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Italiani amanti della TV? Ecco in quanti trascorrono le serate sul divano
Redazione 15/12/2025

In Italia, le persone guardano la TV circa 3 ore e 24 minuti al giorno. All’inizio del 2025 ci sono state 20,7 milioni di smart TV connesse e, in totale, ci sono ben 121,6 milioni di schermi nelle case. I dati della prima serata sulla Rai e su Mediaset arrivano a 14 milioni di telespettatori. Insomma, sembra che il divano sia un compagno fedele nelle serate degli italiani.
Forse sembra che siano sempre meno le persone che guardano la TV, ma i dati parlano chiaro. Tra i grandi Paesi, l’Italia è quella che registra il valore più alto di tempo trascorso davanti alla televisione. Questo significa che, quando arriva il momento di staccare, la TV continua a essere la prima scelta di tante persone. Insomma, la serata in salotto non è un’abitudine del passato, è ancora molto presente. Probabilmente è cambiato il modo di guardare i contenuti, ma non l’idea di mettersi comodi.
Non solo serie e talk show: sul divano molti si dedicano a streaming e gioco
La serata sul divano non è più fatta solo di film e di show. Tanti italiani alternano la TV, lo smartphone e le app. Non solo, una buona parte si rilassa anche con i giochi online e con le piattaforme di intrattenimento digitale come https://fresh-betcasino.net/it/. Gli operatori di gioco hanno ampliato sempre di più la loro offerta proprio per intercettare le preferenze del pubblico e per offrire molte alternative serali.
Non a caso, le partite alle slot e ai giochi da tavolo sono molto rapide, spesso richiedono pochi secondi, sono perfette per integrarsi nei ritmi frenetici della vita quotidiana. Oggi, il 93,4% delle famiglia ha almeno un membro che accede a internet. È chiaro che dalla TV molti utenti si spostano online, dove l’offerta è più variegata.
Quanti italiani si mettono davvero davanti alla TV ogni sera e quanto tempo ci restano
Il numero è piuttosto chiaro: 3 ore e 24 minuti di visione al giorno nel 2024. Ed è un record in Europa, con una variazione positiva di 2 minuti sull’anno precedente. La televisione resta così il mezzo più trasversale.
Nel 2024, l’ha guardata il 94,1% degli italiani secondo il Rapporto Censis. In prima serata, nel primo semestre 2025, Rai e Mediaset erano in testa con 7,7 e 6,8 milioni di telespettatori medi, a conferma che l’appuntamento serale continua a essere il momento forte della giornata.
La sera resta il momento clou anche se gli ascolti calano leggermente
Il 2025 mostra una flessione fisiologica. C’è stato un calo nel primo trimestre rispetto al 2024 sia in prime time sia sull’intero giorno. La sera continua a dominare la Rai con il 38,9% di share e 7,7 milioni di spettatori.
Al secondo posto c’è Mediaset con il 34,7% di share e 6,8 milioni. Quindi, il pubblico c’è ed è normale che ci siano delle oscillazioni stagionali, legate anche ai grandi eventi sportivi.
Dalla TV tradizionale alle smart TV connesse e allo streaming
Il salotto diventa una multipiattaforma. La Total Audience giornaliera si è stabilizzata attorno a 8,73 milioni di persone, con un calo contenuto sul solo lineare. Intanto, la tecnologia continua a crescere, ci sono ben 20,7 milioni di smart TV connesse e 121,6 milioni di schermi in totale nel Paese.
Anche le abitudini si spostano, Internet è ormai la prima fonte d’informazione per circa un italiano su due, segno che in salotto si alternano la TV lineare, il settore on-demand, i social e le app.
Come cambiano le scelte tra le generazioni e i dispositivi
I più giovani seguono un trend tutto loro. Tra loro l’utenza dei telegiornali scende dal 42,3% del 2021 al 22,5% del 2024, mentre i motori di ricerca e YouTube diventano i canali informativi principali. Nel 2025, inoltre, il 46,1% degli italiani tra i 16 e i 64 anni dichiara di passare in media più di quattro ore al giorno sui dispositivi digitali per motivi non lavorativi.
Questo non significa che la TV viene abbandonata, i dati sull’uso degli schermi mostrano che la quota di tempo dedicata al TV screen resta prevalente nel pubblico adulto e maturo, mentre tra i 18-24 anni cresce il peso degli small screen.
La serata italiana resta un rito condiviso che si aggiorna
Quindi, per fare un punto della situazione, la sera sul divano continua a essere un rito italiano e i numeri lo confermano. Il tempo medio di visione rimane molto alto, la prima serata aggrega ancora milioni di persone e le smart TV moltiplicano le possibilità di scelta.
Allo stesso tempo, l’ecosistema è cambiato. Gli streaming, le app, i social e persino il gioco online si affiancano alla TV e permettono di creare un pool personalizzato che ognuno si costruisce a casa. La tendenza è questa: il salotto resta il centro, lo schermo principale tiene e tutto il resto fa da secondo schermo che allunga e arricchisce la serata.

