‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del Trono classico del 20/11/17

Isa Novembre 20, 2017

‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del Trono classico del 20/11/17

Ok, questa volta la mia opinione è diversa da ciò che leggo in giro in misura maggioritaria, stavolta io sto dalla parte della minoranza, quella minoranza che, pur rimanendo ovviamente e umanamente intenerita dalla fragilità e dalla debolezza di Sabrina Ghio, non riesce proprio per nulla ad attribuire a Nicolò Raniolo le colpe della disfatta alla quale abbiamo assistito oggi.

Scusate ma, ricordo male io oppure il Raniolo sin dall’inizio di questo trono ha esordito confessando di non essere attratto da Sabrina? Ricordo male io oppure in tutte le sue esterne, anche quelle apparentemente carine, c’è sempre stato un “Si, però…“? , mi sfugge qualcosa se dico che Sabrina era ben consapevole di tutte le perplessità del corteggiatore e che avrebbe potuto eliminarlo in qualsiasi momento?

No, perché oggi ho letto robe tipo “FaaaaalZo, poteva andarsene ed evitare di rimanere due mesi lì!“… scusate ma PERCHé? Non mi sembra che Nicolò sia stato lì a sperticarsi in parole d’amore salvo poi uscirsene con un ‘Non mi piaci‘, a me pare che lui abbia palesato sempre tutti i suoi dubbi e le sue perplessità, è stato onesto, non si è dipinto per quello che non è, anzi alle volte è stato anche fin troppo crudo nelle sue esternazioni.

Se a Sabrina questi dubbi, queste perplessità e questo suo non essere convinto non andavano bene poteva benissimo eliminarlo, eh. A me il comportamento di Raniolo sembra lineare, sinceramente, ed è una cosa tipo: “guarda, non sei il mio tipo (prima esterna) però proviamo comunque a conoscerci perché magari oltre l’aspetto posso lasciarmi coinvolgere da altro. Ok, ci sono dei momenti carini però guarda che non mi arrivi più di tanto come persona però, vabbé, andiamo avanti, magari ci sono altri aspetti di te che potranno coinvolgermi. Visto che non andiamo avanti (o perlomeno visto che a me il quid in più non scatta) provo a raccontarti qualcosa di personale e provo ad aprirmi, vediamo se questa “intimità” fa scattare qualche scintilla“.

Secondo me dopo l’ultima esterna Nicolò non era né preso né coinvolto ma era ancora disposto a vedere se qualcosa potesse nascere, in fondo le persone non si conoscono dopo anni di conoscenza, figuriamoci dopo una manciata di esterne uominiedonniane e, no, non sempre è vero che “se la scintilla non scatta subito non scatta più“, esistono anche storie in cui i protagonisti iniziano a guardare l’altro con altri occhi dopo anni di conoscenza pregressa. E del resto una volta che io sono chiaro e ti dico che ho dei dubbi, che non mi hai colpito da subito, non ti dico parole importanti e non ti lascio spiragli per farti dei castelli perché dovrei farmi dei problemi? Cioè le cose le ho messe in chiaro da subito, poi ci sta, anzi sarebbe assolutamente legittimo, che tu non sia disposta a perder tempo con uno che non mostra chissà quale interesse, e in quel caso mi siluri tu e io non ti vengo a cercare, però se tu sei disponibile ad andare avanti nella conoscenza perché devo essere io a farmi dei problemi?

Ecco, per me il Raniolo-pensiero è stato più o meno questo e del resto se nel corso di tutta la puntata di oggi, ma anche nella precedente, Sabrina non ha fatto che ripetergli “io non ti piaccio, io non ti piaccio” allora vuol dire che evidentemente lui non ha mai fatto nulla per farle credere il contrario, no?

