‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del Trono over del 17/05/18

Isa Maggio 17, 2018

‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del Trono over del 17/05/18

E’ maggio, io sono stanca, insofferente e provata da nove mesi di commenti che sono più o meno basati sempre sulla stessa, identica mappazza. Già, quindi, sono scazzata e irascibile di mio, se però poi mi devo pure sciroppare una puntata come quella di oggi l’unica opzione ammissibile sarebbe quella di scrivere una serie infinita di insulti a mò di lista della spesa e potrei anche garantire una certa varietà, insulti in italiano, in siciliano e anche qualcosina in inglese imparata a suon di telefilm sottotitolati. Ma non lo farò per il semplice fatto che anche a maggio, anche in pieno scazzo e anche dopo una puntata abominevole come quella di oggi io sarò meglio di loro.

Cioè, un attimo, non mi abbasserò a fare la lista degli insulti, però li inserirò qui e lì (e anche lì e là, e anche su e giù e anche a destra e a sinistra) perché è e sarà inevitabile.

Intanto fatemi dire che, arrivati a maggio, dopo un’annata televisiva che ci ha onestamente mostrato il peggio del trash, dopo aver visto nei vari reality show alcuni dei personaggi peggiori che la tv commerciale abbia prodotto, dopo aver assistito a scene orripilanti e ad atteggiamenti raccapriccianti….beh, dopo tutto questo, si, io posso assolutamente confermare che per quanto mi riguarda Giorgio Manetti è e resta nella top ten delle cose che più mi repelle vedere in tv.

Non ritornerò sulle sue esternazioni di qualche settimana fa (‘ti ho dato otto mesi di sesso‘, ‘se una donna non me la smolla al primo incontro perdo interesse‘, ‘trombo con delle signore fuori ma partecipo comunque al programma“) che a CHIUNQUE sarebbero costati l’espulsione dalla trasmissione a suon di pernacchioni mentre a lui vengono perdonate come se nulla fosse a conferma del fatto che la correttezza e la parità di trattamento stanno alla redazione di Uomini e Donne come Biondo sta al canto, non ritornerò su queste cose perché ne abbiamo ampiamente parlato e stra-parlato, mi soffermerò proprio sull’atteggiamento da poraccio disperato avuto oggi.

Cioè voi vi rendete conto del livello di disperazione, vero? Voi vi rendete conto che questo ultrasessantenne sulla via del declino, resosi conto che la storia di Gemma Galgani con Marco Cappagli rischiava di privarlo del suo angolino di gloria a centro studio, pur di non perderlo e pur di aggrapparsi con le unghie e con la dentiera al suo seggiolozzo centrale ha chiesto di poter intervenire nel momento dedicato a Gemma e Marco per non dire sostanzialmente una stra-minchia? O meglio, non ha detto nulla né di nuovo né di interessante né che meritasse che ciascuno di noi poveri cristi cestinassimo 10 minuti delle nostre esistenze per ascoltarlo, MA, e qui sta il vero tocco di classe che solo un disperatone doc potrebbe tirar fuori, ha approfittato per lanciare lì la frasetta ambigua, l’affermazione equivoca, quella sulla quale lui SA che Gemma farà i prossimo 897 confessionali e che lui SA potrà regalargli almeno altri due annetti a campare di rendita in trasmissione continuando a parlare del nulla. ‘Gemma, una cosa IMPOSSIBILE è che noi due torniamo insieme… però MAI DIRE MAI‘. Ma mai dire mai COOOOOSA? Ma cooooosa? E soprattutto “l’altra cosa impossibile è che io possa dimenticare quello che c’è stato tra noi, avrò sempre un bel ricordo e bla bla bla‘. Ma sei un falso, un disperato, un poveraccio. No, vi giuro, a me questo soggetto mette addosso degli istinti violenti che santidelcalendario aiutatemi voi perché faccio una strage.

