Rosa Perrotta si sfoga sui social: “Ecco perché non faccio il terzo figlio, la vita perfetta che cerchiamo di mostrare non esiste”

Abbiamo conosciuto Rosa Perrotta durante la sua partecipazione come tronista a Uomini e Donne. Durante la sua esperienza nel dating show la giovane campana scelse Pietro Tartaglione e quel momento segnò l’inizio della loro storia d’amore.

I due sono legati da otto anni e dalla loro unione sono nati i figli Domenico Ethan e Mario Achille. Il periodo dopo la prima gravidanza è stato il più duro per la loro coppia infatti, come rivelato durante un’intervista a Verissimo, Rosa e Pietro si erano separati:

Con l’arrivo di Ethan non è stato facile. La maternità per me è stata sconvolgente. Con il senno del poi ho commesso anche tanti errori, in buona fede. Ammetto di essere stata carente come compagna in quel periodo perché ero molto concentrata su mio figlio. È stato il periodo più duro da quando stiamo insieme, in sette anni è stata l’unica volta che sono stata io ad andare da lui.

L’ex tronista di Uomini e Donne si è di recente sfogata sui social dopo le innumerevoli richieste da parte dei suoi followers riguardo un’eventuale terza gravidanza. L’influencer è stata molto sincera e si è sfogata sul tema ammettendo di non sentirsi convinta:

Ogni giorni ragazzi mi arrivano centinaia di messaggi sul tema terzo figlio, è arrivato il momento di fare il terzo, aspettiamo tutti una femminuccia, adesso ci vuole una piccola rosa, sei bravissima a fare la mamma, se no lo fai tu chi? Mi rendo conto che la famiglia del mulino bianco fa sognare tutti, qualcuno deve pur dirlo che nonostante sui social sembri il contrario, spesso non esiste. Oggi vi spiego perché io non sono assolutamente convinta di fare il terzo figlio, sono sola e molto spesso mi sento sola in una città in cui non ho i miei genitori vicino ed essere dipendente dai estranei, aiutino con i bambini, alle volte è avvilente e se anche io dovessi per assurdo averli vicino so bene che loro non sono gli stessi né di sei anni fa né di quattro anni fa. Nonostante io non smetterò mai di avere bisogno di loro, probabilmente saranno sempre più loro ad avere bisogno di me.

Rosa ha continuato il suo sfogo confessando di avere paura di affrontare una nauova gravidanza e di sentire il desiderio di dedicarsi esclusivamente alla sua famiglia:

Io sono ancora stanca, ancora mi alzo la mattina e mi sembra non farcela a far funzionare tutto e per me i figli sono l’impegno più importante e serio della mia vita, è così che io affronto la maternità e fatico tantissimo tutti i giorni per cercare di mantenere questo equilibrio così precario tra essere la mamma di Ethan e Achille, essere una buona compagna, essere una buona figlia senza mai dimenticarmi di essere Rosa, la donna che sono. Ci sono giorni in cui ahimè non ce la faccio, quindi la verità è che ho paura, tantissima paura. Ho paura di togliere ulteriore tempo agli altri due bambini, a me stessa, ai miei genitori che invecchiano e vorrei godermeli il più possibile, al mio compagno, alla coppia.

Poi ho paura di mettere a rischio la mia salute, i rischi annessi ad un terzo cesareo non sono da sottovalutare e mi spaventano tantissimo. Siamo la generazione dei genitori consapevoli, non facciamo i figli per fare numero, facciamo i figli consapevoli del fatto che sono la responsabilità più importante della nostra vita. Forse in questo momento non ho né la forza né la voglia di affrontarlo, forse la cosa più importante è che ho imparato a godere di quello che ho.

La Perrotta ha terminato lo sfogo rivelando che tutto quello che si vede sui social è finto e che bisognerebbe smetterla di credere alla favola della famiglia della “mulino bianco”:

Mi sento così fortunata ad avere i miei due bambini, voglio semplicemente godermi loro più che posso, non sento l’esigenza di aggiungere nient’altro. Perché so perfettamente che se i figli ti danno tanto, ti tolgono anche tanto. Questo per dirvi che la vita perfetta, che molto spesso noi siamo i primi a rappresentare e che vediamo in giro sui social, non esiste.

Siamo i primi ad affannarci nel cercare di mostrarla, farla apparire così agli altri, vittime di una rincorsa estenuante e illusoria. Oggi ho bisogno di tenere unito, stretto e di proteggere tutto quello che con estrema fatica sono riuscita a diventare e a creare. C’è un tempo in cui nella vita impari ad essere grata per quello che hai, smetterla di cercare continuamente di riempire i tuoi vuoti con qualcos’altro.

È vero, lo so, vi capisco che forse saremmo perfetti con una femminuccia, ma io oggi sono ancora troppo impegnata a cercare di aggiustare e migliorare me stessa. E a cercare di tirare su due adulti che, mi auguro, siano migliori di me. Scusate la sincerità.