Amici, Marco Carta parla della fama post reality: “Non capisci più niente, ti chiedi se è davvero quello che volevi”

La fama, si sa, non sempre è facile da gestire e soprattutto quando arriva in modo inaspettato può rischiare di fare gravi danni e compromettere un’intera carriera artistica.

Lo sanno bene influencer e cantanti, che negli anni hanno più volte raccontato di come la fama ottenuta rapidamente dopo la partecipazione a talent show e programmi televisivi abbia creato loro danni psicologici e uno stress non indifferente, spesso molto difficile da gestire.

È questo il caso di Marco Carta, che ha vinto ad Amici ben 18 anni fa e si è trovato di fronte ad uno scenario che non si sarebbe mai aspettato e per quanto positivo, anche molto difficile da affrontare.

Il cantante, che di recente ha dovuto annullare alcune tappe del suo tour estivo per un problema di salute (di cui vi abbiamo parlato QUI), si è raccontato, parlando della sua carriera artistica nel corso di una lunga intervista rilasciata a Fanpage.

Per prima cosa, l’ex allievo del talent show condotto da Maria De Filippi ha aggiornato i fan circa il suo stato di salute:

Adesso sto molto meglio, mi sto prendendo cura di me. Si è riacutizzato un problema che avevo già avuto diversi anni fa: c’era stata un’operazione importante che però non aveva risolto del tutto la situazione. Possiamo dire che aveva tamponato momentaneamente.

Nonostante ciò, Marco può dirsi felice per l’andamento del suo tour estivo:

Il tour sta andando benissimo. È stato un anno intenso, ricco di date, di numeri e soprattutto di affetto. Questo è quello che mi ha colpito di più, anche perché non era scontato. Credo che sia così un po’ per tutta la musica in generale post-Covid. Per me è stato anche un po’ inaspettato tutto questo affetto.

Parlando di momenti difficili, Carta ha ricordato le difficoltà vissute nel rapporto con i giornalisti e il supporto di Pippo Baudo, che lo ha difeso pubblicamente. A sostenerlo anche la sua famiglia, che lo ha aiutato a tenere i piedi per terra:

La mia famiglia, che mi ha sempre tenuto con i piedi per terra. Poi Fabrizio Pausini, il papà di Laura. Per me fu come un padre. Io non avevo mai avuto una figura paterna, e lui mi ha dato tanto, più sul piano umano che musicale. Aveva una cura nei miei confronti incredibile, come se fossi il figlio maschio che non aveva mai avuto. Lo porto ancora oggi nel cuore con enorme gratitudine.

Non è mancato poi un commento su Maria De Filippi:

Secondo me lei ha capito la mia fame, la mia voglia di arrivare. Non so come abbia fatto, ma l’ha capita benissimo, forse meglio di chiunque altro. E io ho capito che Maria è una donna che si concede a poche persone, ma quando lo fa, lo fa totalmente.

Marco ha confidato poi che entrare ad Amici non è stato per niente facile ed è stato scartato ben quattro volte prima di riuscire a far parte del programma. Una volta dentro, però, è arrivato sino alla vittoria, ottenendo una fama travolgente:

Ricordo gente che ha bloccato degli aeroporti. Non me lo sarei mai immaginato. Da un giorno all’altro ti cambia la vita. Non capisci più niente, ti chiedi se davvero era quello che volevi. Avevo solo 22 anni, non ero pronto né addestrato. Giornalisti e fan ti pedinavano, ti rincorrevano, ti riconoscevano ovunque in Italia e anche fuori. Non potevi accendere e spegnere l’interruttore tra cantante e persona: era la tua vita, ed era cambiata per sempre.