Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Isa sulla diciassettesima puntata

Ma pazzesco questo fatto che ogni volta nelle dirette serali del Grande Fratello Vip 6 non succede un caspio in quattro ore di puntata e poi, all’una e un quarto di notte, mentre sei con un occhio aperto e l’altro tre quarti chiuso, scoppiano le bombe.

Non mi aspettavo questa nomination reciproca tra Nicola Pisu e Miriana Trevisan, e ancora meno mi aspettavo il battibecco di fuoco che ne è seguito quindi, vi giuro, mi sono tipo svegliata di colpo e mi sono sentita molto Morgan sul palco all’addio di Bugo.

Allora, che dire, che questo rapporto tra Nicola e Miriana fosse poco sano e, con l’andare delle settimane, sempre più tossico, mi era già molto chiaro, ieri credo si sia definitivamente compreso, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che il convivere dentro quella stessa Casa non fa bene né all’uno né all’altra e probabilmente, giunti a questo punto, tirano semplicemente fuori l’uno il peggio dell’altra.

Io, vi dirò, nel merito del rapporto non mi sento di schierarmi in maniera netta e assoluta dalla parte di nessuno dei due perché trovo che gli errori in questa relazione ‘malata’ siano stati da entrambe le parti. Sbagliato questo attaccamento morboso di Nicola, che si è tradotto persino in gesti oggettivamente imbarazzanti tipo il dormire a terra per tenere la mano della Trevisan (cioè, vi prego…), e sbagliato l’atteggiamento perennemente indeciso di Miriana quando di fronte hai un uomo con evidenti limiti dal punto di vista dello sviluppo emotivo, dei quali non puoi tener conto nel momento in cui ti approcci a lui.

Io, in realtà, credo sia proprio sbagliato a monte che Nicola abbia partecipato a questo programma.

Il Grande Fratello è un reality particolare, vieni chiuso in 200 metri quadri per mesi, sei in cattività, in più sei in tv, dove ogni tuo gesto viene giudicato e vivisezionato da milioni di estranei, sei sottoposto ad uno stress mentale non indifferente e, con tutto l’assoluto rispetto per gli psicologi che hanno dato il via libera alla partecipazione di Pisu, io comunque sarei curiosa di sentire anche altri pareri di esperti perché onestamente, da ignorante, a me Nicola non sembra avere gli strumenti adeguati per fronteggiare un tritacarne come il Grande Fratello.

Nicola ha 33 anni, ma 14 anni passati nel buio della dipendenza sono 14 anni non vissuti, a lui mancano proprio 14 di vita, che la droga ti strappa via e non ti restituisce, e di questo non si può non tener conto quando lo si giudica, e anche quando si instaura con lui una relazione pseudo sentimentale.

Io comprendo Miriana quando dice ‘io lo tratto da uomo e non da ragazzino‘, però, con tutto il bene, non è possibile non considerare che a quest’uomo di 33 anni manchino 14 anni di esperienze, di sviluppo emotivo e sociale, per non parlare, poi, di tutti gli strascichi fisici e psicologici che 14 anni di uso di droghe ti lasciano addosso.

Nicola fa fatica ad esprimersi, e lo abbiamo visto anche quando veniva interpellato sulle questioni più banali, se si agita e si emoziona fa ancora più fatica, e lungi da me voler giustificare l’infelicissima frase rivolta a Miriana (letteralmente ‘vai da chi ti tratta male, quello di meriti‘), ma io sono stata TOTALMENTE d’accordo con l’intervento di Sonia Bruganelli che riporto letteralmente perché ha espresso perfettamente quello che è anche il mio punto di vista:

La mamma di Nicola ai tempi aveva paura proprio di questo, perché comunque Nicola è un ragazzo che non possiamo dimenticarci come è entrato nella Casa, per cui non ha la stessa razionalità e la stessa lucidità di persone come tutti voi, per cui non possiamo farcelo piacere per tenerezza e poi… Non sto giustificando, ma lui ha detto ‘vai da chi ti tratta male‘ nel senso che probabilmente ha usato una confessione che gli ha fatto Miriana di situazioni precedenti e, da persona ferita, gliel’ha buttata lì come a dire ‘non apprezzi me, allora vai da chi ti tratta male‘. Non sto giustificando, ma non dimentichiamoci chi è Nicola!

Esattamente così, per me. Facile commuoversi per la sua storia drammatica e dire quanto è stato bravo e forte ad uscire da un tunnel spaventoso, che per molti, troppi purtroppo, vuol dire morte certa, e poi non avere un minimo di comprensione verso il suo particolare stato emotivo.

Ad un certo punto si sono messi lì in coro a sbranarlo, accerchiarlo e dirgli di vergognarsi quando A- sarebbe bastato che il solo conduttore, senza toni da inquisizione spagnola, gli facesse notare lo scivolone e lo invitasse a scusarsi, B- abbiamo sentito DECINE di scivoloni in questi due mesi e tutto questo clima da lapidazione in pubblica piazza non c’è stato (anzi di alcuni scivoloni, tipo quelli di Bortuzzo,  non si è mai parlato, così come non si è esplicitamente parlato degli epiteti omofobi della Ricciarelli, tanto per fare degli esempi), C- Signorini ci ha abbuffato la uallera – come dicono in Piemonte – con ‘sta storia del valutare le intenzioni, e poi l’unico che sbranano in diretta è quello a cui esce una frase infelice durante una lite accesa e che, probabilmente, aveva meno intenzioni realmente cattive rispetto a tutti gli altri.

Giustamente molti hanno scritto “ok, ma se Nicola ha tutti questi problemi ed è così inadeguato ad un contesto come il Grande Fratello Vip allora non doveva proprio andarci“. Ed io sono assolutamente d’accordo. E confermo che io, fossi stata una persona a lui vicina, mai nella vita gli avrei consigliato di entrare in un programma del genere.

