Chiara Nasti accusata di essere una ‘madre a metà’, lei replica piccata: “Mi vergogno per voi, vi auguro…”

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L’influencer Chiara Nasti è sicuramente uno dei volti più discussi e criticati del web.



Diverse sue affermazioni, infatti, l’hanno fatta finire sotto l’occhio delle critiche e anche alcuni gesti, uno su tutti il pirotecnico gender reveal del suo primo figlio, realizzato affittando l’intero Stadio Olimpico di Roma, l’hanno fatta finire tra le tendenze più chiacchierate sui social.

La Nasti è da pochi giorni diventata mamma del piccolo Thiago, avuto dal compagno Mattia Zaccagni, calciatore della Lazio, e in mezzo a tanti auguri e felicitazioni non è mancata anche qualche critica, alla quale Chiara  ha voluto rispondere direttamente attraverso le sue Instagram Stories.



Nello specifico un’utente ha commentato un video postato dall’influencer, che mostrava una sala addobbata per il piccolo, una volta che lui e mamma Chiara sono usciti dall’ospedale, e ha scritto:

Una madre vera si cresce i figli, non ha i filippini che fanno tutto! Tutte queste pseudo madri a metà fanno questi bambini frutto di accurate scelte economiche in primis per farsi mantenere non da operai ma da calciatori o personaggi famosi pieni di denaro, o per lucrare sopra e monetizzare su queste creature che terranno in braccio giusto il tempo di una foto! (…) Mai dire che sono delle vere madri perché non fanno niente di niente di quello che fa una madre



La Nasti ha così replicato:

Ma tutta questa cattiveria da dove vi esce? A volte mi vergogno io per voi (…) la gente mi chiede come faccia a sopportare tutto ciò, ma la verità è che tutto ciò che viene scritto è il contrario di quel che sono, è proprio per questo che io l’ho sempre associata ad invidia e frustrazione. Come si può pensare di mettere al mondo figli per fama e soldi? Ma che pensieri avete? Sicuramente ci sono nel mondo persone così ma non è mai stato il mio obiettivo di vita, considerando che sono indipendente da tipo 10 anni. Comunque vi auguro la mia stessa felicità, potreste anche impazzire!