Ma poi vogliamo parlare di questo atteggiamento da bulletto, da superiore, da boss di sta grandissima ceppa? Cioè Marco interviene per dire che GIUSTAMENTE si è rotto le balle nel vederlo intrufolarsi ogni 10 secondi ne momenti dedicati a lui e Gemma, chiede rispetto verso la sua persona e cosa deve sentirsi rispondere? “Marco, io non ti considero nemmeno“….NON TI CONSIDERO NEMMENO? Ma senti un po’, Pennuttazzo

Ma davvero! Ma chi caspita di credi di essere? Se le quattro carampane rattrappite che ti urlano dietro durante la sagra dell’oliva ascolana ti hanno dato la convinzione di essere stocazzo faresti bene a togliertela subito, ma proprio subito, perché un domani questi caspita di riflettori si spegneranno e quando si spegneranno tornerai ad essere quello che sei:

O anche dopo, quando Marco è rientrato e IN MANIERA SACROSANTA ha tolto la sedia di Giorgio dal centro studio, lui invece di farci dono del suo silenzio cosa fa? Con il solito atteggiamento da boss, da capo banda, da re del quartiere ribadisce che “a me nessuno dice come comportarmi, nessuno mi dice quando posso intervenire, nessuno mi leva la sedia“. Cioè ma..

Che poi io sono contro la violenza, assolutamente contro la violenza, però, caspita, dopo tutte le provocazioni alle quali è stato sottoposto oggi e dopo esser stato trattato come una pezza per i piedi io un accenno di confronto fisico tra Marco e Giorgio avrei voluto vederlo tutto anche perché Marco è un personal trainer abituato a sollevare pesi, il Piumato ha la panzetta, le nennine e al massimo solleva zip nei vicoletti, quindi a occhio e croce sarebbe stato un momento che mi avrebbe regalato delle soddisfazioni.

Anyway oggi gli insulti al Pennutazzo vanno equamente divisi con quelli alla Galgani perché no, Gemma, mi dispiace ma NO. Mi dispiace ma se lui è ingiustificabile tu lo sei tanto quanto. Cioè io non so come dirlo senza sembrare davvero una volgarona caciottara però, ecco, sostanzialmente… ci avete ammorbato le palle. Ma proprio tanto. Troppo.  Esageratamente. Insostenibilmente. E se Giorgio è un disperato che passa la sua vita televisiva a cercare sempre di alimentare la fiammella di questa maledetta storiella (una trombo-storiella, per la precisione) del cavolo durata appena 8 mesi che nella vita REALE di persone ADULTE avrebbe un valore che oscillerebbe tra l’insignificante e il quasi insignificante, Gemma non è tanto meglio. E anzi forse è proprio con Gemma che ce l’ho di più. Perché, l’ho detto mille volte, il personaggio forte E’ LEI, la persona alla quale il 24% di share è attaccato E’ LEI, sono TUTTE LE SUE STORIE ad attirare le persone (ricordiamoci i picchi di share raggiunti durante la sua relazione con Marco Firpo). Se lei volesse potrebbe liberarci PER SEMPRE dal Gabbiano, potrebbe sotterrarlo, annientarlo, carbonizzarlo. E invece no. Invece ci marcia anche lei, invece anche lei, evidentemente, teme che se si staccasse in maniera defintivia da questo baraccone targato Gem e George perderebbe il suo posto d’onore nel cuore delle casalinghe e la sua puntata fissa al mercoledì. E allora non ci sono vittime , non ci sono carnefici, non c’è nulla. E’ una pantomima, un’operetta di quarta categoria, una buffonata in cui nessuno può essere difeso.

L’unica cosa bella è che il 17 maggio e tra due settimane ce li saremo tolti tutti dalle palle, almeno per qualche mese, almeno il tempo di dimenticarci quanto possano diventare insopportabili.

Video della puntata: Puntata intera“La mummia…è incinta”Mi sono immedesimata in IdaEsterna di Gemma e MarcoAngela contro tuttiA muso duro“Basta, è finita”“Una donna sensata”

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