Grande Fratello: l’opinione di Biccy sulla semifinale

Ieri sera su Canale 5 è andata in onda la semifinale del Grande Fratello, il reality condotto da Alfonso Signorini con Cesara Buonamici nelle inedite vesti di opinionista.

A commentarla oggi per noi c’è Biccy, iconico autore di uno dei migliori siti di gossip del web:

L’opinione della quarantaseiesima puntata del Grande Fratello potremmo riassumerla con una citazione di Nairobi de La Casa Di Carta. “Empieza el matriarcado!“: due donne mandate in finale e tre uomini eliminati.

La puntata è iniziata con Mirko Brunetti (che si è presentato in giacca senza maglietta, auto-citando la sua paparazzata su Chi) per avere l’ennesimo confronto con Perla Vatiero. I due, vuoi o non vuoi, fondamentalmente non si sono detti niente di nuovo, se non che si aspettano e non vedono l’ora di vedersi fuori. Un confronto basato sul nulla, ma i fan dei Perletti vogliono questo e Alfonso Signorini glielo serve senza preoccuparsi troppo del fatto che lui sia stato eliminato lo scorso 10 dicembre e sono più i mesi che è fuori rispetto a quelli che ha passato in Casa.

Dato che le coppie nei reality tirano (a parte ditone e consorte, of course) ci siamo dovuti sorbire (il verbo non è usato a caso) anche l’incontro fra Alessio Falsone e Anita Olivieri che non si vedevano da ben… tre giorni. L’unica novità che riguarda la loro “coppia” è che i genitori di lei non vogliono per il momento conoscerlo. E beh, come biasimarli. Pure Petunia, il gatto di lei, sembrerebbe non essere felice del suo arrivo. Il concorrente è stato indigesto pure al pubblico, dato che è stato proprio lui il primo eliminato della serata.

Il fil-rouge dell’amore è poi continuato con Federico Massaro che ha potuto incontrare la sua amica/fidanzata (?) coreana a cui ha dato un bel bacio su richiesta di Signorini. Lei è simpaticissima e i due sono molto carini insieme, ma sbaglio o Federico in passato ci ha palesemente provato con Anita beccandosi un due di picche? Questa cosa è successa davvero o abbiamo tutti avuto un’allucinazione collettiva? E dove era la fidanzata coreana quando succedeva tutto questo?

Il romanticismo è poi continuato con il blocco Paoleti con Paolo Masella che ha dichiarato di non aver disprezzato il bacio con la lingua fra Letizia Petris e Perla, e Mirko che, di tutta risposta a quel bacio, ne ha dato uno in bocca a Paolo. Ed è subito Annalisa che “ho visto lei che bacia lui, che bacia lei, che bacia me! Mon amour, amour, ma chi baci tu?“.

Dopo tanto miele (e no, non sto parlando di Stefano, sparito pure dalla tribuna degli eliminati) finalmente la puntata è diventata friccicarella con i televoti diretti. Nel primo (che ha visto scontrarsi Simona Tagli, Sergio D’Ottavi e Federico), la conduttrice ha avuto la meglio ed è stata eletta finalista, mentre il modello è stato eliminato.

Ma è durante il secondo televoto diretto che i popcorn hanno iniziato a scoppiettare in padella. Giuseppe Garibaldi, chiamato a scegliere una concorrente da sfidare al televoto, ha optato per Greta Rossetti e quando ai due è stato chiesto di fare un terzo nome lui ha scelto Perla sostenendo di non voler mettere a rischio eliminazione Letizia, visto che è una sua cara amica. La stessa amica che tre giorni fa voleva trascinare al televoto insieme a lui e Paolo Masella per cercare di disperdere i voti dei Paoleti e diventare agilmente finalista. Ma purtroppo anche questa sua strategia gli si è rivoltata contro e come direbbe Carimadituttoedipiù, Emily tapiinderc**o amica mia. E infatti è stato eliminato, mentre Perla è volata in finale.

Ora al televoto ci sono Sergio D’Ottavi, Greta Rossetti e Letizia Petris e solo uno di loro diventerà un finalista. Gli altri due saranno definitivamente eliminati. Più che un’occasione di giocarsi la vittoria finale questo è un televoto per assegnare il ‘premio di consolazione’: l’ingresso in finale. Sappiamo benissimo da mesi che la sfida finale sarà quella fra Beatrice Luzzi e Perla Vatiero. E sarà una battaglia all’ultimo voto, un po’ come è accaduto l’anno scorso fra Nikita Pelizon e Oriana Marzoli.

Mi auguro solo che non si ripeta la ‘maledizione del primo finalista’, e che quest’edizione dimenticabile abbia almeno un giusto epilogo.