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Michele Morrone, famoso ex naufrago afferma: “In un certo senso ciò che dice è verissimo, il discorso del circolino è giusto ma…”
Le dichiarazioni dell’ex volto dell’Isola sulla polemica che ha coinvolto l’attore di 356 giorni
Carola 23/05/2025

Le dichiarazioni fatte da Michele Morrone negli ultimi giorni durante la sua intervista a Belve su Rai Due hanno fatto parecchio discutere e sono state commentate da molto sui social, tra persone comune e personaggi famosi (QUI le sue dichiarazioni).
Tra coloro che hanno voluto esprimere il proprio pensiero in merito a quanto dichiarato dall’attore in merito alla situazione della cinematografia italiana c’è stato anche l’attore ed ex naufrago de L’Isola dei Famosi Gilles Rocca, che ospite de La volta Buona ha dato in parte ragione a quanto affermato dal collega:
Il grosso problema di Michele Morrone è a livello comunicativo. Poi parlo io, che sono sempre stato considerato uno molto arrogante. In realtà siamo uomini sicuri. Uno è sicuro di sé e dice le cose con un pochino più di enfasi. Ovviamente lui ha detto una cosa che non sta nel cielo e nel terra, quando ha dichiarato che sopra di lui c’è solamente Alessandro Borghi. E non farò nomi di Elio Germano, di Marinelli, di Favino… Non voglio fare i nomi di quelli, perché quelli si sa che sono bravi. Io faccio i nomi di artisti come Vincenzo De Michele, che nessuno sa chi è, ma è uno dei protagonisti assoluti di tantissime fiction. Giacomo Bottoni, che è un attore strepitoso. Questi attori sono molto più bravi di tantissimi protagonisti che ci sono in circolazione. E quindi quello che dice Morrone in un certo senso non è sbagliato.
E ancora:
Il discorso del circolino è giusto però bisognerebbe avere molto più tempo per cercare di capirlo. Diciamo che il cinema è in una crisi stratosferica. I piccoli produttori stanno morendo perché non ci sono soldi. È un problema veramente molto grande. Ci sono pochissimi provini, che sono quasi sempre destinati agli stessi grandi nomi. Questi vogliono portare gente al cinema e scelgono sempre nomi di attori in vista, la gente probabilmente va, l’investitore arriva e il cinema fa una distribuzione. Se ho un attore talentoso da morire, che non conosce nessuno, perché non ha avuto la possibilità di farsi conoscere, quest’attore probabilmente non avrà il ruolo del protagonista, non farà conoscere la sua arte. Quindi in un certo senso quello che dice Morrone è verissimo. Che poi Michele sia paragonabile a grandi attori, su questo ho i miei dubbi. Tra l’altro lui nel suo film, 365 Giorni, è stato doppiato da un mio carissimo amico Marco Vivio, quindi la voce non era neanche la sua.
“Michele Morrone? In un certo senso quello che dice sul cinema italiano non è sbagliato. Però che lui sia paragonabile ai grandi attori, su questo ho i miei dubbi… Tra l’altro nel suo film ‘365 giorni’ è stato doppiato da un mio amico”. Gilles Rocca a #LVB pic.twitter.com/xzCnqj6EeK
— La Volta Buona (@voltabuonarai) May 22, 2025