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Benjamin Mascolo, la dolorosa confessione social: “Io e mia moglie abbiamo perso due bambini, avevo paura a parlarne perché…”
Il cantante che lo scorso 7 ottobre è diventato papà della piccola Athena ha poi aggiunto: “La nascita di nostra figlia ha curato quelle ferite ma…”
Carola 29/10/2025

Benjamin Mascolo ha fatto una dolorosa confessione sui social che riguarda la sua vita intima e privata.
Il cantante lo scorso 7 ottobre è diventato papà per la prima volta della piccola Athena, avuta dall’amore con Greta Cuoghi. La coppia, ricordiamolo, si è sposata nel 2023 e solamente l’anno scorso aveva annunciato di essere in dolce attesa di una femminuccia.
Questo momento ha segnato in positivo una svolta nella vita di Benjamin Moscolo che, più volte e in svariate occasioni, ha parlato dei momenti bui che si è ritrovato ad attraversare. Depressione, isolamento sociale e una nuova vita a Los Angeles, lontano dai suoi affetti di una vita. Non per ultimo anche lo scioglimento del famosissimo duo Benji&Fede che ha parecchio fatto mormorare il web come possibile causa dei problemi che ha avuto successivamente.
Ma ad aggiungersi a queste brutte esperienze anche un evento tragico che lo stesso cantautore ha voluto condividere con i suoi fan più affezionati che, in tutti questi anni, non hanno mancato di manifestargli vicinanza e supporto.
Benjamin, condividendo due ecografie incorniciate ha confessato di aver perso due bimbi:
Un uomo, sopravvissuto a una rischiosa operazione al cuore, raccontò che nei pochi minuti in cui era clinicamente morto aveva visto il Paradiso. Disse che lì, i genitori conoscono e vivono con i figli mai nati. Che le madri possono crescere quei bambini perduti in gravidanza.
È difficile crederci, soprattutto perché la scienza non lo conferma. E forse non lo saprò mai, se è vero. Non so nemmeno se, alla fine dei titoli di coda, mi ritroverò davvero in quel luogo dove si dice riposino i puri di spirito.
Eppure una parte di me ci spera. Perché ho sentito quanto sia doloroso perdere qualcosa che già ami, ma che non ha avuto modo di compiersi.
Poi ancora:
La nascita di nostra figlia ha guarito quelle ferite, ma le cicatrici sono rimaste.
Quando succede, hai paura a parlarne: temi di non essere capito, o peggio, di essere giudicato. Ti chiedi se c’è stato un errore, se fosse troppo presto o troppo tardi. Ma solo chi ci è passato davvero sa di cosa parlo.
Benjamin Mascolo ha proseguito raccontando di come ha vissuto quel doloroso evento:
La prima volta ho usato tutta la mia forza per consolare mia moglie.
La seconda, invece, è arrivata così all’improvviso che, usciti dallo studio medico, mi sono accovacciato sul marciapiede in centro a Milano — a pochi passi da una chiesa — con la faccia affondata tra le ginocchia e lei che cercava, con tutta la sua forza, di tenermi in piedi. Forse è per questo che spero, con tutta l’anima, che quel signore abbia detto la verità.
Che esista davvero un luogo dove potrò incontrare quei bambini che non ho avuto modo di amare su questa terra.
Infine ha così concluso l’intimo sfogo, manifestando tutta la sua gratitudine alla vita:
E se anche fosse solo un’illusione, voglio crederci lo stesso.
Perché dentro quel desiderio di rivederli c’è la mia fede più sincera: quella che nasce dal dolore e dalla gratitudine mescolati insieme. L’amore che oggi provo, nel tenere mia figlia tra le mani, nasce anche da quella paura di perderla prima ancora che arrivasse.
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