Isola 19, il fratello di Antonella Mosetti svela se lei resterà nel reality e fa i nomi dei suoi concorrenti preferiti tra i Giovani e i Senatori

Ospite di una nuova puntata di Casa Lollo, Massimiliano Mosetti, fratello dell’attuale naufraga della diciannovesima edizione de L’Isola dei Famosi Antonella.

Ai microfoni di Lorenzo Pugnaloni l’uomo ha parlato del duro periodo che i due hanno dovuto affrontare in seguito alla malattia del papà. Massimiliano ha poi aggiunto che se la showgirl riuscisse a superare queste sue prime difficoltà, potrebbe rimanere in Honduras a lungo:

Abbiamo vissuto, come avete saputo, come avete immaginato, un periodo non facile, ma in questo momento non è tanto il lutto a far male a Antonella quanto la stanchezza del periodo che abbiamo vissuto.

Insomma, sono stati quattro anni molto difficili di malattia e chi ci passa, o chi c’è già passato, lo comprende quando si ha a che fare con ospedali, RSA e quant’altro. E quindi è un po’ la stanchezza di tutto quello che c’è stato dietro, sai, vedere un proprio caro che all’improvviso non ti riconosce più, non è un po’ una cosa semplice. Ho consigliato ad Antonella di andare all’isola proprio per allontanarsi dalla città, dal caos, dalla metropoli, dai telefonini, da tutte le dipendenze. ho consigliato a Antonella di andare e sapevo che avrebbe avuto questo momento. Ora spero, con la mia presenza, di averle fatto comprendere un po’ di più il perché lì, che non è che se torna qui ritrova suo padre.

Adesso non so il periodo in cui lei starà lì, però Antonella se supera questo momento può andare fino in fondo. Si trova in un momento, diciamo, che non è neanche un giro di boa, è proprio un momento chiave. Però credo di aver contribuito insieme ad Asia a darle un po’ di spensieratezza. Non per ultimo l’arrivo di Mirko, l’altro personaggio, potrebbe aiutarla, nel senso che Mirko è una figura molto paterna, diciamo, con il suo affetto, con la sua autenticità e credo che possa darle veramente una mano.

Ho visto i primi tempi, quindi la prima settimana, forse le prime due o tre settimane, sono tutto un problema di dipendenza. I concorrenti sono abituati a vivere, in un certo modo, con le sigarette, con il caffè, con gli amici.

Massimiliano Mosetti ha poi detto la sua circa la discussa nomination di Loredana Cannata a Mario Adinolfi:

Guarda, allora, credo che le nomination per quanto valga il mio pensiero personale, vengano fatte non per il personaggio che si porta da fuori, ma per quanto riguarda il comportamento all’interno dell’isola.

Non entro, ovviamente, nella tematica che ha alzato Loredana, seppur mi trova sotto certi punti di vista anche d’accordo. Dall’altra parte, Mario, se io dovessi fare, per esempio, l’isola, un personaggio come Mario lo vorrei tutta la vita, perché mi darebbe la possibilità di confrontarmi, di parlare di migliaia di argomenti. Ha una cultura un po’ al di sopra della media, quindi mi piacerebbe anche confrontarmi non essendo d’accordo su alcuni argomenti.

Il bello è proprio il confronto, quando ci si scambiano idee, si può uscire più arricchiti l’uno con l’altro. A me Mario piace molto. So benissimo che un personaggio come Mario, all’interno dei reality dove ci sono personaggi dello spettacolo, i ragazzi, per me è il massimo.

Il fratello dell’ex ragazza di Non è la Rai ha una preferenza anche fra il gruppo dei Giovani:

Nel gruppo dei giovani, al momento, chi si sta secondo me parzialmente elevando è sicuramente Teresanna. La vedo molto pacata, la vedo più matura. Però non basta sull’isola. Ho capito, vedendola, osservandola nel corso del tempo, degli anni, che basta molto poco.

Io conosco qualche altro concorrente che c’è stato e so benissimo che le cose possono cambiare da un giorno all’altro. Ci può essere un avvenimento, un pensiero ricondito che ti avvolge durante la notte per cambiare completamente il tuo percorso. Chi magari era quello portato addirittura alla vittoria, in un attimo è stato buttato fuori in un secondo.

Quest’anno, secondo me, la composizione del cast è studiata d’arte per i nostri tempi odierni, quindi questo conflitto un po’ generazionale c’è, si vede ed è molto molto bello da vedere.

Ha poi detto la sua sulla conduzione di Veronica Gentili e su Simona Ventura opinionista:

Veronica è una professionista, una giornalista professionista, tra l’altro che ha abbracciato anche il tema parlamentare, quindi un po’ il mio tema, ha perfettamente i tempi di entrata e poi è molto empatica. Simona, non la devo presentare io, diciamo di fatto ha creato l’isola, e quindi sono molto unite tra di loro, molto.

Rispettano il ruolo l’una con l’altra. C’è proprio un aiuto. Ognuna cerca, come si fa nelle vere squadre, per esempio di rugby, ognuna cerca lo sguardo di approvazione dell’altra e questa è una bellissima cosa, questa intesa crescerà sempre di più.