‘Isola 13’, l’ex capo progetto di Magnolia Andrea Marchi racconta come è cambiata (in peggio) la sua vita dopo il canna – gate: le sue parole!

Martina Febbraio 5, 2019

‘Isola 13’, l’ex capo progetto di Magnolia Andrea Marchi racconta come è cambiata (in peggio) la sua vita dopo il canna – gate: le sue parole!

A distanza di anno il polverone alzato da Eva Henger durante la seconda puntata della tredicesima edizione de L’Isola dei Famosi, e noto ormai a tutti per essere diventato il canna – gate, non accenna a ridimensionarsi!

Dopo che all’ex attrice pornografica è arriva la querela da parte di Francesco Monte, l’ex naufraga è pronta a dar battaglia al modello tarantino nelle sedi opportune e non ha alcune intenzione di uscirne perdente (QUI le sue ultime parole).

Ma Eva e Francesco non sono gli unici soggetti coinvolti in questa questione: l’anno scorso infatti durante la sesta puntata era stato interpellato per fare dei chiarimenti sulla questione anche Andrea Marchi, l’allora capo progetto di Magnolia in Honduras, che al momento sembra anche l’unico ad aver davvero pagato lo scotto di tutta questa querelle, essendo stato estromesso dalla nuova produzione del reality show. Sfogandosi su Nuovo Tv Andrea ci ha tenuto a chiarire:

Lo scorso anno quando sono rientrato in Italia sono stato invitato a cena dall’amministratore delegato di Magnolia dell’epoca, che mi ha espresso tutta la sua gratitudine per come ho saputo gestire la vicenda del canna – gate e per i risultati ottenuti in termini di ascolti. Tuttavia quest’anno pur ribadendo tutta la stima che hanno nei miei confronti mi ha detto che volevano cambiare e fare qualcosa di diverso. Così il mio contratto non è stato rinnovato.

Deluso e amareggiato per aver perso il lavoro, Marchi – tornando sull’ormai famigerata vicenda – non ha fatto altro che ribadire al settimanale quello che già aveva detto in diretta tv lo scorso anno:

Non so se Francesco Monte ha fumato o meno marijuana, quando i concorrenti erano reclusi in una villa in attesa di partire per l’Isola. C’erano telecamere in alcune parti della villa e un paio di operatori che riprendevano alcuni momenti della giornata ma non era la casa del Grande Fratello in cui tutti gli spazi sono monitorati h 24.

La Henger però ha più volte sostenuto di aver voluto parlare proprio con lui prima della puntata per esporgli il problema, ma Andrea giura che nessuno prima della puntata gli ha mai manifestato lamentele di questo tipo:

Nessuno è venuto a dirmi: “C’è qualcuno in casa che fuma le canne”. Se lo avessero fatto, la produzione avrebbe potuto intervenire. Il caso è scoppiato solo dopo la prima puntata, con il confessionale della Henger. L’accusa o la si fa nel momento in cui accadono le cose oppure secondo me poi ha poco senso.

A distanza di un anno comunque l’autore televisivo non ce l’ha tanto con l’ex naufraga che ha dato il via ad un caso che ancora oggi non accenna a trovare una fine, ma soprattutto con la sua casa di produzione che l’ha estromesso in questa nuova edizione:

Sono deluso dai miei referenti che mi hanno fatto i complimenti e poi mi hanno lasciato completamente solo, fino a scomparire totalmente.

E voi cosa ne pensate di queste dichiarazioni?

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