale 5, insieme a tante personalità forti in giuria e a capo delle due squadre, che rischiano però di mettere gli artisti in gara in secondo piano:

Forse è la torrenzialità di Morgan che ad un primo impatto può dare un’impressione sbagliata. Ma i ragazzi sono sempre al centro del programma. Quanto alla giuria ho fatto scelte diverse rispetto al passato. Ho preferito puntare su una giuria con personalità più legate al canto, come Ermal Meta, e al ballo, come Eleonora Abbagnato. È una giuria più di nicchia, meno popolare, meno classica: Ermal è meno noto di Loredana Berté, Ambra è meno famosa di Sabrina Ferilli.

Su Morgan, la padrona di casa ha precisato:

Lo considero una persona molto intelligente, anche un provocatore brillante. Volevo capire cosa c’era dietro. E mi ha raccontato che lui conosce e sa come funzionano i meccanismi della comunicazione: se vuoi che le tue dichiarazioni abbiano risalto devi colpire un bersaglio grosso, così il titolo c’è e hai spazio sui giornali. Io ero il bersaglio grosso. Lui lo perdono perché lo stimavo anche prima, ma quando sparano su di me il mio atteggiamento non è sempre di comprensione, ci mancherebbe. C’è chi lo fa apposta e certo non cado nella trappola di dare visibilità a chi non ne ha e la cerca.

Ma la De Filippi ha parlato anche della chiusura di Parliamone Sabato, la rubrica condotta da Paola Perego di cui vi abbiamo parlato in QUESTO articolo:

Mi è sembrato un provvedimento esagerato per un cartello preso dal web e dichiarato come tale. Certo, e parlo per esperienza personale dopo Sanremo, in Rai ho visto una rigidità che a Mediaset non c’è, la macchina Rai è piena di protocolli: mi stupisce molto che nessuno sapesse niente di quel cartello. Quindi credo che dietro ci sia altro.

Che ne pensate delle sue parole?

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