Grande Fratello

Alfonso D’Apice criticato per aver documentato sui social l’incidente stradale che lo ha coinvolto con Chiara Cainelli: la sua replica

I due ex protagonisti del Grande Fratello hanno rischiato la vita a causa di un incidente negli USA

Carola 30/08/2025

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Nelle scorse i due ex protagonisti dell’ultima edizione del Grande Fratello Alfonso D’Apice e Chiara Cainelli sono stati protagonisti di un brutto incidente stradale mentre si trovavano in vacanza in America, più precisamente a Las Vegas (QUI le immagini dell’incidente).

Sui social, Alfonso ha raccontato tre le lacrime di essere vivi per miracolo, dal momento che il Van sui viaggiavano, forse a causa di una gomma forata, si è ribaltato e sono rimasti bloccati al suo interno. D’apice ha proseguito il suo racconto, spiegando di essersi dapprima accertato delle condizioni di Chiara e poi di aver rotto il vetro con lo specchietto per poter uscire dall’abitacolo.

I due, nonostante la gravità dell’incidente, ne sono usciti quasi completamente illesi, tranne per una lieve contusione alla caviglia da parte di Alfonso.

Il racconto dell’accaduto ha scioccato molti, ma anche in questo il web si è diviso, tra chi ha mostrato solidarietà e vicinanza ai due ragazzi per il pericolo scampato e chi invece si è chiesto, con un tono polemico, come sia stato possibile pensare ai social in un momento così delicato.

Leggendo tali polemiche, D’Apice ha deciso di replicare spiegando il motivo per cui ha deciso di fare i video pubblicati nelle sue storie Instagram:

2025 purtroppo esistono ancora degli sciacalli che devono parlare delle cose degli altri senza un minimo di tatto o sensibilità per poi vantarsi delle visual dovrebbero vergognarsi… PS ricordo qualche mese fa quando ho avuto la rapina in casa, disse che non era vero perché non avevo fatto il video. Vergognatevi. Abbiamo scampato la morte noi e altre 20 persone è proprio grazie a quei video e e alle foto e a gli altri video che hanno fatto tutte le altre persone ora potremmo essere tutelati in quanto Legalità e sanità.


Una spiegazione che non è bastata però a placare le polemiche, visto che sui social c’è stato chi ha fatto notare che per essere tutelati in caso di incidenti stradali non occorre pubblicare video sui social.

 

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