Brand ambassador: i personaggi più famosi legati al mondo del gioco online

Nel gioco online, il ricorso alle celebrità è una leva di marketing potentissima, che trasforma una semplice piattaforma in un vero e proprio “brand di culto” per milioni di fan. In un settore sempre più competitivo, le piattaforme di gioco d’azzardo sono costantemente alla ricerca di strategie efficaci per incrementare la loro visibilità e fidelizzare gli utenti, spingendoli a tornare ogni giorno; oltre alle offerte quotidiane, come le ruote dei bonus giornalieri dei casinò online, avere celebrità sponsor si rivela particolarmente efficace. Ecco alcuni dei personaggi più famosi che hanno fatto da sponsor alle piattaforme di gambling. 

Francesco Totti: Mostbet, Betsson.sport e il caso Bookmaker Ratings

Francesco Totti è volto internazionale della piattaforma Mostbet, con campagne in Europa, Asia e America Latina. Nel 2024 ha poi firmato una partnership con Betsson.sport, portale di infotainment sportivo del gruppo Betsson pensato per il pubblico italiano, in cui Totti compare in contenuti, interviste e analisi dedicate agli appassionati.​ Molto più controverso il premio Rb award, evento legato al sito russo Bookmaker Ratings, con tanto di viaggio a Mosca, che ha sollevato interrogativi sull’opportunità di legare la propria immagine a operatori percepiti come poco trasparenti o collegati a mercati complessi.​

Drake e Stake: tra social casino e class action

Drake è diventato uno dei volti più riconoscibili grazie alla collaborazione con Stake, piattaforma che opera sia come casinò online tradizionale sia come social/sweepstakes casino per alcuni mercati. Il rapper canadese ha partecipato a livestream, contenuti social e campagne promozionali in cui gioca online mostrando puntate e vincite.​ Negli Stati Uniti però Stake.us (il social casino legato al marchio) e Drake sono stati bersaglio di cause class action che accusano la piattaforma di aggirare le normative sul gioco online e di promuovere, sotto la veste di social casino, un sistema che di fatto permette di giocare con soldi veri grazie a meccanismi di acquisto di crediti convertibili.​

Paris Hilton: volto glam di WOW Vegas

Paris Hilton è brand ambassador di WOW Vegas, uno dei social casino più noti del mercato statunitense. La partnership ruota attorno a video promozionali ad alto impatto visivo, contenuti social e campagne pubblicitarie sviluppate dalla sua società 11:11 Media, con l’obiettivo di “rivoluzionare” l’esperienza di gioco social.​ 

Chris Rock e BetMGM: humor e intrattenimento

Chris Rock è brand ambassador di BetMGM nel Regno Unito, dove il marchio ha puntato su una comunicazione fortemente legata al mondo dello spettacolo e di Las Vegas. Le campagne con il comico statunitense ruotano attorno allo slogan “Make every game an occasion” e collegano l’idea di scommessa sportiva a un’esperienza di intrattenimento premium, ricca di ironia, glamour e riferimenti alla cultura pop.​ 

Jamie Foxx e BetMGM: spettacolo e gioco legale

Jamie Foxx è uno dei volti più importanti della strategia di comunicazione di BetMGM negli Stati Uniti. L’attore e premio Oscar e vincitore del Golden Globe 2025 con “What Had Happened Was” è protagonista di diversi spot ambientati a Las Vegas.​ Le campagne puntano molto sul concetto di gioco legale e regolamentato, collegando BetMGM agli standard di sicurezza dei casinò fisici e alla tradizione di Las Vegas. 

I rischi nascosti delle sponsorizzazioni VIP nel gambling

I brand ambassador portano visibilità, creatività e intrattenimento al mondo del gioco online, ma sollevano questioni delicate per la tutela degli utenti. La presenza di celebrità e influencer nelle pubblicità di gambling aumenta l’attenzione verso il messaggio, accresce la fiducia nel brand e riduce la percezione dei rischi, soprattutto per i più giovani e il confine tra promozione di gioco “legale e responsabile” e normalizzazione dell’azzardo è sempre più sottile. L’immagine di Totti, Drake, Paris Hilton, Chris Rock o Jamie Foxx finisce per funzionare come una potente scorciatoia emotiva: la loro approvazione, anche implicita, rende il gioco online più accettabile e desiderabile, mentre i messaggi di “gioca responsabilmente” rischiano di restare soprattutto una formula di facciata, poco efficace nel contrastare il fascino di campagne costruite per spingere gli utenti a tornare a giocare ogni giorno.