Egitto destinazione vip anche in pandemia: dalle polemiche al visto

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Egitto, meta vip per eccellenza. Non è bastata la pandemia a fermare i viaggi vip, l’abbiamo imparato bene in questi due anni. Tra chi l’ha scelto non appena è tornato ad essere possibile e chi è partito un po’ troppo presto – non senza far montare le polemiche di rito – troviamo molti personaggi famosi italiani. E c’è anche chi l’Egitto lo sceglie come meta per lavorare (veramente!). Cosa è fondamentale ricordare scegliendo questa destinazione? La necessità del visto Egitto, innanzitutto, e poi un bel bagaglio pieno di voglia di rilassarsi e divertirsi lì dove – precisamente presso la splendida Domina Coral Bay – Vasco ha girato buona parte del movieclip relativo al suo celebre album “Buoni e Cattivi”.



Tra i personaggi del panorama vip italiano abbiamo avuto modo, ultimamente, di vedere in Egitto Francesco Chiofalo e Drusilla Gucci. Tra un’effusione appassionata e una foto, i due hanno superato la crisi che turbava il loro rapporto sotto il sole di una delle destinazioni più amate, Sharm el-Sheikh. Tra coloro che amano l’Egitto troviamo anche Maria Teresa Ruta, che ha una casa nella terra delle piramidi, e Simona Ventura. Quest’ultima in Egitto ci ha portato tutta la famiglia, dai figli ai genitori, nessuno escluso.

L’Egitto è una meta talmente amata che c’è chi – come è accaduto per Dubai – ha scelto di andare a Sharm in un periodo in cui i viaggi all’estero erano vietati. Celebre la puntata della D’Urso in cui Vladimir Luxuria, parlando con Guenda Goria all’inizio di quest’anno, ha detto: “Incredibile noi non possiamo andare a trovare i nostri parenti e loro si fanno la vacanza e pubblicano foto e video sui social”.



 



Destinazione Egitto: come funziona il visto?

Dopo aver ricordato qualche nome e qualche polemica legata all’Egitto, vediamo di passare al lato pratico. Visto destinazione Egitto prima di tutto, con un’ottima notizia: è possibile richiederlo rapidamente e facilmente online. Bastano cinque minuti e il costo è di 44,95€ per ciascuna persona. Attualmente il governo egiziano ha riaperto le frontiere ai turisti però, come tutti ben sappiamo in tempi di pandemia, prima di prenotare un viaggio è sempre bene dare un’occhiata alle misure contro il coronavirus attualmente in vigore nel paese che collega il Nordafrica con il Medioriente.

Per viaggiare in Egitto occorre possedere un visto nel 2021 e la stessa regola varrà anche per il 2022. Per chi possiede un passaporto italiano richiedere il visto Egitto è semplicissimo, tanto semplice quanto fondamentale considerato che chi non lo possiede si vedrà negare l’ingresso nel paese. Il visto deve essere fatto anche per i bambini che viaggiano a seguito dei genitori. Per facilitare chi deve entrare nel paese in un dato periodo, esistono due possibilità: oltre al “single entry”, ovvero il visto per un ingresso unico, c’è il “multiple entry”, che è la variante che permette di entrare nel paese un numero illimitato di volte durante il periodo di validità del documento.

Il visto turistico ha una validità di novanta giorni e permette di rimanere nel paese fino a 30 giorni consecutivi. Il numero di ingressi con il “multiple entry”, come abbiamo già accennato, è illimitato ma comunque si deve rimanere nel paese per non oltre 30 giorni consecutivi per ciascuno degli ingressi. I giorni di permanenza valida rimangono 90 in totale (compresi il giorno di partenza e il giorno di arrivo).

Come chiedere il visto Egitto: i passaggi

Il governo egiziano ha riaperto le frontiere ai turisti. Il documento per l’ingresso Egitto può di nuovo essere facilmente richiesto online. Tuttavia, è saggio controllare in anticipo le misure contro il coronavirus attualmente in vigore in Egitto. Prima di andare a vedere i passaggi partiamo dai requisiti per il visto: come già accennato, bisogna possedere un passaporto elettronico poiché carte di identità digitali e titoli di soggiorno non vengono accettati. Chi fa visita a parenti o amici in Egitto deve disporre di una lettera di invito da loro scritta che verrà richiesta all’arrivo nel paese di destinazione. C’è la possibilità che all’arrivo in Egitto venga richiesto un itinerario del viaggio, quindi potrebbe essere necessario dover mostrare prove di voli e pernottamenti.

Passiamo alla parte pratica: il visto per l’Egitto si ottiene con la compilazione online di un modulo che richiede cinque minuti di tempo. Il pagamento richiesto può essere effettuato in modo sicuro utilizzando Visa, Mastercard, American Express, Nexi, Postepay o Pypal. Una volta completato il procedimento, il visto verrà recapitato all’indirizzo e-mail indicato. Per le richieste urgenti, il documento viene consegnato nell’arco di cinque giorni lavorativi.