Alfonso Signorini svela come ha reagito quando ha scoperto che Simona Ventura avrebbe condotto il Grande Fratello: “Io ero stanco, ma…”

Alfonso Signorini dopo essere stato per ben sei anni il conduttore del Grande Fratello Vip ha lasciato il testimone a Simona Ventura.

Il conduttore e direttore della rivista Chi in una lunga intervista sul Corriere della Sera si è raccontato, parlando di questi sei anni di carriera e del “suo” Grande Fratello assicurando di essere felice di aver lasciato la conduzione ad un’amica come Simona Ventura:

Con Simona ci siamo sentiti anche quella mattina e le ho fatto i miei auguri. A differenza di altri colleghi, che considerano il passaggio di conduzione un delitto di lesa maestà, io ne sono stato felice. Ancor di più quando ho saputo che lo avrebbe condotto una mia amica.

Il conduttore aveva detto di aver manifestato stanchezza ai vertici Mediaset rispetto al programma, fatto di edizioni lunghissime e orari infiniti che nel corso degli anni lo hanno provato:

Avevo manifestato la mia stanchezza all’azienda e Pier Silvio Berlusconi, decidendo di affidarlo a un’altra persona, ha dimostrato di aver accolto le mie perplessità. Per sei anni ho condotto sei mesi di fila due Prime Time con due dirette di 4 ore: è qualcosa di impressionante. Facevo il pendolare, mi alzavo alle 6 del mattino per prendere un treno e tornare a Milano dopo essere andato a dormire alle 3.

L’impronta che aveva dato al su GF era sicuramente diversa da quelli che erano venuti prima della sua conduzione e Signorini ne è stato orgoglioso:

Prima il GF era puro intrattenimento, c’erano i giochi, le vasche, tutte cose che anche quando ero opinionista sentivo poco in linea con il mio modo di essere. Mi è venuta la curiosità di conoscere di più la vita di questi ragazzi, e si è rivelata una cifra connotativa dell’ultimo ciclo del Grande Fratello.

In più nel corso degli anni ha apportato parecchie innovazioni, come includere nel reality un concorrente con l’HIV, fino ad allora proibito dal regolamento:

Sono stato io a volere a tutti i costi Giovanni Ciacci, è una cosa per cui mi sono battuto. Era scandaloso che un sieropositivo per regolamento di Endemol non potesse partecipare ai reality, sull’Isola dei Famosi era la stessa cosa. Ed è stato incredibile dover informare il pubblico che la presenza di un sieropositivo nella casa non era pericolosa per gli altri concorrenti.

In un’occasione, quando il conduttore ancora era opinionista del programma, Giulia De Lellis lo fece molto arrabbiare dicendo: “Se un gay o un drogato si attacca alla mia sigaretta e al mio drink io non lo finisco“:

E io mi arrabbiai moltissimo. Quella ignoranza non può più essere tollerata.

Signorini infatti è stato un grande sostenitore dell’inclusività nella casa, accolse fra i concorrenti anche Manuel Bortuzzo:

Ad alcuni la sua partecipazione era sembrata un po’ stridente con il programma. E invece era un tema che andava affrontato. Oggi giustamente si parla di inclusione in tv, allora un po’ meno.

Alfonso sarebbe pronto a tornare alla conduzione solo se si riproponesse la versione Vip:

Se si farà il Grande Fratello Vip, sarà l’editore a comunicarlo e io sarò felice di condurlo. Se non si farà, pazienza.

Infine una nota romantica. Il conduttore, legato da 19 anni a Paolo Galimberti, ha detto di avere intenzione di sposarlo:

Ho avuto 6 anni matti e disperatissimi, per dirla con Leopardi, e da quando sono più libero io e Paolo ci siamo ritrovati, abbiamo passato molto più tempo insieme, weekend in macchina, per esempio in Alsazia e Foresta Nera. Durante uno di questi giri ci siamo detti: perché non ci sposiamo? E allora credo proprio che arriveremo a festeggiare i nostri 25 anni insieme con il matrimonio, perché è giusto così.