‘Suburra – La serie’: trama, cast e tutte le curiosità

Ludovica Gennaio 20, 2019

‘Suburra – La serie’: trama, cast e tutte le curiosità

Trama:

La serie segue le vicende di alcuni personaggi tra politici, criminali e persone comuni, coinvolti negli affari malavitosi della città di Roma, sullo sfondo dell’assegnazione degli appalti per la costruzione del Porto Turistico di Roma nel quartiere di Ostia.

Febbraio-marzo 2008: dopo l’annuncio delle dimissioni da parte del sindaco di Roma, il Samurai, regista criminale del malaffare romano ha solo 21 giorni per concludere l’acquisto di alcuni terreni del lungomare di Ostia, parte di proprietà del Vaticano e parte di proprietà della famiglia Adami, e far approvare dalla Commissione all’Edilizia la riunione in un solo lotto di quei terreni. Questo è un passo obbligatorio e preliminare alla costruzione del Porto Turistico che dovrà sorgere su quei terreni. L’appalto per la costruzione del Porto Turistico è nelle mire delle mafie del sud Italia, strategico per il traffico di droga (principale attività delle famiglie Adami e Anacleti) e per entrare nel giro di affari della capitale.

Aureliano Adami vive con il padre Tullio, che mal sopporta, e con la sorella Livia, e sogna di costruire uno chalet sui terreni di Ostia di appartenenza della madre, morta molti anni prima. La famiglia Adami si oppone fermamente al progetto di Aureliano; infatti sia Livia che il padre non informano Aureliano del progetto di cedere i terreni al Samurai e di entrare nell’affare del Porto.

L’altro personaggio principale, Spadino appartiene alla famiglia Anacleti, di etnia sinti, dedita allo strozzinaggio e in misura minore allo spaccio di stupefacenti, ma è disinteressato alle attività criminali organizzate dalla sua comunità e non accetta il ruolo attribuitogli dal fratello Manfredi e dalla madre che hanno combinato per lui un matrimonio con la figlia del patriarca di un’altra importante famiglia sinti. La famiglia Anacleti e la famiglia Adami sono avversarie per il controllo delle attività criminali della zona di Ostia, storicamente sotto il controllo degli Adami per quello che riguarda il traffico degli stupefacenti.

Gabriele Marchilli, il terzo protagonista, sembra il classico bravo ragazzo, è il figlio di un poliziotto, che sogna per lui un futuro da funzionario di polizia. Vive con il padre, ma all’insaputa di questi si destreggia tra l’università e lo spaccio di cocaina, rifornendo tutte le feste della Roma benestante, durante le quali in genere partecipano personalità politiche, clericali e criminali. Egli viene usato come pedina da Samurai per i suoi interessi. Sara è un revisore di conti spregiudicata, lavora in Vaticano e insieme al marito gestisce una società interessata ai terreni di Ostia, mirati da Samurai.

Amedeo Cinaglia è invece un politico, consigliere comunale del comune di Roma, onesto e idealista, sente fortemente il senso di dovere nei confronti dell’elettore ma è pieno di rancore nei confronti del partito in cui non si sente rappresentato, anzi sottovalutato nonostante il suo lavoro in commissione e la sua integrità. Vive un conflitto interno legato alla sua morale, ma sarà costretto a scendere a compromessi con Samurai per raggiungere i suoi obiettivi, passando dall’altra parte. Entrambi sono coinvolti loro malgrado nell’affare dei terreni di Ostia, la prima come antagonista di Samurai, l’altro come pedina.

Curiosità:

Suburra è la prima serie originale Netflix realizzata in lingua italiana ed è stata resa disponibile nel 2017. E’ ispirata al romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini che è stato anche alla base della produzione di Suburra il film, diretto da Stefano Sollima (regista anche di Gomorra).

Ad aver preso parte sia alla serie che alla versione cinematografica sono stati due attori: Alessandro Borghi, che interpreta Aureliano Adami, e Giacomo Ferrara che veste i panni di Spadino.

La trama, che pare avere dei chiari riferimenti all’inchiesta Mafia Capitale, ripercorrere le storie di diversi personaggi le cui gesta sembrano riprendere l’identikit di alcuni criminali della malavita romana. La Capitale ed Ostia sono, insieme agli attori, le protagoniste indiscusse di tutta la serie.

Tra le curiosità da mezionare è sicuramente la direzione dei primi due episodi i quali, oltre ad essere stati presentati alla Mostra del Cinema 2017, sono stati affidati al maestro Michele Placido che, per l’occasione, ha scelto di dare il suo contributo dietro la macchina da presa.

Cast:

Alessandro Borghi (Aureliano Adami): WikipediaFacebook Twitter Instagram

Giacomo Ferrara (Alberto Spadino Anacleti): Wikipedia Facebook Instagram

Eduardo Valdarnini (Gabriele Lele Marchili): Wikipedia Facebook Instagram

Claudia Gerini (Sara Monaschi): Wikipedia Twitter Instagram

Filippo Nigro (Amedeo Cinaglia): Wikipedia Facebook Twitter Instagram

Francesco Acquaroli (Samurai): Wikipedia Instagram

Carlotta Antonelli (Angelica Sala): Facebook Instagram

Gallery:

COMMENTI