‘Amici di Maria De Filippi 17’: l’opinione di Isa sulla semifinale

Isa Giugno 4, 2018

‘Amici di Maria De Filippi 17’: l’opinione di Isa sulla semifinale

Intanto partiamo dal fatto che ho già le ovaie girate perché la finale doveva essere il 2 giugno, io dovevo aver terminato i miei commenti amiciani già due settimane fa e invece Queen Mary, che prende i palinsesti Mediaset -e anche le nostre vite- e ci fa quel cazzo che vuole, mi ha infilato una ulteriore puntata a tradimento. Ulteriore puntata della quale, ve lo dico con tutto il cuore (cit Marco di Gemmona), non si sentiva per nulla il bisogno visto e considerato che ciò che si è visto ieri avremmo potuto benissimo vederlo la scorsa settimana invece di pupparci 4 ore di diretta che si concludevano nel nulla.

Anyway, mie incazzature col mondo a parte, devo subito dire due cose: la prima è che ieri mi sono sorprendentemente annoiata meno del solito, sarà che, una volta liberatici della completa mediocrità (Veredecchi, Biondo, mi sentite?!), il livello è stato un pochino più alto e le performance sono state un pochino più godibili oppure sarà che dopo una giornata di paradisiaco relax al mare sono entrata in modalità pace e amore e avrei anche potuto trovare apprezzabile persino un featuring tra Mr.Autotune e CornacchiaRickiH.

La seconda cosa è che non ho purtroppo concordato con l’esito finale della puntata e quindi con l’eliminazione di Emma Muscat. Ve lo dico subito a scanso di equivoci: a me Emma non ha mai fatto impazzire, un cd non lo comprerei e meno che mai andrei ad un concerto, ma questo vale più o meno per tutti i cantanti arrivati in finale, l’unico del quale ascolto qualche brano con piacere è Irama che, seppur qui e lì sia intonato come me quando canticchio cucinando la parmigiana, ha comunque la capacità di scriversi le sue canzoni alcune delle quali risultano assolutamente orecchiabili e gradevoli da risentire, almeno per me.

Per il resto non ascolterei più di una canzone di fila né di Emma, né di Carmen Ferreri né di Einar Ortiz. Tuttavia ritengo ci sia comunque una sorta di oggettività anche nel valutare la qualità di alcune performance e se, ripeto, per Irama può valere il discorso che la scarsa intonazione venga in qualche modo colmata dal fatto che sia autore dei suoi brani, che abbia una certa presenza scenica e che abbia un oggettivo riscontro sul pubblico (basti vedere i dati di vendita su I Tunes, i risultati dei televoti e il fatto che, alla fine della fiera, oltre alle tredicenni ormonose non dispiaccia manco a me e a mia madre 😀 ) io credo che tra Emma, Carmen ed Einar sia piuttosto palese e pacifico che Einar sia un gradino indietro.

Lo so che sin dal pomeridiano fino al serale e ancora di più dopo tutte le discussioni di questa settimana il dualismo che si è creato nel pubblico amiciano è quello tra Emma e Carmen però, ragazzi, ve lo ridico con tutto il cuore (ari-cit), secondo me lo scandalo non è che Carmen sia al serale (ripeto, due canzoni di fila della Ferreri manco dopo la giornata paradisiaca al mare, però la ragazza canta, canta bene e a livello tecnico è pressapoco perfetta) quanto piuttosto che in una sfida finale tra Emma ed Einar non sia la prima ad avere la meglio. Per carità, Einar, l’ho detto sin da subito, mi sembra un ragazzo umanamente splendido e devo pure ammettere che dall’inizio del serale ad oggi ha fatto dei miglioramenti importanti ed evidenti, però sia a livello tecnico che a livello di presenza scenica a me è sempre sembrato un passo indietro agli altri tanto che, personalmente, se fosse uscito un paio di settimane fa non mi sarei stupita né lo avrei ritenuto ingiusto.

Lo so che da ieri sera i social scoppiano di commenti del tenore di “Ma come, Emma fuori e Carmen dentro, scandalo!“, ma io non sono d’accordo, questi mi sembrano più commenti basati sulla simpatia/antipatia che si ha per una delle due ragazze e che è legata magari ai daytime piuttosto che ad altre polemicozze che ci sono state qui e lì tra le due nel corso di questi mesi, ma ad Amici non ha importanza la simpatia, la dolcezza o la stronzaggine, Amici è un talent e l’unico e solo parametro da tenere in considerazione deve essere proprio il talento, e parlando di talento tra i 4 cantanti semifinalisti per me sia Emma che Carmen meritavano il serale visto che c’era chi è più scarso di entrambe.

Le polemiche sul televoto non le sfioro nemmeno perché, come sapete se leggete i miei commenti su tutti i vari reality e talent, io alla tesi dei gombloddi non credo mai, o perlomeno non è un tipo di polemica che mi interessa cavalcare se non altro per due semplici ragioni: la prima, parlando di reality show, è che sono tutti così palesemente indirizzati e taroccati in ogni singola dinamica che un eventuale televoto tarocco sarebbe l’ultimo dei problemi, la seconda, relativamente ad Amici nello specifico, è che, lo abbiamo già visto nelle otto puntate precedenti, se sentono il bisogno di taroccare qualcosa modificano il (presunto) regolamento tra un intervallo pubblicitario e un altro, dicono che a decidere la sfida saranno i professori e fanno direttamente il cazzus che vogliono  senza bisogno di manomettere televoti certificati dai notai.

Ecco, se c’è una polemica che mi sento invece di condividere è quella relativa al fatto che tra 4 cantanti finalisti tutti avessero il loro album in uscita con tanto di videoclip stucchevole e lacrimosa con la consegna del cd da parte del piccione viaggiatore robotico, mentre Emma era l’unica che in uscita non aveva una stra-mazza. Non so per quale motivo, non so quali siano le dinamiche ci stanno dietro, ma onestamente ho trovato la situazione decisamente impari e se Emma era l’unica senza album per equità si poteva quantomeno evitare di dedicare 10 minuti di clip stracciaovaie agli altri mentre la Muscat stava lì a guardarli ben sapendo che per lei non c’era nulla. Non l’ho trovata una cosa carina, ecco.

Anyway la settimana prossima finalmente potremo tirare le somme (sempre che a Queen Mary non girino le balle e decida di posticipare la finale al 15 agosto, tanto lei può) e avere sto benedetto vincitore. Per me le opzioni possibili sono solo due: o Irama, per i motivi che ho elencato sopra, perché ogni tanto facendo le pulizie mi parte un ‘neeeeeera come la tua schieeeeeenaaaa‘, e perché piace a mammà, oppure Lauren Celentano che per me resta uno dei talenti più grandi di questa diciassettesima edizione insieme al quel mio amatissimo cioccolatino puccioso di Bryan Ramirez.

Peraltro guardavo ieri Lauren mentre faceva quella coreografia infilata dentro una tutina rossa iper-aderente e pensavo che, ok, magari non avrà il fisico per fare la ballerina di danza classica ma, mannaggiaaicarboidrati, io pagherei ORO per avere quei dodici chili di culo di pietra che si ritrova lei.

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