Mario Serpa e Claudio Sona confessano: “Amiamo il sostegno del pubblico, però alcune cose sono fastidiose e vorremmo che la nostra storia fosse meno idealizzata!”

Titta Febbraio 8, 2017

Mario Serpa e Claudio Sona confessano: “Amiamo il sostegno del pubblico, però alcune cose sono fastidiose e vorremmo che la nostra storia fosse meno idealizzata!”

Si confermano una delle coppie più amate e allo stesso tempo più discusse di Uomini e Donne Mario Serpa e Claudio Sona: protagonisti del primo Trono gay nella storia del programma di Maria De Filippi i due ragazzi si sono trovati al centro di una vera e propria venerazione da parte dei fan che hanno iniziato a guardare con occhi sognanti la loro storia.

Una sorpresa inaspettata anche per loro, come ha raccontato lo stesso Mario in una lunga intervista al magazine LeiSì:

Onestamente non me lo aspettavo affatto, per me è stata una grande sorpresa. Essere circondati da così tanto affetto mi stupisce. Per il resto, sì, nella mia vita sono cambiate tantissime cose sotto ogni profilo esistenziale; per quanto riguarda il futuro lavorativo, sono tanti i progetti in cantiere, ma ancora non vi è nulla di definito.

Una sorpresa, però, che ha anche dei lati negativi, come spiega Claudio:

A me che ho sempre avuto una vita molto dinamica (…) è venuta a mancare la privacy. E questo, certamente, è un cambiamento negativo. Cerco di essere sempre carino con tutti, perché fondamentalmente fa piacere avere questo riscontro da parte della gente che, anche solo incontrandoti per strada ti dimostra affetto; peraltro è una normale conseguenza per chi, come me, ha scelto di raccontarsi in TV. Però certe cose, come ad esempio gli appostamenti sotto casa, son sincero, li trovo fastidiosi. (…) Mi sono reso conto che è come se i riflettori sulla nostra vita non fossero mai spenti.

Proprio l’ex tronista ha raccontato lo stupore nel constatare un tale sostegno da parte dei fan, ma anche la paura che la loro storia sia troppo idealizzata:

A volte mi chiedo come sia stato possibile suscitare tali emozioni al pubblico che ci ha seguiti da casa. (…) Ci siamo conosciuti in un contesto televisivo, ci siamo piaciuti e abbiamo scelto di continuare a viverci fuori, nel modo più normale possibile, cominciando ad incrociare le nostre vite, finora vissute in due città diverse, a conoscerci sempre di più, litigando, facendo pace, come qualsiasi altra coppia al mondo. Quindi, preferirei che, chi ci segue, avesse una visione meno fiabesca di noi. Non possiamo promettere nulla, neanche a noi stessi, su quello che potrà essere il nostro futuro, figuriamoci agli altri.

A rafforzare il concetto del veronese è il suo compagno che ha svelato come il loro legame sia nato realmente lontano dalle telecamere di Canale 5:

Non puoi innamorarti in quel contesto. È vero che, durante il percorso, tra noi, è scattato un feeling particolare, ma è fuori che ci stiamo realmente vivendo, avendo entrambi un’immensa voglia di far maturare il nostro rapporto. E sì, il nostro sentimento è cresciuto.

Mentre Claudio ha spiegato la sua difficoltà nell’esprimere i suoi sentimenti verso il Serpa (nonostante le dichiarazioni in radio di qualche giorno che potete ascoltare cliccando QUI):

Ho sempre detto di essere glaciale dal punto di vista affettivo. Io ho una famiglia strepitosa, che non mi ha mai fatto mancare affetto, solo che il massimo dell’abbraccio, per noi, per i miei genitori, è il ‘braccio sulla spalla’, per la foto ricordo nel giorno del compleanno e, credimi, quel semplice gesto per me, ha un valore inestimabile. Questo per far comprendere quanto sia difficile per me rispondere, a quanti, mi chiedono se sono innamorato di Mario.

Infine il Sona si è espresso circa le malelingue che li vorrebbero insieme solo per convenienza e non per amore:

Purtroppo succede anche questo e, la cosa che mi ha fatto porre più di una domanda è che, dietro queste ed altre cattiverie, fatte circolare da quando ho accettato il ruolo di tronista ad ‘Uomini e Donne’, si celano persone dell’ambiente gay che, non sanno proprio nulla, né di me, né di noi e da cui mi sarei aspettato indifferenza, ma non certo ostilità. (…) Mi rendo conto che, provenendo da quel contesto, anche un piccolissimo problema che potrebbe sorgere tra me e lui, diverrebbe un problema per miliardi di persone. Quindi ci diamo forza così, cercando di pensare solo a noi due e lasciando fuori dal nostro mondo tutto il resto.

Incalzato dalle parole dell’ex corteggiatore romano:

Di certo non mi alzo la mattina con il pensiero di chi insinua cose che non esistono o che per me non sono un problema. Dispiace solo leggere i commenti negativi. Ma, sin da subito con Claudio, ci siamo promessi di rispettarci e di affrontare insieme qualsiasi cosa. L’invidia altrui, poi, da qualsiasi parte questa possa provenire, a noi scivola addosso come l’olio.

E voi cosa pensate di queste dichiarazioni dei Clario?

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