‘Amici di Maria De Filippi’: l’opinione di Chia sulla prima puntata del serale



Dopo l’anno scorso dovrei già essermi abituata, e invece no.. quant’è brutto il serale di Amici registrato, non se spiega 

Il televoto lo rivedremo solo alla finale, le bimbeminkia sono state momentaneamente rese innocue.. ma non è che le votazioni di giudici e professori facciano meno danni, alla fine..  A farne le spese, ieri, oltre a Miriam Masala, cantante della Squadra Bianca, anche Giacomo Castellana, ballerino della della Squadra Blu che nemmeno ha potuto esibirsi prima che lo silurassero per sempre..  Io quest’anno di Amici avrò seguito 2 o 3 mezze puntate del sabato, non di più, quindi questi ragazzi li sto conoscendo meglio solo ora.. ma dopo aver letto il putiferio che si è scatenato sul web dopo l’eliminazione di quest’ultimo sono andata a sbirciare qualche video delle sue performance, ed effettivamente -oltre al faccino pulito da dolcetto che me l’avrebbe reso simpatico a priori – va detto che se la cava alla grande.. La cosa curiosa è che, nel ‘duello’ finale, i professori gli abbiano preferito tale Sara Mattei, cantante che a quanto mi dicono durante la scuola hanno messo più volte in discussione.. soliti cliché, insomma, teniamo gli scarsoni che fan discutere ed eliminiamo la gente con evidente talento.. 



La puntata si è aperta con un bellissimo rwm colmo di citazioni di grandi personaggi che han fatto la storia, da Mandela a Madre Teresa di Calcutta  Dopo l’ingresso dei tre giudici Sabrina Ferilli, Gabry Ponte e Luca Argentero e della conduttrice, la suadente Maria De Filippi, ecco i coach delle due squadre.. Miguel Bosè ed Emma Marrone, per qualche istante ancora ambasciatrice del nuovo caposquadra dei Bianchi.. M’era venuta l’acquolina alla bocca pensando si trattasse di #Bellodezia Marco Mengoni, alcuni indizi mi avevano fatto sperare in Pierdavide Carone, e invece -introdotto da una suspense che nemmeno per l’ospite internazionale – scopriamo che si tratta di nientepopòdimenoche.. Moreno Donadoni  Un uomo di grande esperienza ed invidiabile cultura musicale, in effetti, che dall’alto della sua approfondita conoscenza della danza e della sua notevole tecnica nel canto saprà senza dubbio consigliare al meglio gli allievi che gli sono stati affidati  Fino a qualche mese fa in quella scuola c’era lui, e ora ecco che -solo in quanto vincitore della passata edizione- ce lo ritroviamo dall’altra parte della barricata.. Ma non potevamo tenerci Emma, a sto punto, che per lo meno qualche disco in più l’ha venduto, qualche concerto in più l’ha fatto, è più gradevole da vedere e pure da sentire?  Che abbiam fatto di male per doverci cuccare per più di due mesi la retorica spicciola del pupo, che prima causa l’eliminazione di Giacomo facendone il nome come suo personale candidato al calcioinculo, e poi finge di dispiacersi perché se n’è andato senza nemmeno esibirsi? 

La serata non c’ha regalato solo brutture, però, ma anche diverse soddisfazioni.. a partire dalle coreografie pazzesche di Giuliano Peparini, che veramente da sole valgono il masochismo di rinunciare ad un sabato sera per vedersi un talent per di più registrato , per poi passare alla  Sanguinaria infoiatissima nel presentarci il premio Oscar 2014 Metiu Meccanai  Matthew McConaughey è un galantuomo e finge di riconoscersi in quel bofonchio rauco, fa il suo ingresso e da lì Mary non capirà più nulla  Furbescamente intavola un’intervista sui cinque sensi a sto popò di manzo, ma per far la seria inizia chiedendogli del pollo alla birra  Poi –zitta zitta, cacchia cacchia– parte con una sfilza di doppi sensi che culminano in una velata richiesta di un massaggio ai piedi che avrebbe potuto battere in oRore il twist a C’è Posta con John Travolta  Ma c’è poco da fare, io Mary in versione infoiata fetish la amo 



Lei sì che si tratta bene: prima Dempsey, mo McConaughey. Vedi a sposarti con Costanzo, come devi sublimare? 

Tra una manche e l’altra, c’è stato anche il tempo di uno spassosissimo () siparietto di Checco Zalone, che a me fa ridere quanto la bolletta del gas nell’inverno artico  In America c’hanno Metiu, noi in Italia Checco.. per dire  Spero che Olga Fernando in uno sprazzo di creatività gli abbia tradotto un monologo di Benigni o Fiorello, che all’estero siamo già abbastanza sputtanati senza che Zalone ci metta il carico da cento 

Tra gli allievi la più sopravvalutata trovo sia Giada Agasucci (sulla quale Bosè punta tantissimo nonostante a parer mio abbia sì una bella voce -come ce ne sono duecento miliardi nel mondo, per altro- ma che non trasmette assolutamente nulla ), mentre i miei preferiti sono senza dubbio i Carboidrati, i Dear Jack, Nick Casciaro (ah, quel timbro quanto sa di maschio ) e Deborah Iurato.. quest’ultima ieri ci ha regalato l’esibizione migliore della serata, in duetto con la strepitosa Anastacia  Tanta stima per lei, che qualcosa in comune con la sottoscritta ce l’ha ma purtroppo non è la voce  E anche io in alcuni frangenti se avessi chiuso gli occhi avrei faticato a distinguere le due voci, quindi tanto di cappello a Deborah  Matiu c’aveva pure l’occhio lucido mentre le ascoltava, figuriamoci 

E quando ti aspetti che dopo una performance del genere nulla potrebbe reggere il confronto, ecco che il punto se lo guadagnano i Blu grazie a un duetto di Giada e Alessio Bernabei con.. i Modà  Io sono fortemente imbarazzata per la TOTALE disparità tra le due esibizioni: ma che daVero erano da accostare la voce pazzesca della biondona e i rantoli tremendi di KekkodeiModà (che persino Alessio si schifava un po’ a doverci duettare)?  Ainoi, dei Modà non ci libereremo più, ma quanto meno non correremo mai il rischio di soffrire di stitichezza  Io comunque so ottimista, e nel frattempo sogno un mondo migliore, dove i Dear Jack venderanno più di loro 

E poi arriva super Renato Zero, che ci canta ‘Muoio, ma prima ti darò un consiglio: casomai mi salvo non farti più trovare qui..‘. Questa l’ha scritta durante l’esibizione di Kekko, sicuro.