Ballando con le Stelle

Milly Carlucci racconta alcuni retroscena su Ballando con le Stelle: “Sportivo chiuso in bagno per due ore e quella volta che arrivò l’ambulanza”

La conduttrice ha poi commentato gli ascolti di Sognando Ballando con le Stelle

Alessia S. 30/05/2025

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Dalla Prima puntata di Ballando con le Stelle sono passati 20 anni, il format televisivo di Rai 1 che negli ultimi vent’anni ha visto sfidarsi numerosi Vip, cimentandosi in diversi stili di danza, è diventato ben più longevo di quanto ci si aspettasse.

Intervistata dal Corriere Della Sera Milly Carlucci ha svelato che in realtà, quando il programma nacque nel 2005, era previsto che andasse in onda per 4 sole puntate.

In attesa della nuova edizione prevista per l’autunno e della finale prevista per domani 30 maggio, è andato in onda un esperimento: Sognando Ballando con le Stelle, una sfida che ha visto ballerini professionisti cimentarsi fra loro per vincere il premio di maestro all’interno del talent.

Nonostante la longevità del programma e le ottime premesse perché funzionasse il nuovo format/esperimento, durante l’intervista le è stato chiesto cosa ne pensasse degli ascolti che sono tutto sommato sono sembrati non proprio ottimi:

Io credo invece che con questo programma abbiamo fatto un miracolo, proprio in termini di ascolti. Siamo andati in onda in un periodo particolarissimo, in cui eravamo tutti a lutto per la morte di papa Francesco. Poi c’è stato il conclave. Insomma, sentimenti della nazione erano lontani da quelli scherzosi di una tv di balli e lustrini. Siamo riusciti però a trovare una misura e le storie dei ballerini sono state accolte con grande affetto dalla gente, che è poi quello che più conta.

Certamente nel 2005 la conduttrice non si aspettava che il format sarebbe stato così longevo e ricorda con particolare affetto il sostegno di un volto noto in particolare:

Senza dubbio Fabrizio Frizzi. È stato il primo: come conduttore e collega era quello che aveva più da perdere nel buttarsi in una avventura, anche perché, come mi ripeteva sempre, non sapeva ballare. Eppure anche nel suo “non ballare” fu così simpatico da far scattare un sentimento di identificazione negli uomini che di solito, in certe occasioni, fanno tappezzeria… se lo fa Fabrizio, puoi farlo anche tu, dicevano le mogli. In quel debutto poi c’erano anche Paola Ferrari, Sconsolata… un cast molto bello.

In questi anni tantissimi vip nazionali e internazionali hanno calcato le scene di Ballando con le Stelle m fra i vari grandi nomi, uno di cui si è detta particolarmente fiera è sicuramente il campione Diego Armando Maradona:

Beh, Diego Armando Maradona: la sua partecipazione ci ha aperto la strada sul mondo sportivi e dei calciatori, ha rotto il ghiaccio facendo da apripista. Poi sono orgogliosissima di aver avuto tra i concorrenti Giorgio Albertazzi; lui ha portato due regali preziosi: ha dimostrato da un lato che un grande, un maestro assoluto, non perde nulla nel venire a ballare e poi, da ultra novantenne, ha fatto capire che tutti possono ballare, anche quelli con qualche anno, e con grande gloria. Dopo di lui ci sono stati Milena Vukotich, Iva Zanicchi.. tanti.

Ricordando qualche aneddoto particolare la Carlucci ha raccontato che durante un ballo a Giusy Versace si staccò una protesi :

In quel momento io ero mezza morta, credo di aver avuto un calo di zuccheri, non sapevo cosa fare. Poi ho visto lei, che rideva come una pazza, è tutto si risolve. La sua paura era che la gamba nel volo avesse colpito Sandro Mayer che era seduto vicino alla giuria.

E ancora, sulla scia delle particolarità successe in questi 20 anni:

Uno sportivo, ma non posso dire il nome, si chiuse nel bagno per due ore dopo una critica dei giudici. Non voleva più uscire talmente era offeso. Poi ci sono stati gli infortuni, tra tutti mi viene in mente quello di Anna Oxa, quandò arrivò proprio l’ambulanza.

Insomma in tutti questi anni la conduttrice ha ricordato varie esperienze che ha condiviso con i suoi compagni di viaggio e concorrenti con i quali si è detta felice di aver lavorato e di essersi trovata come in famiglia.

Attendiamo la prossima edizione che dovrebbe prendere il via in autunno come di consueto.

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