‘Temptation Island 6’: l’opinione di Chia sulla seconda puntata

Chia Luglio 2, 2019

‘Temptation Island 6’: l’opinione di Chia sulla seconda puntata

Vi racconto un aneddoto. Quando un paio d’anni fa sono stata in vacanza per la prima volta nella mia vita in un villaggio turistico mi si è scoperchiato sotto gli occhi il vaso di Pandora del disagio (senti)mentale in cui versa certa gente, persino quella più insospettabile.

Eravamo a Marsa Alam, nel cuore della capitale dell’Africa insomma (citazioni colte, stamattina!), e quando i manzi egiziani dello staff mi facevano gli occhioni io ci scherzavo su e finiva lì, perché non solo ero fidanzata ma ero pure completamente consapevole del perenne mood da rimorchio selvaggio in cui animatori & co vivono 24/7. Ndo cojo cojo, insomma, che je frega.

Io. Io ne ero consapevole. Le altre no, le altre al 99% ci cascavano come pere cotte, che fossero single o meno. Addirittura ho udito con le mie orecchie una madre di famiglia, con marito e figlio al seguito (ma non in quel preciso momento, ovviamente), ridere come un’oca giuliva per mezzo complimento del barista, ed esclamare divertita “Ma io torno in Italia e divorzio subito!“. Occccchei.

Capirete ora perché non mi stupisco più di tanto quando fidanzate e fidanzati di Temptation Island abboccano tempo zero agli ami di tentatori e tentatrici, lanciati anno dopo anno con sempre meno convinzione, tra l’altro. Che pare solo a me o sti single sono ogni edizione più scazzati e insofferenti? Roba che manco gli vien voglia di sbattersi a fingere un interesse, quelli si buttano su una sdraio a prendere il sole e chepppalle se arriva qualcuno con cui je tocca pure parlà. E quei pochi che si applicano un po’ di più degli altri nell’arte del corteggiamento fake lo fanno giusto per non farsi rispedire a casa anzitempo rovinandosi la vacanza in Sardegna, mica per altro, eh.

Non c’è neppure bisogno di sforzarsi troppo, alla fine: alle domande scomode che arrivano tra capo e collo basta replicare con un sagace “Tu lo sai qual è la risposta” che para le chiappe in sciallezza, dopo i falò è sufficiente distribuire abbracci e qualche fregnaccia ruffiana e via, qualche altro giorno di permanenza all’Is Morus Relais ce lo siamo aggiudicati.

Nemmeno l’eloquente operato di quella buon’anima di Andrea Dal Corso lo scorso anno è servito per fare aprire gli occhi ai più bambacioni sui motivi che spingono i single dei due villaggi a muovere (letteralmente) le chiappe, insomma.

Poi certo, ci sono fidanzate come Ilaria Teolis che due domandine di fronte al bonazzo di turno che gli fa le moine giustamente se le pongono, quelle come Jessica Battistello che – nonostante il retrogusto retorico del quesito “Ma perché uno così bello guarda me?” – ancora ce cascano e infine quelle come Katia Fanelli che anche quando glielo dicono in faccia che fuori da lì più di un’amicizia non ci potrà essere non riescono a contenere l’ormone e al primo pettorale scolpito che intravedono vengono possedute dallo spirito di Moana Pozzi.

Sul fronte maschietti non siamo messi certamente meglio, tra un Massimo Colantoni che si prende persino il lusso di stufarsi di una tentatrice e di passare all’altra (con Federica Lepanto che vola ad eguagliare Gemma Galgani nel palmares del #mainagioia) come se non avesse nessuno nell’altro villaggio a cui rendere conto e un Nicola Tedde che – di fronte agli rvm della sua fidanzata Sabrina Martinengo che si lancia a pesce su Giulio Raselli (lui sempre un adorabile paracu*o che si rigira chiunque come un calzino, ma lei chiamala scema, ad una certa!) – fa il grand’uomo che “io esco da qui a testa alta“, quando abbiamo visto tutti che non c’è uno straccio di tentatrice che se lo fila, dopo averlo perculato in gruppo e additato come il più viscido tra tutti i fidanzati.

