Grande Fratello
Grande Fratello, Ivana Castorina fa coming out: “Nel 2009 ho completato la transizione e sono rinata!”
L’operaia catanese ha confidato ai coinquilini le discriminazioni che ha dovuto affrontare nella sua vita: “Mi dicevano ‘tu sei troppo maschietto’!”
Stefania S 15/10/2025

La nuova stagione del Grande Fratello è iniziata, le dinamiche tra i concorrenti stanno iniziando ad entrare nel vivo e tra confessioni e litigate i “casalinghi” e “casalinghe” si stanno lasciando andare.
Tra i cinque concorrenti che hanno varcato la porta rossa nel corso del seconda puntata c’è anche la catanese Ivana Castorina che nelle ultime ore ha confessato ai suoi compagni di avventura una parte molto importante della sua vita.
Ivana la scorsa settimana aveva provato ad aprirsi sull’argomento, rivelando di aver vissuto un’infanzia particolarmente difficile, ma in quel momento non si sentiva pronta ad aprirsi completamente:
Sono molto insicura. Perché? Ci arriveremo, adesso non dico altro, ma in futuro ci arriverò. Ho vissuto diverse vite io. Sono insicura come donna, ma anche sul mio lavoro. Sono un’operaia metalmeccanica, non è una cosa che mi piace. Lo faccio perché devo mangiare, devo sposarmi, devo andare avanti ed è pur sempre lavoro.
Nelle notte, come riportato da Biccy, la catanese ha deciso di confidarsi durante una chiacchierata con Grazia Kendi e Giulia Saponariu.
La gieffina ha ammesso di sentire il bisogno di liberarsi da un peso che si porta dietro da molto tempo:
Credo che sia arrivato il momento, sento di doverne parlare e voi siete le persone giuste. Voglio dare voce a chi voce non ne ha. Ho vissuto due vite e la prima è stata molto dura, fatta anche di discriminazioni e repressione. Qui dentro non lo sa nessuno, ne parlo con voi due per la prima volta, anzi, anche alcune mie amiche fuori non lo sanno. Qualcosa ha capito Donatella, ma non ne abbiamo parlato.
La concorrente del Grande Fratello si è lasciata andare rivelando che fin da piccola si è sentita a disagio in un corpo che non sentiva suo:
Fin da piccola avevo un forte disagio interno. Già da piccola mettevo i teli in testa per simulare i capelli lunghi e giocavo con le Barbie. I ragazzini aspettano i 18 anni per la patente, per diplomarsi, io ho aspettato i 18 anni per essere libera! Ero appena maggiorenne, lunedì mi sono seduta a tavola con mia mamma e lei mi ha detto “mi sa che dobbiamo parlare”. Io lì sono sbottata e ho vuotato il sacco. Le ho detto “ho questo disagio, tu mi hai fatto sentire sola e non accettata”. Poi vado in camera a fare la valigia per andarmene via e le ho detto “questa è l’ultima volta che mi vedi”. Mia mamma si è messa davanti la porta e mi ha detto “magari è un momento, e se cambi idea?”. A quel punto io le ho detto “Io non cambierò mai idea, perché tuo figlio non è mai esistito”. Lei ha cambiato espressione e mi ha detto “Dammi il tuo dolore, ci penso io a te e ti starò vicino”. A me non interessava avere forme grandi o essere iper femminile, volevo solo essere quello che sono, una donna, le ho detto “io mi voglio alzare la mattina e avere un altro corpo”. Tutta la famiglia si è messa contro dicendo che non era una cosa normale. Mia mamma è la donna più forte del mondo, è andata contro tutti.
Come riportato sempre da Biccy, Ivana ha raccontato alle sue compagne di avventura di quanto il reality sia stato importante nel suo percorso, grazie alla presenza di Silvia Burgio durante l’ottava edizione.
La Castorina ha raccontato di aver subito episodi di discriminazione sia a casa che a scuola:
Anche a scuola non è stato facile, da bambina nessuno voleva giocare con me, io tornavo a casa dicevo “mamma perché le compagnette non vogliono che stia con loro e i compagnetti ridono di me?”. Lei mi rispondeva di giocare con la maestra”. Anche in casa sono successe cose non belle. Il padre di mio fratello mi diceva “se nasce maschio ti tagli i capelli, le unghie, butti le bambole, prima che lo fai venire malato come te. Quando ho saputo che mia mamma aspettava un maschio ho avuto molta paura. Io ci tenevo troppo ai miei capelli, perché erano la cosa che mi faceva sentire meglio. Eppure ancora oggi c’è ancora così tanto da fare. Infatti ho fatto questo coming out perché parlarne aiuta chi ci guarda, così come la storia di quella ragazza in un vecchio GF ha aiutato me. Però non capisco perché ancora oggi la società ci ostacoli e ci veda come una minaccia.
Adesso Ivana è finalmente felice ed ha terminato il racconto parlando delle sue prime frequentazioni e di un rapporto sbagliato avvenuto prima di conoscere il suo attuale compagno:
Io il 25 di maggio del 2009 ho concluso il mio percorso di transizione e da lì sono rinata. Da quel momento sognavo di trovare un uomo, che mi amasse, avere una famiglia, di essere accettata. Poi è ovvio che hai sempre la paura della società. Adesso sono una donna sposata e sono una metalmeccanica. Appena operata ho avuto un periodo di scoperta del mio corpo, dovevo capire cosa mi piaceva, cosa non mi piaceva, cosa mi attraeva di più. Quindi c’è stato un periodo di relazioni fugaci e incontri, ho trovato uomini che si sono anche innamorati, ma che mi hanno detto “non sono pronto a dirlo ai miei” o “non mi va di affrontare la società”.
Ho avuto diverse relazioni anche importanti, il mio primo amore all’età di 21 anni ed è durato tre anni. Poi un mio fidanzato mi ha ferito molto quando dopo aver chiuso la storia mi disse “tu non sai i problemi sociali che mi hai portato”, io l’ho guardato e gli ho detto “quando mi baci, baci un uomo? No! Quando mi tocchi, tocchi un uomo? No. Ecco, adesso ti saluto e non mi vedrai mai più.







