Grande Fratello
Alessandro Basciano contro Sophie Codegoni: “Sono rimasto in silenzio, ho incassato colpi, ma la cosa che mi preme di più è… ”
Il post social dell’ex volto di Uomini e Donne e Grande Fratello Vip a proposito del procedimento in corso con l’ex compagna
Carola 30/07/2025

Sono passati ormai diversi mesi da quando Sophie Codegoni ha denunciato per stalking e maltrattamenti l’ex fidanzato Alessandro Basciano, conosciuto all’interno della Casa del Grande Fratello e poi diventato padre della sua bambina, Celine Blue, e in questi mesi tanti sono stati I risolviti in questa triste e delicata vicenda giudiziaria.
Dopo la notizia dell’arresto e del successivo rilascio di Alessandro e la successiva decisione del giudice di sottoporlo all’obbligo di indossare il braccialetto elettronico, nelle scorse settimane si è tenuta una nuova udienza, durante la quale il giudice ha disposto che ad Alessandro spettino tre pomeriggi a settimana in cui poter veder la figlia. Inoltre, Sophie sarebbe stata multare per non aver rispettato io divento imposto in merito alla pubblicazione di foto e video con la sua bambina (ve ne abbiamo parlato QUI).
In questi mesi Basciano ha preferito rimanere in silenzio, di fronte alle numerose notizie circolate sul suo conto, ma poco fa, il dj ha voluto chiarire la sua posizione, attraverso un lungo sfogo pubblicato sul suo profilo Instagram:
Sono rimasto in silenzio, ho incassato colpi, maldicenze, cattiverie di ogni tipo. Il paradosso è che io debba pagare una condanna mediatica quando, al contrario, nelle aule di tribunale o sono uscito vincitore o non ci sono proprio entrato, anche perché di tutto questo mi e stata contestata solo una scompostezza verbale (parolacce )… No minacce no violenza fisica no violenza di nessun genere!!!!! Ma la cosa che mi preme di più è solo una: Nel procedimento davanti al giudice di famiglia ho un provvedimento che mi autorizza a vedere mia figlia 3 volte a settimana. In aula penale non ci sono ancora entrato perché sono semplicemente “indagato”, senza un rinvio a giudizio, nessuna udienza, nessun processo. Eppure, i “benpensanti” e certa stampa, oltre ovviamente ai leoni da tastiera, hanno pronunciato la sentenza di condanna. Follia. Altra follia, una” madre” che anziché favorire il rapporto padre/figlia, lo ostacola richiedendo l’affidamento esclusivo assoluto che (naturalmente le è stato rigettato ). Pubblica storie, nonostante il divieto del giudice e le relative multe che le piace tanto pagare, in cui la piccola dice il nome della mamma, bene, ma questa piccola ha anche un papà che la ama, ricordiamocelo. Ma per fortuna tante persone che purtroppo hanno subito violenza realmente mi fermano si confrontano con me e mi chiedono dove prendo la forza per contrastare tutto ciò ! lo rispondo che quando hai la coscienza pulita puoi andare a testa alta davanti a tutto e tutti… Semplicemente VERGOGNA per chi ha strumentalizzato tutto questo per chi lo difende. In fede ALE BASCIANO.