La verità è che – se una relazione tra due persone mentalmente stabili è sana, vera e pulita – la richiesta per partecipare a Temptation Island non ti viene certo in mente di mandarla. Perché qua non è manco questione di età dei protagonisti (visto che si passa dai ventenni ai reduci del Trono over) né di durata della storia (dato che nei soliti cliché ci sono cascate sia le coppie UominieDonniane che stavano insieme da dieci giorni sia quelle che resistevano fin dai tempi delle scuole medie).

Se ami davvero e soprattutto se rispetti la persona che hai al tuo fianco, MAI nella vita ti dovrebbero uscire dalla bocca frasi come “Non mi farò scrupoli“, “Per fortuna che non ci ho fatto un figlio“, “Mi mancano più i miei cani del mio fidanzato” o “La faccio schiattare, ragazzi!“.

Che io quando sento certe sparate da brivido spero sempre che si siano messi d’accordo da casa per farsi notare (in modo becero, ma tant’è) e farsi due follower su Instagram con cui campare di rendita per qualche anno, sennò non si spiega. Roba che persino i palazzi costruiti da Mark Caltagirone in Albania mi sembrano avere basi più solide di alcune coppie, onestamente.

E’ che la gente, prima di fidanzarsi, dovrebbe imparare a stare da sola. Perché, a Temptation Island come al supermercato il sabato pomeriggio, io vedo un sacco di gente che si accontenta, che si fa andare bene la qualunque, che non è felice ma persevera lo stesso. Ma sono fermamente convinta che sia meglio soli che accompagnati da un Massimo o da una Katia, ecco.

Che, per carità, due risate te le strappano pure da quanto sono assurdi, lui che non vedeva l’ora che la sua fidanzata facesse mezzo passo falso per avere il via libera con la tentatrice di turno al grido di “Era lei che doveva vedere me, e invece sono io che vedo lei!” (che altro che “Le mani!“, Ilà, qua il problema è più la faccia che è come il c*lo, va!) e la Fanelli così completamente priva di inibizioni e di ritegno da alternare gli ululati per gli addominali dei single al “cogli*ne” dedicato al suo Vittorio Collina (e lui che si aspettava pure che lei sfruttasse il programma per fare un “viaggio introspettivo“… seeee, lallero!). Però come fidanzati non li augurerei manco al peggior nemico.

Né loro né Arcangelo Bianco, che neppure di fronte all’evidenza dell’rvm registrato di nascosto (che io un po’ li ADORO questi GENI INDISCUSSI che partecipano ad un programma tv e pensano che gli autori stiano lì a pettinare le bambole…) che lo ritraeva avvinghiato alla single ha avuto le palle di prendersi le sue colpe, ma anzi è riuscito a scaricarle sulla fidanzata Nunzia Sansone perché “avrebbero avuto bisogno di più tempo per capire“, quando in realtà ne voleva altro solo per limonare.

A poracciooo! A peracottarooo! Ma a chi la vuoi dare a bere con quel “stavamo scherzando” a commento della lingua in bocca alla tentatrice? Ma chi ce crede che non hai mai fatto le corna a Nunzia in 13 anni, se te sei lanciato sulla prima che ti è passata davanti dopo dieci minuti che stavi in Sardegna?

Giusto la Sansone, effettivamente. Che manco ha dato il tempo al web di santificarla per aver lasciato da sola il programma dopo il falò anticipato che ci è già ricascata con tutte le scarpe richiedendo ad Arcangelo un secondo confronto “per provare a ricostruire la loro relazione“. Anni di esperienza appresso a Filippo Bisciglia ci hanno insegnato a contare fino a ventordici prima di credere ad una fidanzata che annuncia “Questa è guerra” e poi mantiene DAVVERO il suo proposito, e anche a sto giro non siamo stati smentiti inZomma.

E’ che io di fronte alla settordicesima donna (…) dotata di così poco amor proprio da non aspettare neppure che – dopo essere stata ridicolizzata dal fidanzato in mondovisione – QUANTO MENO sia LUI a fare il primo passo gnafacciopppiù, davvero.

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