Grande Fratello, Letizia Petris confida: “É tutta la vita che continuo a dirmi di non essere normale ma…”

Letizia Petris, l’ex inquilina del Grande Fratello ha condiviso uno sfogo molto intimo e personale sui social.

L’influencer, che ha partecipato al reality ormai più di un anno fa, sta vivendo un momento della sua vita molto delicato.

Spesso e volentieri infatti Letizia ha condiviso sui social riflessioni che riguardano lei stessa, ma anche il riflesso che ha la società al giorno d’oggi sui giovani in cerca di futuro e stabilità.

E proprio su Instagram la Petris ha fatto con i numerosi fan una riflessione intima e profonda:

Ho sempre pensato di non essere normale: “troppo emotiva, tropo sensibile”, continuavo a dare tutto quello che avevo agli altri, nella speranza che mi tornasse indietro. Io passavo le mie giornate nell’attesa che qualcuno facesse qualcosa per me. Ho perso un sacco di persone e tutti mi dicevano che non potevo pretendere che tutti mi volessero bene.

Allora da lì ho incominciato a dire di non essere normale. Fino a quando non sono andata in terapia e mi ha chiesto: “Ma cos’è per te normale?”. Ed era assurdo perché era tutta una vita che dicevo di non essere normale ma non sapevo rispondere a questa domanda.

Alla fine ho raggiunto la consapevolezza che la mente mente: non c’è qualcosa di normale o non normale. Semplicemente mi piacciono cose diverse, ho una sensibilità diversa. Ho capito che le persone che se ne sono andate e non apprezzavano quella parte di me, non erano semplicemente sulla stessa strada. Ma ciò non vuol dire che quel qualcuno non arriverà.

Ed è questo che voglio portare sui miei canali: la verità. Penso che esistano tante persone che non si sentono capite, si sentono diverse, si sentono sole, perché hanno sofferto troppo e pensano di disturbare. Ma voglio dire che non siete soli, tante persone sono come voi, io compresa. Penso che i social debbano fare questo: unire e non raccontare frottole!

 

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Poi ancora ha aggiunto:

“Non normale”. Quante volte ce lo siamo sentiti dire, come fosse un’etichetta, un limite, una crepa. E invece io oggi ho deciso di guardarlo per ciò che è davvero: un dono.

Perché essere diversi significa vedere il mondo con sfumature che gli altri non notano, significa sentire le emozioni arrivare più forti, più profonde, più vive.
Essere ‘troppo’, essere sensibili, essere fuori dagli schemi… non è un difetto: è il modo in cui la nostra anima si rifiuta di restare in silenzio.

È il nostro cuore che batte un po più forte, che vibra più in alto, che sceglie di non spegnersi per assomigliare a qualcuno.

L’ex fotografa si è poi rivolta proprio a chi, come lei, sta vivendo le stesse emozioni e convive con gli stessi sentimenti:

A chi si è sempre sentito diverso, sbagliato, fuori posto: non siete soli. Ci sono persone come voi, sparse ovunque, che camminano nel mondo cercando un posto dove sentirsi a casa semplicemente essendo se stessi. E forse questo reel è proprio per dirvi questo: che c’è una bellezza fragile e potentissima nell’essere autentici, nel non nascondere le proprie ombre, nel non chiedere scusa per ciò che si è.

Infine Letizia Petris ha così concluso:

Se vi hanno chiamato non normali, sappiate che è solo un altro modo per dire che il vostro cuore è straordinario, che vedete ciò che gli altri non vedono. Siete vivi in un mondo che spesso sceglie di restare addormentato. E va bene così. Anzi… è bellissimo così. E tu, cosa ne pensi?