Coerentemente con questa visione, quindi, spero sia proprio lui ad uscire venerdì, perché sono certa che, se andasse avanti, momenti come quello di ieri sera potrebbero ripetersi e onestamente, sempre da ignorante in materia, penso che questa esperienza possa finire per portargli più danni che benefici e non credo che il gioco valga assolutamente la candela.

Qualche breve considerazione sugli altri argomenti della puntata:

– i blocchi su Alex Belli, Soleil Sorge e Delia Duran sono un’interminabile ed insopportabile puntata di CentoVetrine che noi non ci meritiamo. Per anni, quando CentoVetrine andava in onda prima di Uomini e Donne e mi beccavo la sigla finale, pensavo al livello di disperazione si dovesse raggiungere per guardare spontaneamente quella fiction, ed oggi eccomi qui a dovermi puppare puntate su puntate su puntate…

E comunque a chiunque abbia scritto il copione ai coniugi Belli (che manco coniugi sono, perché alla fine hanno solo fatto una festa di matrimonio senza il matrimonio) serve qualche dritta sulla trama perché che la Duran continui ad attaccare l'”amante” e non il marito fedifrago è giusto una puntata patetico. Vabbé che il copione l’ha scritto Ciccio Pasticcio quindi cosa volevamo aspettarci, in fondo;

– ho trovato pesante, e pure un po’ fuori luogo, la lettera della mamma di Manuel che più che essere un incoraggiamento al figlio era un attacco durissimo a Lulù Selassié. A parte che questa lettera mi sembra pure anacronistica perché certe cose recriminate dalla mamma di Bortuzzo sono accadute settimane fa, sono state superate, e ora i due hanno istaurato un legame un po’ più sano, ma poi da quella lettera emergeva quasi che Lulù fosse una pazza psicopatica e Manuel una povera vittima inconsapevole. Ecco, caz*ate.

Signora Bortuzzo, suo figlio ha avuto mille occasioni per allontanarsi da Lulù ed è SEMPRE stato lui ad andare a ricercarla, ed è SEMPRE lui a passare dal volerla accanto allo sfancularla in base ai suoi umori del momento. Per cui, sì, signora Bortuzzo, certamente Lulù ha avuto degli atteggiamenti ampiamente biasimabili ma, mi creda, tra i due mi ha spiazzata di più suo figlio che è perfettamente presente a se stesso, sa chi è Lulù, e continua a non avere le pal*e né per allontanarla definitivamente né per stare con lei seriamente.

Non dirò invece ciò che penso della TREMENDA associazione che la mamma di Manuel ha voluto fare tra una banale parola di Lulù (che appartiene proprio allo slang americano e non aveva CERTAMENTE intenti offensivi) e la persona che ha sparato a Bortuzzo, perché rischierei di essere cattiva. Molto cattiva. E non voglio essere molto cattiva alle 8 di mattina di martedì.

– io ho gusti strani ma a me Lorenzo Amoruso attizza proprio, io lo trovo proprio figo, figo, figo e al netto di tutto lui e Manila Nazzaro continuano a piacermi un sacco. Ho trovato inopportuna l’ennesima domanda sulle nozze (quanto piacerebbe ad Alfonso avere una bella proposta in diretta come quella di Carlotta e Nello condita dal bestemmione di quest’ultimo, LOL) e credo che costruire una casa insieme e far diventare la propria famiglia la famiglia della tua compagna sia un gesto di amore e di responsabilità che vale molto più di un pezzo di carta. Poi, per carità, Manila ci tiene e mi auguro che Lorenzo prima o poi la sorprenda in questo senso, ma l’ennesima domandina, come se quell’uomo dovesse avere l’illuminazione divina proprio nella Casa di Cinecittà, mi è sembrata super cringe.

– come ho detto al televoto spero esca Nicola per le ragioni ampiamente spiegate sopra anche se, sinceramente, per motivi diversi mi dispiacerà per chiunque dovesse uscire. Mi dispiacerà per Nicola perché lui la prenderebbe con una bocciatura del pubblico, quando invece io realmente lo vorrei fuori solo perché empatizzo con lui e credo che rimanere lì dentro non faccia il suo bene.

Mi dispiacerà per Miriana perché alla fine lei è stata relegata solo a questa storia con Nicola, ma in realtà penso sia una concorrente piena di potenzialità, basti pensare al mondo in cui si è schierata apertamente contro Soleil (pur avendola vista più volte trionfare al televoto…) o al modo in cui comunque dice sempre la sua sulle vicende della casa senza tirarsi indietro (basti pensare al modo in cui si è inserita nella lite tra Alex e Montano).

E mi dispiacerà per Gianmaria Antinolfi perché, non capisco come e perché, ma anche senza fare niente riesce a far incazzare e litigare le persone. Cioè, parliamoci chiaro, in due mesi di Grande Fratello la lite tra Aldo e Alex è stata l’UNICA situazione trash nata spontaneamente nella Casa, e alla fine Gianmary, volontariamente o involontariamente, l’ha alimentata. E per questo sento di dovergli un po’ di gratitudine.

– io sorpresissima e felicissima per il 25% di preferenze  per Carmen Russo che si piazza al secondo posto al televoto, a 62 anni e senza avere uno straccio di fandom organizzato per televotare! Il suo è proprio il voto del pueblo! Vi dirò, io avevo proprio votato lei perché lei e Giucas Casella sono praticamente gli unici due concorrenti che, fino ad ora, sono riusciti a non starmi mai sulle ovaie. Daje Carmen, testa bassa, pedalare, qualche piroetta e il mondo della danza SA.