Samantha De Grenet ammette: “Spero sia Raz Degan a vincere l”Isola 12′: è stato il mio antagonista, ma è anche colui che ha saputo giocare di più e meglio!”

Franci Aprile 7, 2017

Samantha De Grenet ammette: “Spero sia Raz Degan a vincere l”Isola 12′: è stato il mio antagonista, ma è anche colui che ha saputo giocare di più e meglio!”

Denominata da Raz Degan “la regina de L’Isola dei Famosi“, Samantha De Grenet è arrivata ad un passo dalla semifinale, ma poi ha dovuto abbandonare il reality dopo essere stata sconfitta al televoto dal suo braccio destro, Giulio Base, e da quello che è stato il suo antagonista per tutta la permanenza in Honduras, Raz Degan.

Intervistata da Blogo, la showgirl ha raccontato:

Credo di aver giocato correttamente e in fondo sono contenta. Per quanto riguarda la polemica della prima puntata in cui tutti hanno detto “Ecco la De Grenet che già si lamenta“, in realtà sono stata me stessa. Tutti fino a un minuto prima del collegamento a lamentarsi, a insultare la produzione per averci abbandonati, per la pioggia, il freddo, gente che minacciava di ritirarsi. Io zitta, ma quando Alessia Marcuzzi poi ci ha chiesto “Come va?” ho risposto sinceramente e tutti gli altri invece “Tutto bello, stiamo bene“. Puoi passare per una rompipalle o per una che dice le cose come stanno.

In merito alle strategie e ai complotti che avrebbe fatto con Giulio sull’Isola, la De Grenet ha ammesso:

Io non ho complottato con nessuno, sono sempre stata molto diretta. La strategia fa parte del gioco, c’è in tutte le persone. Poi c’è chi le fa meglio e chi le fa peggio. Il problema è che poi si sceglie sempre di dare dello stratega a qualcuno e quel qualcuno in questa edizione sono stata io. Meglio essere stratega perché vuol dire che trasmetti qualcosa e un minimo d’intelligenza ce l’hai, che passare completamente inosservato o piatto. Tutti quelli che partecipano hanno un piano, io ho cercato di portare avanti il mio che era quello di eliminare le persone con cui non mi trovavo bene e portare avanti quelle con cui stavo bene. Lo hanno fatto tutti gli altri, ma evidentemente dovevo uscire come la “regina dell’Isola” e va bene così.

Senza ombra di dubbio, Base si è esposto molto meno rispetto a lei:

Per carattere sono una di pancia, di cuore, istintiva, una che difficilmente pensa una cosa e te ne dice un’altra. Mi piace il contraddittorio, la discussione, il confronto, ma non siamo tutti uguali. Lui ha scelto di rimanere il più possibile fuori dalle discussioni. Sicuramente ci sono stati dei momenti in cui mi è dispiaciuto non essere stata difesa da lui, ma non lo posso condannare. Per me oggi è un amico, accetto la differenza di comportamento rispetto a me, ma non metto in discussione 8 settimane. Mi ha spiegato com’è e io ne prendo atto.

L’ex naufraga, poi, si è scagliata contro Giacomo Urtis, che di lei ha detto “Il nome di Samantha De Grenet non lo sento dagli anni ’80. Lei è diventata famosa per essere la fidanzata di Pieraccioni. Mi ha detto ‘Tu cosa ci fai qua?’. ‘Cosa ci fai tu qua’, le ho risposto io!“…

Innanzitutto si sbaglia perché negli anni ’80 avevo 10 anni… Ma al di là di questo mi dispiace quando la gente apre la bocca per dare fiato, ma senza collegare il cervello. In questo caso lui l’ha fatto. Io non parlo di lui, mi sarebbe piaciuto che lui non parlasse di me visto che non mi conosce. Ho iniziato la tv a fine anni ’90, dopo una carriera come modella a livello internazionale: ho fatto campagne per Versace, per Coca Cola, ho sfilato per i più grandi. Se leggesse il mio curriculum vedrebbe che ho fatto tante cose, tanti bei programmi di successo anche prima di Pieraccioni. Anzi, quando ero fidanzata con Pieraccioni ho avuto proposte di cinema da ogni dove e io proprio perché stavo con lui ho rifiutato sempre, perché non volevo che la mia vita privata condizionasse il mio lavoro. Se tornassi indietro tutte quelle proposte le accetterei perché penso di essere stata l’unica al mondo ad aver rifiutato. Quando ho chiesto ad Urtis che ci facesse lì è perché per me se sei un medico serio non vai a fare L’Isola dei Famosi. La mia era una pura curiosità, se poi qualcuno vuole vederci mala fede o malignità è libero di farlo. Mi fa ridere, Giacomo Urtis se partecipa come pubblico ad una trasmissione non vuol dire aver fatto quella trasmissione.

In merito alla presunta amicizia, ormai interrotta, con Nathaly Caldonazzo, invece, la showgirl ha ammesso:

Mi dispiace molto perché non dico fossimo amiche, ma buone conoscenti sì, tant’è che prima di arrivare all’Isola io a Nathaly l’ho anche aiutata in diverse situazioni, come per sponsor e per persone che potessero aiutarla sui social. Mi sono adoperata per lei dimostrandole un certo affetto e invece mi sono ritrovata una persona completamente nemica. Lei e la sua famiglia. E tutto questo per cosa, per un gioco? Mi dispiace molto.

Ma la De Grenet ha parlato anche di Giulia Calcaterra e del rapporto creato durante il reality con l’ex Velina bionda di Striscia La Notizia:

Giulia è una carissima ragazza che ho preso sotto la mia ala, ma ha 23 anni. Posso dirti che è stata una bella ragazza sportiva, una bella naufraga, magari un po’ troppo prima della classe e infatti le ho detto “Giulia anche meno, le telecamere lo mostrano quello che sai fare“, ma non entrerei nella descrizione della persona.

Secondo Samantha, il miglior naufrago di quest’Isola, quindi colui che merita di vincere quest’edizione, è senza ombra di dubbio uno:

Il migliore sull’Isola è stato sicuramente Raz. Anche se mio antagonista, alla fine è la persona che ha saputo giocare di più e meglio. Magari non ha dato tanto di lui come persona, ma ha giocato bene e gli darei un 10! Come naufrago anche, ha pescato, è sportivo, avrebbe potuto fare L’ultima spiaggia o la Playa Soledad tranquillamente. Sono sicura che lui vinca e se non dovesse vincere mi dispiacerebbe molto.

Ma l’Isola non è l’unico reality a cui ha partecipato la donna: diversi anni fa, infatti, la De Grenet aveva fatto anche La Talpa:

Due reality totalmente diversi. A ‘La Talpa‘ non avevo ancora mio figlio, ho affrontato molto meglio la lontananza da casa, e si trattava più di un gioco psicologico. L’Isola senza dubbio è stata più difficile non solo per la fame, ma soprattutto per la lontananza.

Adesso sono tanti i progetti di Samantha per il suo futuro:

Mi piacerebbe tornare a fare dei programmi belli, leggeri, per la gente, programmi che magari possano essere di aiuto, di servizio, che possano regalare un sorriso. Speriamo ed incrociamo le dita. Mi piacerebbe portare in tv il format del mio blog I Love Bimbo… Adesso lo scriviamo bene e speriamo!

Che ne pensate delle sue parole? A voi è piaciuta come naufraga?

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