Per me Nicolò sarebbe andato avanti a conoscerla se non ci fosse stato l’episodio del bacio con il Fabbri (ribadisco, non il bacio in sé quanto la tempistica), episodio che, a uno già coinvolto e preso, forse sarebbe servito per sentirsi geloso e paradossalmente più invaghito di prima, a uno che già aveva una soglia di interesse minima serve solo a farsela scendere ancora di più. A questo aggiungiamoci la reazione di Sabrina nell’esterna andata in onda oggi, quel pianto quasi isterico, quella disperazione che è tipica di una donna praticamente già iper innamorata ed ecco che a quel punto, si, che Nicolò ha fatto bene a fermarsi, perché fintanto che siamo su un piano di leggerezza e di conoscenza uominiedonniana è un conto, se dall’altra parte c’è una persona il cui coinvolgimento è ormai andato ampiamente oltre, allora non resta che alzarsi e andarsene.

Boh, io sinceramente avrei trovato un discorso come quello fatto dal Raniolo allucinante se fosse venuto dal Fabbri che, sin dall’inizio del trono, si è dichiarato preso, interessato, voglioso di vivere la storia con Sabrina fuori… ecco, se Fabbri oggi si fosse svegliato minimizzando il suo interesse verso la tronista sarei rimasta perplessa. Ma da Raniolo, boh, a me sembra che il tutto sia ammissibile alla luce dei suoi comportamenti e delle sue parole dalla prima puntata ad oggi. E, anzi, apprezzo mille volte uno che a un certo punto dice le cose come stanno in maniera diretta e cruda e praticamente si fa eliminare, piuttosto che le decine di protagonisti della storia uominiedonniana che hanno recitato la parte dei perfetti  innamorati fino alla scelta, alle copertine, ai followerZ, in alcuni casi a Temptation Island, salvo poi fare ciao ciao al/alla partner a clamore finito.

Piuttosto mi soffermerei su Sabrina, sulla sua reazione in esterna, sul suo essere già così tanto presa da un ragazzo che, alla fine della fiera, conosce da una dozzina di ore in totale, sul suo – SPOILER ALERT- essere andata a richiamarlo e averlo scelto dopo averlo cacciato via oggi.

Non mi va di fare psicologia spicciola però la mia sensazione, da profana, da semplice spettatrice e da potenziale amica della Ghio, è che il motivo per il quale le sue relazioni sentimentali, ad oggi, soni state ricche di sofferenza è dovuto al fatto che la tronista tende a vivere l’amore come dipendenza, come necessità. Insomma io sinceramente ho trovato esagerato vederla ridotta in quel modo per uno che ha conosciuto l’altro ieri a Uomini e Donne e non oso pensare a come abbiano potuto ridurla gli uomini che nella sua vita hanno avuto un peso maggiore… penso che Sabrina debba prima imparare a contare solo su se stessa, a sentirsi realizzata e completa già da sola.

Solo in quel momento, quando sarà realizzata e compiuta come individuo singolo, potrà essere pronta a vivere una relazione serena e paritaria in cui non ci sarà bisogno di disperarsi, tappetizzarsi e farsi calpestare pur di avere la sensazione di essere amata.

Sabrina è una donna probabilmente un po’ immatura, probabilmente fragile, sicuramente insicura, ma la sensazione è proprio quella di una persona buona, che ha bisogno di affetti profondi e sinceri.

Io le auguro davvero con tutto il cuore di trovare ciò che cerca e le auguro di trovarlo prima dentro se stessa sotto forma di completezza individuale, e poi in un uomo che sappia prendersi cura di lei in maniera adulta e matura (adulta e matura, Sabrì, l’istinto, le farfalle, il #tiprendoetisbattoalmuro, lasciamoli alle adolescenti, dai).

E penso che tutto questo lo potrà trovare sicuramente, ma ben lontano dagli studi di Uomini e Donne.

In bocca al lupo per tutto, Sabrina. Al di là di tutti i giudizi su questo percorso televisivo resta il fatto che l’idea che ho di te è quella di una persona buona e per le persone buone, alla lunga, la ruota girerà nel verso giusto!

Video della puntata: Puntata interaEsterna di Sabrina e Nicolò F.  – Lo sfogo di Nicolò F. Esterna di Sabrina e Nicolò R. Lo volevo baciare Ti prenderei in giro L’espulsioneEsterna di Paolo e Ester

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