Grande Fratello

Clizia Incorvaia, il duro sfogo sui social: “Agli uomini tutto è concesso, noi donne sia costantemente sotto esame, è ora di dire basta!”

L’ex Vippona, però, non ha mancato di finire nel mirino di alcune critiche del web

Valeria 02/08/2025

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Clizia Incorvaia ha condiviso uno sfogo su Instagram in seguito ad alcune foto pubblicate e alcuni commenti ricevuti.

L’ex Vippona del Grande Fratello di recente infatti ha voluto pubblicare sui social alcuni scatti delle sue vacanze al mare e sotto alcune foto di lei in bikini alcuni hater l’hanno presa di mira. “Troppo magra”, “E’ necessario porsi così? Hai figli e un marito meraviglioso, riprenditi!“, “La figura della donna oggetto. Mi dispiace molto vedere queste immagini. La donna, anche se molto bella, deve essere apprezzata in altro modo”... questi sono solo alcuni dei commenti che ha ricevuto la showgirl sotto questo post:

 

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Un post condiviso da Clizia Incorvaia (@cliziaincorvaia)

Pronta a quel punto la replica di Clizia Incorvaia:

Troppo magre o troppo grasse… troppo rifatte o troppo piene di rughe… Troppo castigate o troppo h0t per essere mamme… noi donne siamo sempre nel centro del mirino delle critiche del “tribunale degli inquisitori” che ci vogliono fare sentire inadeguate e quindi far vacillare la nostra autostima rendendoci fragili. Quando finirà tutto ciò? Finirà mai? Saremo mai pari agli uomini, a cui è tollerato tutto. Dalla ruga alla pancetta ai capelli bianchi. Anzi, su di loro tutto ciò è persino ritenuto: sexy. Una società che contra le cose “con gli occhi dell’uomo”.

Infine ha così concluso il suo sfogo social:

Basta. Siamo stanche di essere continuamente sotto esame, qualsiasi cosa facciamo o sembriamo. Troppo magre, troppo grasse, troppo curate, troppo naturali, troppo sexy, troppo mamme. MAI abbastanza. È una persecuzione sistematica che punta a farci sentire sbagliate, fragili, insicure. E la cosa peggiore? È normale, accettata, addirittura giustificata. Gli uomini? A loro tutto è concesso. La ruga è fascino. La pancetta è simpatia. I capelli bianchi sono “maturità”. Nessuno li giudica per come appaiono o per come decidono di vivere il loro corpo.

È ora di dire basta. Di smettere di chiederci se saremo mai pari. Di PRETENDERLO. Di non accettare più questa disparità. Non c’è nulla da giustificare, nulla da spiegare. Siamo donne, e valiamo così come siamo. E chi ha ancora bisogno di criticare per sentirsi superiore, ha solo paura di donne libere e forti.

Instagram - Incorvaia

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