Simone Cipolloni a IsaeChia.it: “Desirèe Popper ha preso in giro tutti! Mi sono ricreduto molto su Luca Onestini e auguro a lui e a Soleil Sorge tutta la felicità del mondo!”

Franci Maggio 20, 2017

Simone Cipolloni sperava che questa seconda avventura nel Trono Classico di Uomini e Donne fosse quella giusta e che, dopo non essere riuscito ad arrivare al cuore di Clarissa Marchese, potesse far breccia in quello di Desirèe Popper.

La tronista brasiliana, però, quasi a fine percorso, ha realizzato di non essere abbastanza coinvolta da nessuno dei corteggiatori presenti in studio per lei, decidendo così di abbandonare la sua seduta rossa della trasmissione di Maria De Filippi, scatenando lo stupore generale e la delusione dei suoi quattro pretendenti. Oggi, in esclusiva per noi di IsaeChia.it, è proprio uno di questi, ossia Simone, a raccontare come ha vissuto la decisione di Desirèe e cosa pensa di ciò che ha vissuto in studio…

Ciao Simone! Qualche mese fa mi avevi raccontato del tuo interesse nei confronti di Desirèe Popper (QUI l’articolo in questione), ma non sembrava fossi molto propenso a tornare a Uomini e Donne. Cosa ti ha spinto, poi, a cambiare idea e scendere quelle scale per corteggiarla? Ciao Franci! Certo, inizialmente quando ho visto Desirèe e il suo video di presentazione, mi ha colpito moltissimo, tanto che l’ho esternato più volte, ma in quel momento la voglia di tornare in studio e rimettere in gioco i miei sentimenti non c’era. Ero reduce dal trono di Clarissa ed era passato troppo poco tempo da quando è finito il mio precedente percorso. Non ti nego che questa cosa mi aveva lasciato con un po’ di amaro in bocca, ma non me la sentivo. Poi, riflettendo e pensandoci su, sono giunto alla colclusione che non volevo precludermi la possibilità d andare a corteggiare una ragazza che mi ha colpito e che mi era piaciuta davvero tanto fin dall’inizio, così ho deciso di lasciarmi il passato alle spalle e tentare. Sono approdato in studio convinto al massimo!

Sei arrivato in trasmissione quando il trono di Desirèe era già ben avviato e lei aveva già selezionato alcuni corteggiatori, eppure il timore di essere arrivato tardi sembrava non ti sfiorasse minimamente. Cosa ti dava quella certezza? Pensavi non fosse ancora coinvolta da nessuno dei suoi pretendenti? No, quel timore non mi sfiorava. Sai, quando decido di fare una cosa è perché me la sento e perché ho una sensazione positiva che mi guida. Sono molto istintivo e poi so che ragazzo sono, conosco le mie qualità e non mi vergogno a dirlo. Se mi piace una ragazza, so di poterla colpire subito, in più non vedevo un trasporto importante nei confronti di nessuno, se non una semplice attrazione, ma a parte questo, non avevo assolutamente paura degli altri ragazzi.

Desirèe ha subito ammesso di aver aspettato tanto il tuo arrivo e ti ha dimostrato vero interesse, tanto che ti ha immediatamente portato in esterna. Com’è stato trascorrere del tempo con lei? Quando era diversa rispetto all’idea che ti eri fatto guardandola in tv? Sono rimasto molto colpito quando nella prima esterna mi ha raccontato che aveva letto quello che avevo scritto su d lei, che le piacevo e che aspettava il mio arrivo, anzi sostenendo “Speravo arrivassi prima“! Quindi, ho capito che le sensazioni che sentivo e che mi hanno portato lì erano giuste, perciò mi sono sentito davvero felice e speravo di poterla conquistare davvero, nonostante il poco tempo a nostra disposizione! In esterna con lei sono stato molto molto bene e a mio agio, lei era esattamente quella che immaginavo e penso anche oggi che il suo carattere mi avrebbe potuto fare star bene, quantomeno così è stato durante le nostre uscite.

