Elisabetta Gregoraci svela un retroscena su Flavio Briatore: “Mentre dormiva ho preso il suo dito, ho sbloccato il suo cellulare e…”

La showgirl ed ex concorrente del Grande Fratello Vip Elisabetta Gregoraci si è dedicata ad una nuova intervista tra le pagine del Corriere della Sera.

Elisabetta si è confessata partendo dagli inizi della sua carriera, avvenuta grazie ad uno spot pubblicitario:

Uno spot per la Fanta. Cast americano. Ridevano tutti, non so se per quello che dicevo, non parlavo l’inglese bene come adesso. Mi presero. I primi guadagni. “Mamma, sono tanti soldi, che devo fare?”. Mi portò in banca ad aprire un conto. Avevo 18 anni, appena arrivata a Roma dalla Calabria.

Mandavo le domande di nascosto. Mi voleva l’agenzia di modelle Elite, però mamma non stava già bene, così scelsi Roma e non Milano per non starle troppo lontana. Papà mi voleva dottoressa. “Se vuoi ti aiuto a pagarti le spese, ma se tra un anno non va, te ne torni a casa”. Dopo sei mesi mi presero come valletta a La casa dei Sogni con Milly Carlucci, ero vestita di bianco come un angioletto

Una lunga carriera che, nonostante tutto, è stata anche carica di pregiudizi che la Gregoraci riesce comunque a gestire:

A volte le bellezza può ostacolare, dobbiamo sempre dimostrare qualcosa. Comunque questo mestiere devi saperlo fare, sul palco devi riuscire a parlare e creare empatia col pubblico.

Elisabetta ricorda con affetto le parole del conduttore Pippo Baudo che la aiutano ancora oggi:

Pippo Baudo mi ha dato un consiglio d’oro: “Sorridi sempre, usa il diaframma quando parli. E sii te stessa”.

Elisabetta è stata sposata per molti anni con l’imprenditore Flavio Briatore, dal loro amore è nato il figlio Nathan Falco. Nonostante il matrimonio finito i due non smettono di volersi bene:

Flavio è famiglia. È così. Ci vogliamo molto bene. Quando è stato male e l’hanno operato ho passato dieci giorni accanto a lui in ospedale, senza mollarlo un attimo, non è scontato.

Siamo come Al Bano e Romina, ci vogliono vedere sempre insieme a tutti i costi. L’altro giorno una signora mi ha fermato per strada: “Ma Flavio dov’è?”. Mi fa ridere questa cosa.
Stiamo bene così, siamo affiatati e ci punzecchiamo di continuo, dovremmo fare un format tv tipo Casa Vianello.

Il loro rapporto è stato oggetto di critiche a causa della differenza di età e, ancora oggi, la Gregoraci vive queste critiche:

Me le dicono ancora. Se vado in un posto: “Ah, gliel’ha pagato Briatore il biglietto”. Come se vivessi a carico suo. Ma io lavoro, non mi sono mai fermata. La gente parla, però le chiacchiere stanno a zero. Conviene andare oltre, sennò ti ammali.
Parlano della differenza d’età, dei soldi, tutte cavolate. Se non fossi stata innamorata di Flavio non ci sarei rimasta 13 anni. Tredici anni, mica sei mesi. E non gli starei accanto ancora oggi.

E proprio sul loro rapporto Elisabetta ha rivelato che qualche tempo fa ha voluto controllare il telefono dell’ex marito, senza trovare nulla di compromettente:

Di notte, mentre Flavio dormiva, ho preso il suo dito e l’ho usato per sbloccare i messaggi. Sul momento mi sono pure un po’ vergognata, dopo mi ha fatto ridere.

Dopo Briatore la Gregoraci ha vissuto altre storie d’amore, tra cui quella recente con Giulio Fratini. I due però si sono lasciati e Giulio adesso ha iniziato una relazione con Antonella Fiordelisi. Proprio su di lui Elisabetta ha fatto delle rivelazione riguardo la loro rottura:

Con Giulio è finita dopo due anni. Ho deciso io, sono successe certe cose, ma fa parte del gioco. Ora comunque siamo in buoni rapporti.

Il suo grande amore rimane sempre suo figlio Nathan che, nonostante la vita agiata, viene educato con molta disciplina:

Lui vive un percorso di crescita molto diverso da quello che ho avuto io. Tra i due genitori sono quella severa, quella dei no. Oggi magari gli danno fastidio, un giorno li apprezzerà. Già parte da una base fortunata, gli insegno il valore delle cose, riceve una paghetta mensile e deve saperla gestire, capire che niente è dovuto e non tutti hanno le sue possibilità.
Io detesto i figli di papà, lui è molto educato. In Kenya abbiamo casa, l’ho portato a fare un giro degli orfanotrofi, dove i bambini hanno un giocattolo in quindici, ci tengo a fargli capire che è un privilegiato.

Inevitabile è stata la domanda sulla fine della sua esperienza al timone di Battiti Live per la quale la showgirl ha molto sofferto, Adesso tra i tanti progetti ha avviato un percorso per il benessere personale:

Dopo sette anni mi hanno tolto il mio programma, Battiti Live, mi è dispiaciuto ma ora sto bene. Da questa esperienza ho creato la mia app Amaty, con cui offro un percorso con professionisti — psicologo, nutrizionista, personal trainer — per tornare a volersi bene.