Raffaella Fico parla del razzismo subito dalla figlia Pia Balotelli a scuola: “Non le davano la mano, non volevano giocare con lei”

Di recente Raffaella Fico, storica protagonista di una delle prime edizioni del Grande Fratello, si è raccontata ai microfoni di Luisella Costamagna, durante il suo talk show  Tango, in  onda su Rai Due.

Nel corso della chiacchierata, Raffaella ha parlato di sé e dei suoi sogni da bambina:

Sono un ballo caraibico, sì scatenata. Sì da piccola volevo fare l’avvocato, poi l’insegnante perché ho una bella chiacchiera, mi piace chiacchierare. Lo spettacolo? Nasce tutto così per caso. Compravo il Cioè e leggevo queste cose, rivedevo quelle immagini davanti ai miei occhi. Prendevo i vestiti di mamma. Da qui nasce questa cosa. La mia mamma mi ha iscritto al concorso Miss Gran Prix. Sapeva di questa mia passione, di questo mio sogno, lesse su un giornale che c’era questo concorso. Mi disse ‘lo vuoi fare? Abbiamo questa occasione’.

Da lì è iniziato questo mio percorso. Cosa detesto della televisione? Onestamente la parola detestare non mi piace. Non c’è niente in particolare che non mi piaccia delle tv. Ha mille sfaccettature. I reality all’inizio mi divertivano, poi è diventato lavoro.

Dopo diversi anni di assenza Raffaella sarà nuovamente sul grande schermo in un film con Massimo Boldi e Massimo Ceccherini:

Sono molto felice di essere tornata al cinema dopo molti anni. Avevo già lavorato con Boldi e Ceccherini in Matrimonio a Parigi. Sono molto contenta è stata una bella esperienza. Bello rivedere alcune persone dopo molti anni. Amo molto il cinema, è un mio grande amore. Più della televisione? Probabilmente al cinema riesci a dare qualcosa in più, perché interpretando vari ruoli ti devi immedesimare ogni volta. La cosa che mi piace di più è il poter cambiare. Vai a ruota libera.

Nel corso dell’intervista Raffaella ha parlato della sua storia d’amore con Cristiano Ronaldo:

Giuro che Cristiano Ronaldo non sapevo nemmeno chi fosse. Non sono mai stata questa bambina cresciuta con i calciatori, gli idoli. L’unico Maradona. Lo conobbi per caso a un evento in Sardegna. Il mio agente mi spiegò chi fosse. Una pura casualità. Mi ha regalato una sola rosa! Che delusione!

Non poteva mancare una domanda su Mario Balotelli, il calciatore padre della piccola Pia. La fine della loro relazione, avvenuta durante la gravidanza dell’ex gieffina, aveva riempito le pagine dei giornali, causando molto dolore nella showgirl:

Ho conosciuto Mario tramite la sorella che faceva con me L’Isola dei Famosi. Scopro dei tradimenti dai giornali. Reagisco con grande delusione. Quando sei esposto, il dolore si amplifica. Un conto se avviene tra le mura di casa, ingoi il boccone amaro e vai avanti, un conto è ritrovarsi sui giornali, spiattellata così. Ma è sempre un dolore. Si sta male se c’è amore. Non ho scoperto di essere incinta nel momento di crisi.

In realtà la bambina l’abbiamo voluta, ci abbiamo anche impiegato sei mesi per far sì che arrivasse, ci abbiamo messo dell’impegno. Poi dà lì si stravolge un po’ tutto. Sì è vero sono andata a Londra, non mi ha aperto e ha chiamato la polizia. Mi è stata vicino la mia famiglia, mia mamma e mio fratello.

Noi eravamo realmente innamorati anche lui lo era di me. Non so cosa sia successo. Sicuramente abbiamo sbagliato entrambi. Una storia bellissima durata un anno e mezzo. Oggi siamo come fratello e sorella. Gli voglio bene è il papà della mia bambina. Il rispetto rimane sempre. Oggi sono single e sono felice così. Non mi manca l’amore. Se dovesse arrivare l’amore perché no, ma non ne sono alla ricerca.

Raffaella ha anche parlato del razzismo subito dalla figlia a scuola:

Mia figlia vittima di razzismo? Purtroppo c’è stato un episodio sgradevole, però sono bambini, l’ingenuità li porta a dire cose che  non si pensano. Si attribuiscono a dei termini a volte dei significati che in realtà non rispecchiano quello che vediamo noi adulti. Io non credo che l’Italia sia un paese razzista. Cosa succedeva? Non le davano la mano, non volevano giocare con lei. Molto triste, Pia ha sofferto molto. Oggi però vive tutto con più leggerezza. Si lascia scivolare tutto addosso. Ha un  bel caratterino. Sono fiera di lei, ogni mamma è fiera dei suoi figli. La mia soddisfazione più grande. Mi dà tante soddisfazioni, è brava anche a scuola.

Raffaella ha poi rivelato di essersi sottoposta a un unico intervento estetico:

Il seno non è mio. Le ho pompate un pochino. Le ho fatte perché ne sentivo l’esigenza. Mi piaccio così. Non perché non stessi bene, però mi è servito per lavoro. Dopo aver rifatto il seno ho firmato i miei primi contratti di intimo.