Che idea ti eri fatto, invece, in merito ai tuoi rivali? Al tuo arrivo in studio hai trovato una frequentazione già ben avviata con Mattia Marciano, Mariano Catanzaro e Riccardo Ciappesoni… La rivalità è alta quando si è lì ed è normale perché si lotta tutti per la stessa donna, ci sono in ballo sentimenti su cui non si scherza. Nonostante questo, andando oltre, ho visto dei bravi ragazzi, forse chi più preso, chi meno, ma comunque ragazzi leali. Penso che l’unico che poteva davvero minimamente piacere a Desirèe e che un po’ temevo era Mattia. Da lui era molto attratta fisicamente, come poteva esserlo da me. Di Mariano e Riccardo non me ne sono mai preoccupato. Ma non si tratta di chi o meno potesse essere la scelta,  semplicemente secondo me lei non è riuscita a provare quel qualcosa in più con nessuno. I motivi possono essere mille, belli e brutti.

Poco prima che prendesse la decisione di abbandonare il trono, Desirèe ha raccontato di non aver vissuto molto bene la vostra ultima esterna, in quanto secondo lei ti sei comportato ‘da regista’. Perché quella reazione secondo te? Cosa voleva dire? Quella cosa mi ha lasciato molto male in puntata, l’ho vista come una scusante o come una alibi a cui appigliarsi per iniziare a prendere distanze, perché quell’esterna è stata molto bella e sentita, quantomeno dal mio punto di vista. Inoltre, anche lei durante quell’uscita mi ha ribadito che con me stava davvero bene, che la facevo sentire a suo agio e che adorava i miei modi educati e la mia eleganza. Poi siamo arrivati in studio e mi ha dato del regista! Durante l’esterna si era limitata a dirmi: “sei molto pacato e a tuo agio, tranquillo… si vede che l’hai già fatto il programma, si vede che ci sai fare!” e io le avevo risposto che in realtà ero in quel modo grazie a lei che riusciva a farmi sentire bene ed era come se mi facesse dimenticare di avere le telecamere puntate addosso. Tutto qui, poi le ho spiegato che non esiste un manuale del bravo corteggiatore perché le persone non sono tutte uguali e non ci sono standard di comportamenti che piacciano a tutte. Mi sembrava che lo avesse colto il senso del mio ragionamento, che avesse creduto alle mie parole, perciò la storia doveva essere chiusa lì, anche perché quell’uscita l’abbiamo vissuta stra-bene. Arrivati in puntata, però… casualmente se n’è uscita con questa banalità… mah!

Avevi minimamente percepito la sua insofferenza a Uomini e Donne? Cos’hai pensato quando hai ricevuto quel bigliettino in cui ti diceva che non sarebbe venuta in esterna con te e che vi sareste visti poi direttamente in studio? Insofferenza no… indecisione molta. Anche in puntata sono intervenuto più volte per farle capire che si contraddiceva un po’ e non era molto coerente, così com’è avvenuto, ad esempio, con la storia del bacio dato a Mattia, che prima ha rinnegato e di cui poi si è scusata più volte. Detto ciò, quel biglietto non me lo aspettavo e quando ne ho letto il contenuto ho pensato: “Ok, dopo l’ultima esterna con qualcuno, ha scelto, perciò non ha bisogno di farne altre!”. Credevo, quindi, che volesse parlare con gli altri re corteggiatori direttamente in studio, quindi ho pazientato fino a quel giorno…

E cos’hai pensato, invece, quando ha annunciato di voler abbandonare il trono? Te l’aspettavi? No, non me l’aspettavo assolutamente. Che avesse scelto Mattia in esterna, sì, anche perché lo vedevo come l’unico dei tre con cui aveva un minimo di trasporto in più, ma un abbandono no. Quando, poi, in studio ho visto che lo stesso biglietto era arrivato anche agli altri, tutto sembrava confermare la mia ipotesi. Mi aspettavo che entrasse per comunicare la scelta, invece è arrivata sostenendo che non le era scattato qualcosa dentro per nessuno di noi. Sono rimasto perplesso, perché sono dell’idea che per comprendere una cosa simile non sia necessario tanto tempo, ma sono quelle cose a pelle che comprendi subito. Penso non ci fosse bisogno di arrivare a una settimana dalla scelta, in quanto quella consapevolezza, a mio avviso, l’aveva appurata già diverso tempo addietro. Ha preso in giro tutti e quattro, mi ha fatto perdere del tempo quando avrebbe potuto benissimo non accettare il mio arrivo e ha sbagliato soprattutto con Mattia, con cui il percorso andava avanti da mesi e c’erano in ballo sentimenti.

