‘Amici 3’, il vincitore Leon Cino ripercorre la sua avventura prima e dopo il talent e sulla sua ex Samantha Fantauzzi…

Martina Ottobre 14, 2019

‘Amici 3’, il vincitore Leon Cino ripercorre la sua avventura prima e dopo il talent e sulla sua ex Samantha Fantauzzi…

Sono passati ben 15 anni da quando il ballerino Leon Cino mostrava a tutti il suo incredibile talento ad Amici di Maria De Filippi, salendo sul gradino più alto del podio a discapito di Sabrina Ghio (che si fermò al secondo posto) e di Samantha Fantauzzi (che si è dovuta accontentare della medaglia di bronzo).

Era infatti il 23 maggio del 2004 quando il danzatore nato a Tirana trionfava in quella che per lui rimane una delle notti più belle e confuse della sua vita. Come ha infatti raccontato in un’esclusiva intervista a ilgiornale.it, non si ricordava molto di quei frenetici momenti e ha dovuto rivederla in tv per capire bene cosa gli stesse realmente succedendo:

La finale l’ho dovuta rivedere registrata perché non mi ricordavo nulla (ride, ndr). Inoltre ero felicissimo, emozionato ma anche confuso perché accidentalmente proprio quella sera un cameraman per sbaglio mi è venuto addosso sul ginocchio, che già mi faceva male, quindi non ho potuto ballare al meglio. Poi per fortuna è andata come è andata.

Durante il suo percorso nella scuola c’è stato spazio anche per i sentimenti! Leon si è infatti innamorato e fidanzato con l’attrice Samantha Fantauzzi, con la quale però ad oggi non si sente più:

Qualche messaggio di sfuggita in un gruppo Whatsapp qualche tempo fa, ma nient’altro. Abbiamo preso strade diverse.

Mentre è rimasto ancora in contatto con alcuni suoi ex colleghi, in particolare con uno che ha partecipato all’edizione precedente alla sua:

Nel 2005 ho fatto parte del musical Footloose con alcuni ex di Amici, anche delle passate edizioni. Stiamo in contatto e ci scriviamo di tanto in tanto in questo gruppo. [..] Invece, anche se non ci vediamo spesso perché abitiamo in parti d’Italia diverse, con Michele Maddaloni (ballerino della seconda edizione di Amici, ndr) ho mantenuto un rapporto e chiacchieriamo spesso anche delle cose che facciamo.

L’anno scorso il ballerino ha avuto l’occasione di tornare nella scuola più spiata di Canale 5 per incontrare i nuovi allievi, e al portale che lo ha intervistato non ha nascosto tutta la sua emozione nel tornare in quel posto che rimarrà per lui sempre speciale:

Quando sono entrato nella sala è stato come tornare alle origini. Questo programma mi ha dato dato tantissimo, è stato davvero incredibile. Non mi sarei mai aspettato di provare ancora certe sensazioni nel rivedere negli occhi dei ballerini la stessa voglia di riuscire, di sfondare e farcela che avevo io. Quella di Amici, e gliel’ho detto anche ai ragazzi, è una occasione unica per imparare anche altri stili. Un bagaglio culturale che torna sempre utile anche negli anni a venire. Proprio come è successo a me che venivo dal mondo classico e mi sono ritrovato anche a ballare il moderno.

E’ arrivato in Italia da giovanissimo Leon, e non ha negato di aver passato qualche momento difficile:

Ricordo il primo giorno che sono andato in una scuola statale, sono stato circondato dagli altri compagni perché ero chiarissimo di carnagione. Mi chiedevano se fossi tedesco. Appena ho risposto loro che ero albanese (e fiero di esserlo) si sono dispersi tutti, allontanandosi. Erano anni difficili quelli, anche dal punto di vista politico. Non avevano tutti i torti, li ho compresi. Detto questo, in tutti questi anni non ho mai avuto insulti di tipo razziale. E’ successo solo una volta in Liguria, neanche troppo tempo fa, quando al termine di uno spettacolo ho sentito qualcuno del pubblico esclamare ‘eh quell’albanese di me**’.

Nonostante tutto però ce l’ha fatta, ha aperto un’accademia di danza e spera di realizzare ancora molti dei suoi sogni:

Sono orgoglioso dell’Accademia che ho aperto, Leon Cino Dance Art Studios a Melegnano (Milano), lo scorso anno a ottobre. L’ho fatto un po’ per puro piacere e un po’ per trasmettere il mio bagaglio di esperienza alle persone. Mi piace moltissimo insegnare, ancora di più perché la nostra è una associazione artistica senza scopo di lucro. [..] Fino allo scorso anno avevo la mia Compagnia, in teoria ce l’ho ancora ma al momento sono fermo per questioni produttive. Mi piacerebbe riprendere in mano i miei progetti e girare l’Italia con i miei progetti.

Cosa ne pensate delle sue parole?

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