Grande Fratello, è scontro diretto tra Grecia Colmenares e Monia La Ferrera dopo le nomination

Durante la nomination palesi della ventottesima puntata del Grande Fratello, Grecia Colmenares e Monia La Ferrera hanno avuto un breve confronto.

In quella occasione Monia ha fatto il nome dell’attrice venezuelana sostenendo che fosse “una delle persone con cui ho legato di meno“. Pochi istanti dopo, Grecia ha ricambiato la nomination spiegando:

Il giorno che abbiamo fatto una fotografia fuori io stavo in nomination e stavo nervoso. Quando sono uscita dalla fotografia lei ha detto “vai, sorrisi, che Grecia è andata via“, una cosa del genere. Terribile. Lo giuro che l’ha detto. Ho ascoltato benissimo, e capisco benissimo.

Terminata la diretta, le due inquiline hanno continuato a discutere sulla veridicità dell’accaduto narrato dalla Colmenares. In particolare, Monia ha fatto notare che “non stavo neanche vicino a te“. “Pensi che stavo pensando a te in quel momento?“, ha chiesto alla coinquilina, che ha replicato:

Se non l’hai detto non l’hai detto. Io ti ho ascoltato però se dici di non averlo detto…Se non sei stata tu scusami, però se sei stata tu l’hai detto. Non ho capito male.

“Se l’hai sentito perché non mi hai nominato quella sera stessa?“, l’ha incalzata Monia, ricevendo come risposta:

Non volevo nominarti, volevo vedere. Mi hai nominato due volte, mi dicevo “c’è qualcosa”. Tranquilla, però ti ho vista sorridere quando sono uscita dalla foto. Se non l’hai detto hai la coscienza pulita.

Quindi, l’ex di Massimiliano Varrese ha spiegato:

Io non ho detto una cosa cattiva, non sono maleducata. A parte che rispetto a te stavo sopra, poi se tu pensavi che avessi detto una cattiveria, in settimana venivi da me. Non l’ho detto. Spero che tu stia scherzando o che tu abbia capito male. Secondo te ero contenta che tu non eri nella foto? A parte le cose standard non abbiamo mai parlato. Non avrei mai fatto una cosa del genere per una questione di rispetto.

“Il tempo dirà tutto“, ha continuato Grecia, concludendo:

Mi hai nominato appena sei arrivata. Non me la prendo ma se devo nominare qualcuno sono libera di fare quello che voglio. Non ti metto parole in bocca, le ho ascoltate e non c’è nessun altro che ha la tua stessa voce.