Pensi di aver sbagliato qualcosa nel tuo percorso? Credi che facendo qualcosa in più o arrivando prima, saresti potuto colpire il suo cuore? No, non ho sbagliato nulla, ho fatto ciò che potevo per farle capire determinate cose, in base a quello che lei mi ha permesso di fare nel poco tempo che abbiamo avuto per frequentarci. Mi reputo una persona molto rispettosa e non avrei mai accelerato i tempi oltre il necessario. Forse, se fossi arrivato prima, sì, sono quasi convinto che avrei potuto mostrare molto di più di me e, con meno fretta, avrei potuto coinvolgerla davvero. Ho notato molta sintonia, mi faceva sentire bene in esterna e credo che anche lei stesse bene con me. Ci piacevamo molto esteticamente… quindi sì, probabilmente il poco tempo è stato un ostacolo per noi.

Come sostieni anche tu, Desirèe ha raccontato che quello più vicino a lei era senza dubbio Mattia, ma non abbastanza da intraprenderci una storia. Lei ha parlato di un rapporto affettuoso e quasi amichevole con lui. Secondo te perché non ha comunque provato a lasciarsi andare e viverlo fuori per togliersi ogni dubbio? Come dicevo prima, secondo me il problema non era Mattia, ma lei che non è riuscita a provare quella cosa in più per lasciarsi andare come avrebbe dovuto. Il perché, onestamente, rimane tutt’ora un mistero, non lo capisco, era trattenuta nei sentimenti… o da cos’altro non so!

Hai ricevuto molte critiche per la tua decisione di tornare in studio, cosa vuoi rispondere a chi continua ad attaccarti per la tua scelta? Guarda, sinceramente bisogna essere tranquilli e fieri di se stessi, ed io lo sono di me…quando hai questo, delle critiche e dei criticoni non te ne frega nulla. La gente deve parlare sempre e matematicamente non si può stare simpatici ed arrivare a tutti… e meno male! Poi, se essere persone a modo, educate e che non regalano finte emozioni o reazioni solo per spettacolo, ma solo quando provano veramente qualcosa, vuol dire essere finti, mi va benissimo che la pensino così. Non tutte le persone viaggiano sulla mia stessa linea ed è normale che non mi capiscano. I miei ideali e i miei modi non li cambierò mai, perché mi hanno reso fiero di essere quello che sono oggi, tanto meno lo farò per gente che si sofferma all’involucro e alla superficialità e non legge dentro, ma guarda solo l’apparenza.

Su Instagram ti sei complimentato con Luca Onestini per il suo percorso da tronista, nonostante non corresse proprio buon sangue tra di voi, che siete stati rivali durante il corteggiamento di Clarissa. Cosa ne pensi della sua scelta? E’ normale che all’inizio ci siano stati screzi e rivalità, perché comunque avevamo messo in gioco tutti e due i nostri sentimenti per una stessa persona. L’ho rivalutato molto durante il suo percorso da tronista, mi è piaciuto tanto perché ho avuto modo di appurare che alla fine è stato veramente sincero e mi ha anche emozionato al momento della scelta. Perciò ci tenevo a fargli un grandissimo in bocca al lupo per la storia con Soleil Sorge, auguro loro tutta la felicità di questo mondo.

Lunedì, invece, verrà registrata la scelta di Rosa Perrotta. Su chi pensi che ricadrà? Nonostante mi stia simpatico Alex Adinolfi, spero scelga Pietro Tartaglione. Alex forse non lo vedo così preso, mentre Pietro è decisamente più propenso ad avere una storia con lei!

Non c’è due senza 3: se a settembre ti offrissero il trono, magari potrebbe essere la volta buona. Ora, dopo Clarissa e Desirèe, hai le idee più chiare sulla donna che vorresti avere accanto? Le idee su ciò che voglio dentro me le ho sempre avute chiare. Sono state 2 esperienze magnifiche e di crescita personale, non rinnego nulla e rifarei tutto. Come ben sai, non sono ipocrita, non lo sono mai stato e l’ho sempre detto: mi piacerebbe vivere questa bellissima esperienza da un punto di vista diverso se capitasse, quindi sì, ho voglia di innamorarmi da tempo, purtroppo mi è andata male già due volte, ma sono single e in gamba, voglio vivere delle emozioni che mi mancano da tempo, quindi perché no?!

Un abbraccione e grazie del tempo dedicato, Simone

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