Loris Karius intervistato dalla compagna Diletta Leotta: “Ecco che padre sarò con la nostra bambina”. La coppia ha poi svelato la reazione alla scoperta del sesso della piccola

Di recente Loris Karius è intervenuto ai microfoni della sua compagna Diletta Leotta all’interno del suo podcast Mamma Dilettante.

Il portiere del Newcastle ha raccontato come sta vivendo questa dolcissima attesa accanto alla conduttrice e cosa si aspetta una volta che sarà arrivata la bimba:

Non so cosa aspettarmi perché è la prima volta per me, penso che puoi prepararti quanto vuoi ma alla fine non c’è un modo per essere completamente pronti a questo evento. Penso che ci sarà molto caos! Ma sono molto positivo. Non ne ho ancora preso coscienza del tutto, me ne rendo conto quando ti guardo, quando vedo le ecografie dal dottore. E tutte le cose che stanno lentamene cambiando nella vita. Devo dire che per me questo mese è stato abbastanza rilassante! Un bel mese, ma penso che in generale noi ce la stiamo cavando bene in questo periodo insieme.

Per te a volte non è stato così semplice come per me, ma ho provato a supportarti al meglio delle mie possibilità e farò lo stesso in futuro. In modo tale che resteremo sempre ottimisti anche quando sarà un po’ difficile o ci sarà del caos, ma non so davvero come sarà in realtà sono entusiasta di scoprirlo!

Sarà un papà collaborativo Loris?

Se cambierò i pannolini o se mi sveglierò la notte? Beh credo che si debba collaborare, si deve lavorare insieme non dovremmo caricare tutta la mole di lavoro su una persona, dovremmo cercare di fare tutte le cose insieme.

Loris ha anche confessato che papà sarà per la sua bimba:

Un padre super cool! Quando sarà un po’ più grande sarò un buon amico per lei, proverò a darle una buona vita, a essere presente. Lasciarle prendere le sue decisioni, scoprire ciò che le piace, ciò che non le piace, lasciarla crescere e aiutarla in qualsiasi direzione voglia andare. Voglio anche essere un padre rigoroso, affinché capisca come deve andare la vita. Non voglio che faccia quello che vuole e poi tu perdi completamente il controllo.

Spero saremo amici, migliori amici, penso di essere una persona molto moderna e aperta, sarò un papà molto cool così potrà dirmi tutto quello che vuole. Se non vuole dirlo a te, lo dirà a me!  Penso che quando avrà 16 anni dovrò stare attento a non farla uscire fino a tardi. Ma credo anche che se ripeti sempre “no no no” le verrà più voglia di fare una cosa. Bisogna trovare il giusto equilibrio.

Hanno bisogno di fare delle esperienze mentre crescono, devono farsi la loro vita ma non vorrei che a 16 anni mia figlia girasse da sola di notte. Devo essere onesto, non è solo una questione di divertimento, in questo momento il mondo non è sempre così sicuro per le ragazze. Se sarò geloso di lei? Vedremo… Se uscirà con un ragazzo? Spero non presto… 17 anni? Vedremo! Non la terrò in prigione ma dovrò insegnarle cosa è buono e cosa non lo è.

Personalità tedesca o italiana? Ecco cosa ha risposto Loris:

Un po’ di entrambi, penso sia buono prendere i pregi di entrambi. Tu sei sempre super ottimista, sempre di buon umore, anche nei giorni che non sono poi così positivi. Sei molto socievole e aperta agli altri.  Del lato tedesco? Essere più puntali di voi! Dimenticate sempre le cose! Io sono molto organizzato, molto preciso.

La coppia ha anche raccontato come hanno reagito quando hanno scoperto il sess0 del bebè. La Leotta avrebbe preferito un maschietto, anche se ovviamente la cosa fondamentale è che il nascituro sia in salute:

Tu eri felice quel giorno quando abbiamo scoperto che era una femmina. Io invece ho detto: “No, volevo un maschietto!”