‘Isola 13’, Filippo Nardi racconta: “Se sono rimasto in piedi è grazie a mio figlio Zack”

Veronica Agosto 18, 2018

‘Isola 13’, Filippo Nardi racconta: “Se sono rimasto in piedi è grazie a mio figlio Zack”

Filippo Nardi ha raggiunto grande notorietà nell’ormai lontano 2001: il britannico – all’epoca 32enne – era tra i concorrenti della seconda edizione del Grande Fratello e rimase impresso nella mente dei telespettatori per una sfuriata nel confessionale causata dall’astinenza dalle sigarette, che lo portò a lasciare il reality show di Canale 5 dopo soltanto 13 giorni dall’inizio.

A distanza di anni dalla fine di quell’avventura tramite le pagine del settimanale Chi, in edicola questa settimana, Filippo ha ammesso:

Ero stato catapultato in un mondo che non era il mio, ma la depressione mi è venuta due o tre anni fa e non per astinenza da video, ma perché non potevo pagare l’affitto e mantenere mio figlio. Era frustrazione ma non per il Gf, anzi lo rifarei.

Nell’intervista l’ex gieffino ha parlato del figlio sedicenne Zack, nato dalla relazione lunga undici anni con Benedetta Dolfi, una designer di gioielli. I due si sono lasciati nel 2007 quando il ragazzo aveva soltanto 5 anni:

Mi sono sentito in colpa nei suoi confronti, ho cercato di non fargli vivere il trauma che ho subìto io quando mio padre, da un giorno all’altro, decise di abbandonarci. Io e Benedetta abbiamo provato a spiegare a nostro figlio quello che stava succedendo, facendogli capire che per noi sarebbe sempre stato l’amore più importante. Oggi è il mio migliore amico, siamo cresciuti insieme. È un ragazzo tranquillo, pacato, riflessivo, meno istintivo di me: ha preso dalla mamma! La cosa che ha in comune con me è che non è mai contento di quello che ha, ma spero che impari a non dare per scontato l’amore che lo circonda. Se sono rimasto in piedi nei momenti difficili è grazie a lui e so che mi vuole bene anche se non me lo dice perché a 16 anni pensa che sia una debolezza.

Dopo la separazione dall’ex compagna, Nardi ha vissuto per un periodo lontano dal figlio. Anni difficili dovuti anche alla crisi economica:

È successo intorno al 2008, quando c’è stato il crollo degli immobili e il lavoro ha iniziato a scarseggiare. Avevo investito tutti i soldi in un appartamento a Milano e ho dovuto venderlo perché si era svalutato. Così sono andato a vivere in Romagna per guardare il mare e fare i conti con me stesso. Ma, quando ho capito che Zack aveva bisogno di me, mi sono trasferito vicino a lui, poco fuori Firenze. Ho venduto le cose più care che avessi e ho spiegato a mio figlio il valore del denaro. Ma ho cercato di non fargli mancare le cose che per noi erano importanti. Andavamo tutte le settimane al cinema a vedere i film appena usciti. Per portarlo alla prima di Star Wars rinunciai a fare la spesa, non mangiai per giorni.

Il  disc jockey nei mesi scorsi è tornato alla ribalta grazie alla partecipazione a L’Isola Dei Famosi 13, un’esperienza che gli ha fatto comprendere gli errori fatti in passato:

L’esperienza all’Isola mi è servita perché volevo rimettermi in gioco e lasciare dei bagagli emotivi. Ho trovato il coraggio di guardare in faccia alcuni errori, come la fine della storia più importante della mia vita (con Lucy, ndr) e di chiedere scusa a mio figlio per le mie mancanze.

Il 49enne, infine, ha confidato il desiderio di volere un altro figlio, magari una femminuccia:

Mi piacerebbe da morire averne una. Ma non deve essere per forza mia: se dovessi frequentare una donna che ha già dei figli sarei capace di amarli come ha fatto con me e mio fratello il nuovo compagno di mia mamma. Amare un figlio tuo è facile, amare il figlio di un altro è un gesto immenso.

Che ne pensate delle sue parole?

COMMENTI